Magazine Giardinaggio

La Moltiplicazione della Lavanda

Da Gerdaarnoldsen
La Moltiplicazione della Lavanda  La Moltiplicazione della Lavanda  La Moltiplicazione della Lavanda
Senza entrare in dettaglio sui vari tipi di Lavanda e scoprire un mondo molto vasto e profumato, è certamente questo il periodo per la moltiplicazione della lavanda; ovvero è il periodo migliore per la riuscita dell'attecchimento, dato che si può proseguire fino all'autunno, ma sempre più stentatamente. In dettaglio: con un paio di cesoie affilate si preleva un rametto di circa 10 cm, dove lo stelo inizia a legnificare. Si eliminano le foglie nei primi centimentri inferiori e si tolgono anche le cime; questo per evitare le perdite superflue di acqua attraverso i tessuti.  Si sistemano poi i rametti puliti  distanziati di 8/10 cm, all'interno di una cassettina preparata in precedenza con terreno morbido composto da torba e vermiculite. Questa cassettina và posta fuori in una zona luminosa ma non colpita dal sole per tutto l'arco della giornata, cioè la classica zona di mezz'ombra. Le talee devono avere il terreno sempre umido ma non bagnato; l'ideale sarebbero delle nubulizzazioni giornaliere; così facendo, dopo 3 settimane circa, già potremmo avere le nostre talee radicate e pronte per essere trapiantate.
La Moltiplicazione della Lavanda  La Moltiplicazione della Lavanda  La Moltiplicazione della Lavanda
Io personalmente seguo questo metodo con successo, e così facendo ho già ricavato abbastanza piante da sistemare in giardino; credo che l'operazione di cimare e togliere le foglie dai rami sia importante anche perchè così la pianta può concentrarsi solo sulle sue radici e non su altro. Poi le sistemo in una cassettina da sole o anche in mezzo ad altre piante già grandi, sembra che le piante amino la compagnia e poi le annaffio o nebulizzo tutti i giorni, alla mattina presto o la sera tardi. Provate! La prima parte del post è tratta da: Gardenia, num.289 art. "Odorosa Lavanda"

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog