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La ‘ndrangheta canta in valle (ultima parte)

Creato il 22 febbraio 2014 da Patuasia

Ecco gli ultimi due testi di “cultura popolare” rinvenuti a casa della famiglia Taccone. Nel primo, dedicato a san Giorgio Morgeto, è presente l’unica allusione colta, contenuta in tutti i testi, ossia la citazione di Tommaso Campanella, autore della “Città del sole”.
Peraltro Campanella non era nativo di san Giorgio ma di Stilo, sul versante ionico. La seconda canzone, dedicata all’Italia, giustifica che “tanta gente per tirare avanti usa il tritolo, il mitra e la lupara”. Neanche a farlo apposta, la colpa è dei politici che sono tutti ladri. Dunque non resta che imitarli, “mangia e bevi, ruba e spara, tanto non li sconti sti’ peccati”.
Insomma la Giustizia non fa alcuna paura. La colpa, ovviamente, è sempre di qualcuno che costringe a comportamenti devianti. Insomma autoassoluzione garantita.

Lu me paisi
Situatu supa na collina u suli batti di prima matina li viuzzi scitti e tanti scaluni e a li lati sulu burruni c’è un castello e li soi rovini che fu fattu da li sarracini san Giorgio Morgeto fu chiamato dire non cenzù fu condannatu… Lu me paisi è asprumuntanu undi lu mari si vidi i luntanu undi la genti poti ammirari quando lu suli si curca a mari se ti rilassi per nu momentu senti sulu fischiari lu ventu. Quanti ricordi supa sti munti di stu paisi de l’asprumunti.
Sarriva a la chiazza e c’è la via undi la genti si trova e passia e lu menzu c’è una grandi fontana undi la genti là stima ed l’ama poi ammirari cu sentimentu la grandi chiesa di lu commentu quanti ricordi e tempi lontani di la miseria e c’era la fami e un pensieru va Roma anzianu quandu la terra zappava per ranu….. quantu suduri sempi supa sta frunti supa sta terra di l’asprumunti lu me paisi na storia bella studio Tommaso Campanella ondi sciviu la città di lu suli cu tantu orgogliu misi l’amuri.

L’Italia
l’Italia è diventata una nazione dove purtroppo non si può campare è pieno ormai di latri e di accattoni, di gente che non vuole lavorare e la persona onesta e intelligente si vede quasi sempri scavalcata d’asini patentati e da serpenti che oggi sono i più privileggiati. Sii l’Italia e troppo bella un paese eccezionale ma purtroppo è governata da ladroni e mangiatari fanno un sacco di miliardi sti pagliacci e gran fetenti e il 96% si è arricchito con le tangenti NA..NA..NA…NA
Così succede che la lavoratore rimane poco o niente da mangiare perchè con il suo lavoro e il suo sudore dovrà arricchire tanti parlamentari e il merito è dei nostri governanti se la sud la vita è diventata amara e tanta gente x tirare avanti usa il tritolo, il mitra e la lupara. Con Emilio Andreotti con Amato e con Fanfani sono sempi gran batoste noi poveri italiani ti sommergono di tasse la patenti hanno aumentato sti politici rogniosi questo paese l’han rovinato…NA…NA….Na…NA

Con l’intrallazzi e le lenzuola d’oro la barca i ladri c’è l’hanno ormai a l’asciutto perchè si sa han perso ogni tecoro e al sud c’è miseria fame e lutto. Parlano sempre di provvedimenti contro la mafia o criminalità però i mafiosi quelli più potenti sono al governo questa è la verità. Sii l’Italia e troppo bella un paese eccezionale ma non puoi tirare avanti se non rubu o non sai sparare ti diverti a me ne fotto come fanno i deputati mangia e bevi ruba e spara non li sconti sti peccati.. NA…NA….NA…..


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