La notte dei morti viventi

Titolo: La notte dei morti viventi
Cast: Duane Jones, Judith O’Dea
Regia: George A. Romero
Protagonisti: Zombie
Materia: Fantastico, Scontro tra specie
Energia: Orrore, Sopravvivenza
Spazio: Pennsylvania
Tempo: Anni 60

Johnny e Barbara fanno 200 miglia per mettere i fiori sulla tomba del padre in una zona sperduta e li vengono attaccati da un morto che cammina, lei si salva rifugiandosi in una casa li vicino.
Presto viene raggiunta da Ben in fuga da molti zombie, insieme si barricano, assediati.
Altre persone erano nascoste in casa, tramite la radio e la tv sentono la diffusione di questa pazzia per tutto il paese e di come chi viene ucciso, torna a vivere come assassino.
Il tutto è colpa di una sonda spaziale di ritorno da venere, da quando è tornata sulla terra i morti riprendono vita.
Per gli assediati l’unico modo è tentare una sortita e raggiungere un punto di raccolta.

Erano gli anni 60 quando George A. Romero gira e autoproduce il film Horror più famoso di tutti i tempi dando origine ad un vero e proprio genere.
Il film di per se presenta diverse parti che con lo spirito criticoo dei nostri giorni potevano essere fatte meglio, ma se consideriamo l’innovazione e l’epoca ci troviamo davanti ad una vera e propria genialata.
Proprio vero, quando un film è fatto bene non solo rimane imperituro nel tempo, ma si passa sopra anche a qualche piccola imperfezione.

Voto Finale: Geniale

Frase del film: Qui non c’è anima viva