La nuova mostra

La nuova mostra alla Galleria di Ale raccoglie le foto inviate da svariate parti del mondo attraverso il sito tedesco Eye Em . Quello che mi colpisce subito dell'istallazione è la sua complessità semantica, l'impossibilità , quasi fisiologica , direi quasi meccanica di riceverne un messaggio globale ed univoco. Cento fotografie , scattate con il telefono, compongono infatti un mosaico geometrico di un metro per un metro, incorniciato in plexiglass. Ogni volta che mi avvicino al quadratino 10x10 di ogni singola immagine colgo un particolare che prima non avevo neppure considerato. E' come se i miei occhi si fissassero , di volta in volta, su un particolare, isolandone altri che coglierò successivamente ma non contestualmente. Molte immagini sono interessanti ed inquietanti. Un'insicurezza sottile sottende potente molti dei contributi di questa esposizione che si presenta tra le più interessanti e sicure che la galleria abbia presentato.