Le sporte della spesa sparse per terra nel primo pomeriggio, cascata come su un budino fra le vicine di casa, donne appartenenti alla categoria stupenda che taglia in due parti il pianeta, quelle che pensano: 'ai bambini è concesso di sporcarsi giocando'.
Un neonato sembra gesu' bambino dentro una minialtalena di plastica gialla.
Non si fida. . .prende le misure dell'imprevisto vicino il calore della madre. . .si rilassa.
Un carillon in sottofondo.
Una bambina addenta un filo d'erba. Un bambino seduto sopra un drago divora un cono gelato anche con le palpebre, con il naso, con la radice dei capelli.
La ragazza imbrigliata nei gioghi familiari sta riprendendo il volante del suo destino personale: tutta una fioritura, è in accordo con la primavera tardiva che si rovescia a pioggia su Anzola.
Oggi le macchine tagliaerbe sono impazzite, Lavino è andata dal barbiere, festa di milleodori nella sera inondano me al ritorno, scesa dalla macchina, grata come un'ape a questo manto di bellezza infinita.
Esercitarsi ad essere felici, guardare la faccia luminosa del cubo, che rischiara il resto con l'acuta violenza del bene, che riassetta l'ordine esatto delle cose, armonizza; tutto ripara.
Stato di grazia.
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake