Magazine Diario personale

La punteggiatura moderna

Da Chiara Lorenzetti

Quanto vale la punteggiatura in un testo? La curate, fate attenzione sia quando scrivete che quando leggete? Vi serve per l’intonazione, per la fluidità del testo, o è solo un’aggiunta poco gradita e quasi inutile?

Qualche giorno fa ho letto della protesta del presidente delle librerie indipendenti, Luciano Gregori: un manifesto conciso che annunciava la chiusura delle librerie indipendenti Lunedì 18 gennaio come protesta per i tagli del governo.
Peccato che la lettera avesse due errori gravi di punteggiatura “Cito dal manifesto di Gregori: «La colpa non è nostra, ma del governo, che continua a restare indifferente e sordo di fronte alle nostre richieste, di mettere in agenda…», e ancora: «Questa protesta, vuole difendere e salvaguardare anche voi lettori…». (fonte firzzifrizzi qui l’articolo completo).librerie indipendentiGravi per due motivi: uno per la punteggiatura e l’altro perché dal direttore delle librerie indipendenti questi errori non devono essere fatti, nemmeno per distrazione.

La punteggiatura, complice l’uso dei messaggi, ha perso il suo valore e soprattutto il suo uso: il punto e virgola e i due punti sono quasi scomparsi mentre dei punti esclamativi e dei puntini se ne fa un uso eccessivo.
E che dire della poesia? Anarchia totale giustificata dalla benedetta licenza poetica (che poi chissà chi la da questa licenza!)
Io amo la punteggiatura, la coccolo quando scrivo, sebbene non ne abbia padronanza piena e spesso incappo in errori. Ma la amo, la seguo, la ricerco, rileggo e intono e provo a capire se le cose che voglio dire saranno le stesse che verranno lette.

Amo così tanto la punteggiatura da trovare affascinanti questi quadri dell’artista americano Nicholas Rougeux, Between the words, realizzati con la sola punteggiatura di libri famosi disposti a spirale. Il risultato ottenuto è una sorta di disco i cui solchi sono i punti, le virgole, i due punti, i punti esclamativi, patrimonio di una cultura che, nonostante tutto, deve continuare a vivere.

Nicholas Rougeux

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Link utili
La pagina di frizzifrizzi con l’articolo sulla punteggiatura http://www.frizzifrizzi.it/2016/01/18/between-the-words-una-serie-di-poster-mostra-la-sola-punteggiatura-di-alcuni-capolavori-della-letteratura/
La pagina di Nicholas Rougeux http://www.c82.net/
La pagina dedicata a Between the words http://www.c82.net/work/?id=347

Chiara


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