Magazine Diario personale

LA RIPRODUZIONE SESSUATA DELLA MULA. Non pervenuta.

Da Nina
LA RIPRODUZIONE SESSUATA DELLA MULA. Non pervenuta.
Massì, in fondo il blog ha senso proprio perché, prima di tutto, è terapeutico.
No è che ci stavo pensando su e dopo varie menate questa è la conclusione cui sono arrivata. Perché scrivere mi ha fatto sempre bene.Il blog ha questo secondo fine: fare da contenitore a quel che mi si agita dentro. Come una scatola, ci metto dentro tutto quel che mi turba e non mi fa dormire serena, lo lascio qui così poi posso procedere più leggera.In genere funziona, a tempo limitato certo, ma è già qualcosa.
Allora apro la blog-box e inizio a riempirla. Comincio eh, siete pronti?
Mi sta tornando il ciclo e piuttosto che rimettermi le ali, fingere di saper volare e star male anche questo mese, mi sparerei ecco.
Ho una nostalgia indescrivibile di mia madre, ho sognato di piangere fiumi di lacrime per il vuoto che sento dentro. Vorrei chiamarla, uscire con lei, andare insieme a comprare le tende. Ma tu guarda come sono ridotta, quasi 35 anni e sono qui a piagnucolare come una bimbetta. Ma la mamma è sempre la mamma no.E poi c'è altro, oh si che c'è dell'altro. Fregnona si, come si dice a Roma, ma non per così poco. Serve di più per buttarmi giù. C'è che accadono cose intorno a me che mi scuotono e nella settimana che precede il ciclo, (la famosa fase discendente), io sono vulnerabile e fragile come una giovane gemma: basta una notte di freddo che mi secca, mi stende proprio. Pare che non ho difese, dove cazzo sono i miei aculei, i miei artigli, la mia armatura? Dove la mia santa autoironia, che mi salva sempre? Ah, riuscissi a prendermi meno sul serio.La testa è un loop che mi ripete 'Non funzioni proprio. Guarda quante riescono a esaudire il loro sogno, proprio quello che vorresti anche tu. Novità e cambiamenti che portano una vita nuova. Tu no invece. Tutte tranne te'. Muahahahaha.Che non si dica di me che non ci ho provato. Che non ci sto provando anche adesso. Ora vi spiego...
A scuola, col programma di Scienze, siamo arrivati al magico momento che tutti aspettavamo: quello della Riproduzione Sessuata.  Ve lo devo dire cosa significa per una come me stare a sentire la solfa di come è facile rimanere incinte, di come funziona in natura, del punto esatto in cui lo spermatozoo aspetta paziente l'ovulo e lì lo feconda? E ogni volta è uno schiaffo in faccia, la realtà sbattuta sul grugno: 'Vedi è così che funziona, in natura, le tube sono fondamentali. Le tue non servono a una beata ceppa, tu sei esclusa dal gioco. E tanto saluti'. Mavaffanculova.E non devo solo ascoltare, porcadiquellazozzaladra, devo anche ripetere, schematizzare, rispiegare per la centesima volta concetti chiave come: Fertilità, Fecondazione, Gestazione. Perché è il mio lavoro, quello dell'assistente di Vu, la bambina sorda che seguo dalla bellezza di cinque anni ormai. E lei mi fa delle domande, tesoro bello, la sua ingenuità io la invidio. Solo che poi io sono tenuta a risponderle, anche se mi sento scomoda. Questione di Deontologia Professionale, oltre che di rispetto umano. Lei vuole una famiglia, così si informa se voglio un bimbo anche io e perché ancora non lo faccio. E blablabla. Tutto lecito, curiosità di una tredicenne.Finché arriva il momento topico, quello che mai avrei immaginato di vivere con lei. Lo chiameremo: Tutta la Verità sulla MulaGli occhioni di Vu, commossi, compassionevoli, ricolmi di pietas, che mi fissano e mi trapassano l'anima. Ancora ce li ho davanti, pure adesso, mentre scrivo.Funziona che per stabilire se due animali sono della stessa specie, non basta osservarli mentre si accoppiano felicemente, devono anche dimostrare di saper procreare una discendenza capace, a sua volta, di generare prole. Ovvero dei Figli Fertili.L'esempio che in genere si porta per far comprendere il caso in questione è quello del Cavallo e dell'Asino. Prendi, che ne so, un Cavallo maschio e un'Asinella. Ecco vedi come sono felici insieme? Vedi come si divertono? Vedi come se la spassano? Vedi come copulano? Bene, l'effetto naturale è la nascita di un tenerissimo cucciolo di...di...oddio cos'è? Un ibrido tra un Cavallo e una Ciucciarella, come si chiama? Lo chiameremo: Mula. Per distinguerlo da papà Cavallo e mamma Asina? No, per sottolineare il fatto che nell'economia della specie non conta un cazzo, ci fosse o no, non cambierebbe nulla. Mi chiedi perché? Ma è ovvio, Cavallo e Asina non appartengono alla stessa specie, si somigliano ebbasta. Però c'è da dire che è ottimo come animale da soma, come sgobba lui - al posto dell'uomo - non ce n'è! Perciò la dolce Mula, ahimè, è Sterile. Si, hai capito bene: Sterile. Tradotto: non può generare prole. Non avrà alcuna discendenza. Frutto di un errore di natura i Muli sono destinati a non perpetuare i loro geni. Morto un Mulo non se ne fa un altro. Pace all'anima sua.Io la conosco da una vita sta storia, come la conosciamo probabilmente tutti. Quello che non sapevo invece, e che ho scoperto poco tempo fa grazie a un uomo col tatto di una ruspa (mio padre), è che in passato le donne che non potevano avere figli venivano chiamate Mule. Appunto. E come ti sbagli, non esisteva il corrispettivo maschile: scontato che la colpa fosse sempre e solo dell'esemplare femmina. Tornando a Vu quel che le accade poi è che, nell'apprendere la verità sull'infelice sorte della Mula, lei sbarra gli occhi, abbassa le sopracciglia nell'espressione tipica del cordoglio massimo, mi fora con lo sguardo laser e mi fa:- Nina? -- Si -- Ma poverinaaa....la Muuula... -(...)Restituisco lo sguardo della pietà. Ti prego, non mi fissare così, in fondo è anche di me che stiamo parlando.- Poverinaaa...la Mulaaa...non può avere bambini. Vero Nina? -ripete lei, credendo che la mia mancata risposta fosse dovuta a un mancato recapito della domanda. Mi tocca rispondere, così mi limito a sottolineare l'evidenza dei fatti, senza lasciar trasparire l'emozione che c'è dietro:- Si, poverina. Non Può Avere Bambini. -- E come fa? Che fa? Sta male? -Ohooooo questo è troppo. E' scorretto. Non si fa. Mi sarei messa a piangere. Giuro. La mia amara sorte riflessa in due occhioni languidi e comprensivi. Quelli di una tredicenne. Volevo morire. Che in fondo quella Mula sono io: Nina la Mula. Questo pensiero mi atterrisce e mi fa ridere insieme. Lo trovo tragi-comico.
E intanto succede pure che la Prof di inglese è rimasta incinta per la seconda volta. Anche la prof d'inglese dell'anno scorso stessa sorte, ci ha lasciato quasi a fine anno per la stessa ragione. What a coincidence! Ma pensa te. Poi dice la Teoria del Miele è pura suggestione, astrazione. Ma de che. All'inizio la prof non voleva dirlo a nessuno, ma io l'ho sgamata subito, te pare! Nina Raggi XNina Occhio di LinceNina la Mula.Tragi-comico.Nei giorni il sospetto comincia ad aleggiare sulle testoline di tutte le femminucce della classe. Al mio arrivo, la mattina, venivo assalita come un campo di grano dalle cavallette affamate. Mi tampinavano di domande vaghe:- Nina ma secondo te è incinta la prof d'inglese? -- Nina è vero che aspetta un bimbo? Tu che dici? -- Nina hai visto che bella pancetta la prof d'inglese, ma secondo te è incinta? -Secondo me-e? Cosa sono, l'Oracolo? Secondo me Tutte sono Incinte, certo! E' primavera cazzo e poi che non lo sapete? dove c'è Nina, c'è una gravidanza! Quella di qualcun'altra però!No Nina? No Pregnancy! [Tutte tranne te, tranne te!]Tragi-comico.E per una settimanella buona siamo state occupate con questo enigma da risolvere - il loro, io ero sicura, ah ah - e il leit motiv era la gravidanza non annunciata della prof d'inglese.Poi è stato il turno del prof di mate e delle voci di corridoio.Una mattina mi viene incontro una bimba della classe, con fare circospetto e losco. Aveva l'irrefrenabile urgenza di farmi una rivelazione, ma doveva prima assicurarsi la mia totale collaborazione a non far trapelare nulla di quanto mi avrebbe confidato di lì a poco:- Giuri che non lo dici a Nessuno? -- Giuro -- Neanche al Diretto Interessato? -- Soprattutto a Lui! -- Ieri eravamo su, in biblioteca e a un certo punto è arrivato il prof di mate e ha detto alla prof d'italiano 'Hai visto ce l'abbiamo fatta, un altro pupo è in arrivo!' -- Chi ha detto Cosa a Chi? -Un po' perché non si era spiegata bene e un po' perché quando si parla di pupi e robe così i miei neuroni si congelano, vanno in ibernazione per salvaguardare il sistema.- Il - Prof - ha - detto - alla Prof - che - aspetta - il - secondo - figlio. Capito ora? -- Roger. Ricevuto. E mo che vuoi da me? Perché lo dici proprio a me? -- Mi chiedevo...ne sai qualcosa? -Avrei voluto urlare 'Ma cosa cazzo ne so io, ma cosa diavolo me ne frega!' Ma soprattutto perché queste future donne sono tutte ossessionate dalle gravidanze? Pensavo fosse una prerogativa dell'età adulta e di una certa fetta della popolazione femminile. Tipo la mia. Insomma in classe basto io no? Ecco.Perciò non sono stati facili questi ultimi giorni, divisa tra la mia maledetta, bastarda, Vogliadipancia, che mi si fa sotto ciclicamente, il bisogno di NON sentirne parlare e l'effetto dirompente di una concomitanza di eventi eccezionali tipo: 
  1. Argomento di Scienze: la Riproduzione Umana
  2. Argomento preferito delle ragazze della classe: le Gravidanze incrociate della prof d'inglese e della compagna del prof di mate.

E io, come sempre, nel mezzo.Col ciclo alle porte e una sindrome premestruale che la metà basta.Chiedo pietà.Certe volte le coincidenze coincidono così bene, che pare un complotto.
Stamattina ho ripulito tutta casa, terrazzi compresi. Speravo di sedare spirito e corpo con quella sana stanchezza frutto dell'attività fisica, ma a quanto pare il mio cervello soffre di iper-attività e non ne vuol sapere. Maledizione.Devo trovare qualcos'altro, non tanto per distrarmi, ma che mi restituisca un po' di sollievo, di pace, di senso di pienezza. Comunque. Nonostante tutto.Consigli?
Postilla Riabilitazione del Mulo: il Mulo ha però una straordinaria capacità di resistenza, riesce infatti a sopportare grandi carichi. E' rinomato anche per una certa cocciutaggine, da qui il detto: 'Sei testardo come un mulo'. Il Mulo è, pertanto, 'gagliardo e tosto'.Niente così, giusto per ridare dignità a quest'animale troppo spesso denigrato. Evviva il Mulo (e la Mula)!Ho finito. Vado a fare i Muffin più zozzi che mi vengono in mente. Così poi mi ci ingozzo. E sublimo.
LA RIPRODUZIONE SESSUATA DELLA MULA. Non pervenuta.

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