Magazine Cucina

La settima onda – Daniel Glattauer

Da Gialloecucina

La settima onda – Daniel GlattauerTrama

Così la posta elettronica ci fa riscrivere le Relazioni pericolose”. La RepubblicaEmmi e Leo: per chi ancora non li conosce, sono i protagonisti di un amore virtuale appassionante, che ha vissuto ogni sorta di emozione, a parte quella dell’incontro vero. Sì, perché dopo quasi due anni, Leo ha deciso di tagliare definitivamente i ponti con Emmi e partire per Boston, per ricominciare una nuova vita. Emmi però non si dà per vinta, e riesce nell’impresa di riallacciare i rapporti con Leo. Mentre lei è ancora felicemente sposata con Bernhard, per Leo in nove mesi le cose sono cambiate, eccome: in America ha conosciuto Pamela e finalmente ha iniziato la storia d’amore che ha sempre sognato. Si sa, però, l’apparenza inganna. Ritornano le schermaglie via e-mail che hanno tenuto col fiato sospeso i numerosi lettori di Le ho mai raccontato del vento del Nord, e anche stavolta promettono scintille.

Recensione a cura di Stefania Ghelfi Tani

Dopo la recensione di “Le ho mai raccontato del vento del nord” di Daniel Glattauer eccomi a raccontarvi il seguito.

Premetto – a mio avviso – non era necessario. Non volevo inizialmente leggerlo, ritenevo sarebbe stata un’aggiunta inutile, perché il primo era “perfetto” così!

Poi per curiosità l’ho preso: carino, piacevole ma non ha rapito la mia attenzione quanto il primo, già dalle prime pagine si può intuire il finale.

Glattauer ha sicuramente la capacità, tramite un linguaggio semplice, di trasmettere le dinamiche di relazione tra due persone che si amano telematicamente. Lo fa molto bene perché il lettore si ritrova nei protagonisti e vive gli stessi sentimenti, timori, fraintendimenti, dubbi, umori, risate, arrabbiature, delusioni.

Non l’ho divorato e come temevo sono rimasta un po’delusa da ciò che troppo raramente la realtà ci regala. In questa storia la favola sta nel non detto, nel non esserci, nel non sfiorarsi, nel mantenere la sintonia, le affinità, l’attrazione sul filo sottile del non conoscersi e non su un lieto fine scontato.

Qualcosa di questa storia mi ha ricordato “Un giorno” di David Nicholls che ha però una forza e una profondità maggiore.

Molto meglio limitarsi a leggere solo “Le ho mai raccontato del vento del Nord”.

Dettagli

  • Copertina flessibile: 191 pagine
  • Editore: Feltrinelli (9 gennaio 2013)
  • Collana: Universale economica
  • Lingua: Italiano
  • ISBN-10: 8807880164
  • ISBN-13: 978-8807880162


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :