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La Sinistra torna in #Parlamento (ma nessuno ne parla)

Creato il 19 marzo 2013 da Intervistato @intervistato
Mentre i grandi media s'affannano a rincorrere apriscatole e altre perversioni fanatiche grilline; ad osservare le facce tristi dei montiani, la Santanché che arriva in bicicletta a Montecitorio e il baciamano di Casini alla Finocchiaro, è passato sotto silenzio il ritorno della sinistra in Parlamento.
La Sinistra torna in #Parlamento (ma nessuno ne parla) Ebbene sì, con i 45 parlamentari di Sinistra Ecologia Libertà, tante istanze - dai diritti lgbtq alla tutela dell'ambiente, passando per il reddito minimo garantito - ora possono trovare voce nel luogo per eccellenza della nostra democrazia: il Parlamento.
Queste sono le prime 8 proposte di legge depositate oggi da Sinistra Ecologia Libertà nel suo primo giorno di vita parlamentare:
- Legge per riconoscimento della cittadinanza ai bimbi stranieri nati in Italia.
- Legge contro le dimissioni in bianco.
- Legge per la ripubblicizzazione del sistema idrico integrato.
- Legge sull'agricoltura sociale.
- Legge per i matrimoni gay.
- Legge per la tutela del paessaggio e la bellezza del territorio.
- Legge anticorruzione per la modifica art.416 ter codice penale.
- Legge che istituisca anche in Italia il reddito minimo garantito. *
* Il reddito minimo garantito si differenzia dal reddito di cittadinanza (proposto dal M5S) perché il reddito di cittadinanza prevede il pagamento di un reddito prestabilito (1000 euro, secondo le promesse di Grillo) a tutti i cittadini, aldilà se abbiano un impiego o meno. Come capirete, sarebbe molto costoso e quindi improponibile sotto ogni punto di vista (secondo alcuni economisti ci costerebbe 20 punti di PIL!). Il reddito minimo garantito, invece, è uno strumento sociale presente in tutti i Paesi UE (tranne Italia, Grecia e Polonia) che permette, a chi non ha un'occupazione, di avere una soglia minima di reddito (secondo la proposta di SEL, che riprende quella di TILT, la soglia minima sarebbe di 600 euro). SEL ha raccolto le firme per questa proposta di legge, eppure - sui media - è passata l'idea che a fare una proposta del genere fosse stato solo Grillo (che invece parla d'altro e non di reddito minimo garantito). Una evidente stortura del nostro sistema d'informazione, sempre pronto a salire sul carro del vincitore più che interessato a scovare e rendere visibile verità e meriti non sempre visibili ad occhio nudo.
Quelle 8 proposte sopra sono un sogno? No, ma qualcosa che gli si avvicina: la sinistra. Una sinistra degna di tale nome che, tentando di coniugare identità e necessaria esperienza di governo, si è guadagnata l'accesso alle Aule parlamentari. Eppure di tutto questo, sui grandi media, non se ne sente parlare. Interi servizi dei telegiornali o dei talk-show politici interamente dedicati ai "fantastici" grillini, paladini del bene, e neanche un servizio per rendere onore a personaggi come Laura Boldrini, Giorgio Airaudo, Giulio Marcon e tanti/e altri/e eletti di Sel, l'unica formazione di sinistra presente in Parlamento. Sia chiaro, comprendo che il fenomeno grillino sia l'argomento del momento, ma credo che alla fine - una informazione all'altezza - debba concentrarsi di più su proposte e contenuti, più che su polemiche e voyeurismi deprecabili.
In ogni caso, faccio notare che mentre c'è chi si occupa di rimborsi elettorali (i costi della politica vanno comunque ridotti e regolamentati; ma corruzione, evasione e criminalità organizzata sono le vere metastasi del Paese) e dei bicchieri da etichettare col proprio nome, c'è qualcuno - come i parlamentari di SEL - che si concentrano sulla carne viva dei problemi che attanagliano questo Paese. Perché la politica (e quindi il Paese) non può che sopravvivere così. E per fortuna c'è chi, ogni giorno, ci dimostra che no, non sono "tutti uguali". Forse se l'informazione fosse meno infatuata dai fenomeni di turno e più equilibrata, se ne accorgerebbero un po' tutti...
Fabio Nacchio | @NorthernStar88


The Left is back in the Parliament (but nobody talks about it)
As the media hassle trying to find can openers and other Grillo fanatic perversions; seeing the sad faces of the Monti followers, Santanché arriving with a bike at Montecitorio and Casini's hand kissing to Finocchiaro, the return of the Left in the Parliament has gone silent. Well yes, with the 45 parliamentaries of SEL, many instances - from the LGBTQ rights to preservation of the environment, passing throught the minimum guaranteed income - now can find a voice in the place for excellence of our democracy: the Parliament.
These are the first 8 law proposals deposited a few days ago by SEL in its first day of parliamentary life:
- Law for the recognition of citizenship to foreign children born in Italy.
- Law against blank resignations.
- Law for social agriculture.
- Law for gay marriage.
- Law for the preservation of the landscape and the beauty of the territory
- Law against corruption for the change of the art. 416 of the penal code.
- Law that institutes in Italy the minimum guaranteed income*.
*The minimum guaranteed income is different from the citizenship income (proposed by M5S) because the latter means the payment of a pre-established income (1000 euro, according to Grillo's promises) to all citizens, regardless of whether they have a job or not. As you can imagine, it would be extremely expensive and impossible under all points of view, as some economists estimate it would cost us about 20 points of GDP!). The guaranteed minimum income, on the contrary, is a social tool present in all EU countries (except for Italy, Greece and Poland), which allows to those who don't have a job to have a minimum income (according to SEL, who gets inspiration from that of TILT, the minimum amount would be 600 euro). SEL  has gathered the signatures for this law proposal, and yet - on the media - journalists have passed the idea that only Grillo made such a proposal (who actually is talking about something else, not the minimum guaranteed income). An evident distortion of our information system, always ready to get on the winner's side, more than being interested in finding and making truth and merits that are not always visible with the naked eye, evident for all to see.
Are those 8 proposals above a dream? No, but something that goes near: the Left. A left that is worthy of the name, and that - trying to put together identity and necessary government experience - has earned the access to the parliamentary rooms. And yet of all of this, on the big media, you don't hear a word. Whole services of TGs or political talk shows entirely dedicated to the fantastic Grillo followers, bearers of good, and not even one service to honor people like Laura Boldrini, Giorgio Airaudo, Giulio Marcon and many other elected in SEL, the only left wing formation present in the Parliament. Let it be clear, I understand that the Grillo phenomenon is the topic of the moment, but I think that in the end - an information that is worthy of the name - must concentrate on more proposals and contents, more than despicable voyeurisms and discussions.
Anyhow, I'd like to point out that while there is someone who deals with elections refunds (the costs of politics must be reduced and regulated; but corruption, tax evasion and organized crime are the true plagues of our country) and of the plastic cups to label with their names, there is someone - like SEL parliamentaries - who concentrate on the living flesh of the problems that anguish the country. Because politics - and thus the country - can only survive this way. And fortunately there is someone who, every day, proves that no, they aren't all the same. Perhaps if information was less infatuated by the daily phenomenons and more balanced, more people would actually notice...
Fabio Nacchio | @NorthernStar88

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