La Speranza ha un nome: Borriello

Foto di repertorio col rossetto di Kate Moss.

Amici, Lettori, Fratelli,

oggi abbiamo avuto la dimostrazione che Dio esiste e che anche la Speranza c’è. Certo, non è facile, ci dobbiamo credere e non poco, bisogna impegnarsi e non perdere mai la fede ma alla fine verremo ripagati per tutto questo nostro penare.

La Speranza, nella fattispecie, oggi ha le fattezze di Borriello. Lo avevamo giudicato male (in effetti, nulla lasciava presagire che si sarebbe poi miracolosamente svegliato), lo avevamo anche un po’ schifato (diciamo un po’ tanto) ma alla fine, quel che è stato e stato, di fatto ha segnato e non ce ne dimenticheremo mai. Due partite, due goal. Roba non da poco insomma. La gioia è tale che bisogna andare come minimo a festeggiare.

Ma non solo, penso che la sorte di Borriello, questi due goal, possano essere una specie di messaggio di speranza per tutti quanti noi, perché anche nei momenti più neri, quelli più tristi, in cui uno dice “non ce la farò mai”, alla fine arriva il momento di rivalsa, arrivano quei due goal. Un amico che ho ritrovato dopo tanto tempo mi ha detto “Se Borriello segna, tutto può succedere” e penso che abbia ragione.

Sperate, amici, sperate!