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La storia delle cinque combattenti della Luna. D’Jehuty ~ Happy-Go-Lucky Meister

Creato il 27 luglio 2011 da Jazzinghen @Jazzinghen

Ore 20:42 ~ Tra poco faccio cena e quindi vado a vedere il film di Capitan America.

Quindi questo è solo l’inizio di un post abbastanza particolare, anzi di una serie di post.

Ovvero: come faccio ad ideare i personaggi per le campagne di giochi di ruolo. Un viaggio che ci porterà a sviluppare un team per una campagna d’Exalted. Oppure una storia spin-off, visto che due personaggi esistono già, quindi farò solo delle piccole modifiche.

Magari ci sarà un po’ di terminologia specifica per Exalted, ma la maggior parte del tempo la passerò a descrivere i vari passaggi che mi portano a costruire un personaggio.

Ore 13:52 ~ Il giorno dopo.

Ieri, alla fine, sono stato fuori molto più tempo del previsto, quindi non sono riuscito a scrivere nulla. Come mai ho deciso di fare questi post? Boh. Semplicemente perchè mi erano venuti in mente dei personaggi e volevo farne una squadra. Perciò tanto vale scriverne dei post, no?

Allora, normalmente come mi vengono in mente le idee per dei personaggi?

La versione Maga Rossa di Fran di Final Fantasy XII - International Edition

Beh, spesso basta un'immagine.

Ve l’ho già fatta vedere, mi pare. Fatto sta che, spesso, basta un’immagine per fare in modo che il vostro cervello prendea parte delle vostre idee che vi frullano in testa e le metta assieme per formare lo scheletro di un personaggio.

D’Jehuty è il personaggio che sto usando adesso nella campagna di Exalted di Ranger. L’idea iniziale era che fosse una lunare urban-runner che combatteva con un Boomerang. Tra l’altro in BG prevedeva che il suo maestro la volesse iniziare alle arti occulte, cosa che a lei non andava proprio a genio, solo che poi, durante il viaggio nel Wyld necessario per l’acquisizione del primo circolo di Stregoneria, viene sparata indietro nel tempo, durante la prima Era. Quì incontra la sua vecchia incarnazione (senza saperlo) e passa molto tempo vivendo il mondo in quel periodo. Quì avvengono vari casini, tra cui il piano per uccidere il solar mate, ormai impazzito e, alla fine, la sua incarnazione le dice che le lascerà delle cose in un tempio (poi tornerà nel presente grazie allo stregone lunare più potente del tempo ed ad un suo piano assurdo, ma questa è un’altra storia). Questi artefatti sono un boomerang ultrasgravo ed dei bracciali, mi pare.

Ecco. Ora si arriva al punto cruciale. In quel periodo tutta la squadra di gioco stava pensando ai personaggi e, un po’ alla volta, tutti hanno tirato fuori la loro idea. Com’è e come non è, però, alla fine tutti scelgono dei personaggi che vanno ad accavallarsi all’idea del mio PG. Siccome per me non era un problema cambiare il personaggio ho deciso di modificare il concetto. C’è anche da dire che, alla fine, anche avere subito all’inizio il Boomerang non mi piaceva particolarmente. Partire subito con un artefatto di livello 5 (il massimo possibile) è un bel po’ fuffa a livello di sviluppo a lungo termine, perchè è ben vero che il vostro personaggio parte con un’arma di distruzione di massa, ma è manchevole sugli altri piani.

Nel senso: è possibile che il vostro personggio abbia un’arma gigantesca o potentissima e nessun strumento di supporto? Quando è fuori dalla battaglia come fa? Inoltre, dove sta il bello dell’avventura? Trovare equipaggiamenti sempre migliori oppure modificare i propri con materiali trovati in campagna? Il ricevere degli artefatti che non si sa che facciano e così via?

E allora ho passato del tempo a pensare e pensare a che personaggio fare. Ovviamente non mi veniva in mente niente di carino. Poi, un giorno, vedo l’immagine e faccio: “Ah, ok.”. D’Jehuty è così diventata una Lunare lepre artigiana con interessi nel Magitech.

Figo, no? Normalmente i lunari non sono tizi da tecnologia techno arcana, perciò ho pensato: perchè no? È proprio quì che arriva il problema. Se trovate dei master un po’ troppo inflessibili sul BG (un po’ va bene, ma quando è troppo rischia di diventare un problema) dovete trovare qualche motivo per il quale il vostro personaggio doovrebbbe poter conoscere quelle cose speciali che volete aggiungergli.

Beh, allora quì arriva la parte di creatività. Ora di scrivere una storia interessante. Io sono stato fortunato perchè ho potuto modificare il BG della vecchia versione di D’Jehuty. In pratica lei è tornata indietro nel tempo, ha fatto quello che ha fatto, visto quello che ha visto e la sua incarnazione passata le ha lasciato due cose: dei bracciali che le servono per la costruzione ed un libro sulla tecnologia Magitech (il quale, visto che era di quel tempo, è pieno di cose fighe).

Adesso s’inizia a ragionare. C’è la possibilità di sviluppo per il personaggio. Il personaggio, tra l’altro, visto che è stato sviluppato anche sulla base di una Viera (ok, questo non è molto originale, no?), usa due armi: arco e calci. Perciò D’Jehuty ha ricevuto in fase di costruzione anche un paio di artigli da piedi in lunargento ed un arco lungo.

Però manca ancora qualcosa. Manca qualcosa di peculiare, oltre alla personalità, di cui parleremo dopo… Hm. Perchè non prenderle un cappello da Mago Rosso, proprio come nell’immagine? Ottimo cappello da pimp a tesa larga con piuma. Potremmo fare che quel cappello le permette di avere dei punti abilità solo in alcune abilità non di combattiemnto che possono venir spostati a piacimento, proprio come in 8-bit theatre. Dopo averne discusso col master siamo arrivati all’idea che D’Jheuty, per quanto Lunare, non odi a priori le creature del Wyld in quanto tali, ma odi semplicemente quelle che vogliono venire nella creazione per far casino. È grazie a questo ed ad un piccolo incidente durante il viaggio che l’avrebbe dovuta portare al apprendimento del primo cerchio di stregoneria che D’Jehuty si porta appresso il cappello HerCherk.

HerCherk è un “grande signore del Wyld” che può cambiare forma a piacimento (sempre cappelli, ovviamente) che si nutre delle onde passive del cervello di D’Jehuty. È grazie a lui che D’Jehuty ha sei punti abilità che possono venir spostati tra varie abilità (Artigianato, Conoscenza, Occulto, Medicina, Crimine, cose così. Niente abilità di combattimento). Ed è anche a causa di questo che D’Jehuty sembra sempre un po’ strana.

Il personaggio, in effetti, è abbastanza scansa fatiche quando non ha un progetto tra le mani. Adora passare la sua giornata in spiaggia o nei bar sulla spiaggia a bere Mojito ed a fare ragionamenti strani. Nella sua ultima avventura ha avuto come compagni di bevute Manolin, il pescatore dal grande arpione, e Golden MacManly, l’investigatore anche dottore.

Il personaggio doveva essere dunque fancazzista e amichevole, avere qualche abilità di combattimento per proteggersi, ma soprattutto avere molta, moltissima, utilità fuori dal combattimento.

Non a caso ho distribuito le caratteristiche in modo da avere una forza media, altissima destrezza, alta resistenza, carisma e manipolazione basse, alto aspetto (è bella, di fatto) e tutte le caratteristiche mentali alte.

Per quanto riguarda i poteri speciali (Le abilità le potrete leggere dalla scheda), avevo preso eccellenze per tutte le abilità mentali (dadi extra da lanciare) e destrezza, un potere per poter fare artigianato senza strumenti, uno per aumentare i punti vita (prenderlo SEMPRE) ed uno per nascondere gli oggetti usando l’illusione.

E quì aprirei una rapida parentesi. Non credete alla storia “Il personaggio è da BG, quindi non serve che picchi”. Il personaggio dev’essere da BG, ma deve sopravvivere alle sessioni. Una campagna è COSTELLATA di battaglie. Che volete fare? Nascondervi o fuggire ogni volta? Magari funziona una o due volte, ma poi morite. E il vostro personaggio va a remengo. Pensateci.

Ma torniamo ad una cosa triste ma vera che vale per tutti i miei personaggi. Per quanto voglia crearli apposta in modo che non siano dei picchioni che succede?

Che prendono tante di quelle mazzate che hanno bisogno di recuperare abilità per resistere. Per farla breve adesso D’Jehuty, oltre ad aver imparato altri trucchetti per nascondere l’intero party, per “vedere l’invisibile” (FUCK YEAH!) e cose così ha imparato ad andare in rage (estesa) durante la battaglia, per farla finire il più in fretta possibile, a rigenerare le ferite letali, a non far calare la difesa quando fa attacchi extra ed ad attaccare più in fretta. Niente che aumenti la forza, non è da BG, però avete capito che tipo di personaggio è diventato.

Esatto. Fancazzista nella vita di tutti i giorni ma scatta subito XD

Che altro?

Ah. Le virtù. Ovviamente, vista la sua propensione a prendersela in combattimento, ha temperance 1, valor 2. Adora la compagnia e non le piace vedere gli innocenti soffrire, quindi Compassion 3, ma se c’è da fare qualcosa, QUALUNQUE cosa, questa va fatta. Convinction (deliziosa conviction) 5 e Willpower 8.

Odia chi usa i poteri lunari per prendere la forma di un altro umano (significa strappare il cuore alla gente), visto che anche il suo vecchio maestro la voleva costringere ad impararlo e perchè la considera una pratica barbara ed inutile.

Il suo sogno è un giorno poter vedere la sua ballista “Spara Manolin” montata sulla barca del suo vecchio team fare ciò che è stata progettata: “Abbattere in nemici con l’arpione di Manolin”. Mandandoci il proprietario dietro.

Le cinque guerriere della Luna ~ D’Jehuty: Happy-Go-Lucky Meister

Ah, per quelli interessati… Non usiamo MAI le regole standard per i lunari nelle nostre campagne. Sono sbilanciate verso TUTTI gli altri. Per questo il nostro team e tutti questi personaggi (Anche se, magari, non saranno proprio base) useranno le regole di Domino ed un costo in punti esperienza per gli Charm uguali a quelli dei solari. Inoltre i Knack vengono fatti pagare 8, perchè non si vede perchè bisognerebbe far pagare COSÌ tanto i doni di Luna ai suoi prediletti. Che avevano in mente quando avevano scritto quel manuale?

 



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