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La Videoteca di Dawson Leery - Consigli di visione #1

Creato il 25 aprile 2013 da Ancella
La Videoteca di Dawson Leery - Consigli di visione #1 Ho tante passioni, ma il cinema è sempre stato il mio amore ideale, quello utopico e irraggiungibile, uno di quei sogni che non può far altro che rimanere sogno per mantenere la sua bellezza. Uno dei miei desideri più grandi, soprattutto quando ero adolescente, era quello di diventare una regista e poter dare vita a film emozionanti e che trasmettessero alle persone quegli stessi sentimenti di speranza e fede che le pellicole avevano sempre trasmesso a me. Dawson Leery, cinefilo per eccellenza e protagonista della serie tv "Dawson's Creek", era in un certo senso il personaggio fittizio che rispecchiava di più questo mio sogno di entrare nel mondo del cinema. Anche lui, proprio come me, voleva diventare un regista e viveva di film e sogni ideali, costringeva gli amici a vedere pellicole d'autore e indipendenti e a rimanere ai loro posti durante i titoli di testa e di coda, conosceva i più nascosti dettagli dei film, se ne andava sempre in giro con una videocamera in mano, riprendendo ogni istante della vita... io ero esattamente così e il mio attaccamento al cinema era davvero (e continua ad essere) esemplare. Per questo motivo, ho deciso di omaggiare questo personaggio in cui mi sono sempre rispecchiata un pochino intitolando questa rubrica "La Videoteca di Dawson Leery - Consigli di visione", dove vi parlerò dei miei film preferiti, di quei film che mi hanno emozionata, commossa, fatto sorridere e piangere, che mi hanno insegnato a vivere e hanno forgiato il mio carattere e plasmato la mia personalità, ma soprattutto che mi hanno fatto sognare.
Vediamo cosa ho trovato oggi nel cineproiettore di Dawson... Ciak! Si gira! La Videoteca di Dawson Leery - Consigli di visione #1
L'attimo fuggente Peter Weir
La Videoteca di Dawson Leery - Consigli di visione #1Cari lettori e lettrici, eccomi qui a consigliarvi uno dei miei film preferiti in assoluto e che davvero ha segnato la mia adolescenza in modo talmente profondo che posso dire con certezza che non sarei la persona di oggi se non l'avessi mai visto. "L'attimo fuggente", il cui titolo originale è il tragico e poetico "Dead Poets Society", è un film del 1989 diretto dal bravissimo e intelligente Peter Weir e che racconta la vita scolastica di un gruppo di studenti della Welton Academy, un collegio maschile, e della loro crescita personale, sia dal punto di vista psicologico che da quello emotivo. La conoscenza del nuovo insegnante di Letteratura Inglese, infatti, il carismatico e straordinario Professor Keating, ispirato in parte alla figura esistente del professore americano Samuel F. Pickering Jr. e interpretato dall'eccelso Robin Williams, cambierà radicalmente le loro vite e gli farà vedere il mondo e la società che li circonda sotto una luce nuova e vivida, dominata dalla libertà e governata dal coraggio di scegliere con la propria testa il cammino da seguire.  Il film, un vero capolavoro che sprona gli spettatori a non lasciarsi soffocare dalle convenzioni e dal conformismo, esplora molti temi difficili e importanti e la regia è così acuta e sensibile, così diretta e onesta, così profonda e riflessiva da trasportare in quello spaccato di vita americana risalente alla fine degli anni '50 senza che ci sia bisogno di pensare. Sin dalle prime scene si viene trascinati all'interno di una struttura rigida e soffocante ed è palpabile l'insofferenza dei protagonisti, che si trovano chiusi in una gabbia senza via d'uscita con il futuro già deciso e il presente piatto e privo di stimoli. Il Professor Keating, personaggio meraviglioso del panorama cinematografico, è ciò di cui hanno bisogno e che, per la prima volta, gli permette di essere loro stessi ed esternare i loro pensieri e manifestare i loro interessi. È un viaggio intenso e appassionato attraverso la poesia che scandisce la nostra vita e la rende unica e straordinaria. La sceneggiatura è perfetta, condita da dialoghi brillanti e arguti, pieni di sentimento e passione per la vita, l'arte, la letteratura e la bellezza del mondo. Le interpretazioni degli attori sono tutte magistrali, a cominciare da quella di Robin Williams (perfetto nel ruolo del professore anticonformista) e proseguendo per quelle dei giovani Robert Sean Leonard (il serio e sensibile Neil Perry), Ethan Hawke (il timido e introverso Todd Anderson), Josh Charles (il romantico Knox Overstreet) e Gale Hansen (il divertente e indomito Charlie Dalton), che sono i miei preferiti del gruppo, tutti bravissimi e impeccabili nei loro ruoli, tutti indimenticabili. La loro recitazione è talmente energica che, in un certo senso, durante la visione del film, sono diventati miei amici, amici di cui non ho più potuto fare a meno: ho gioito e pianto con loro, ho affrontato paure e ostacoli e scoperto cosa significhi davvero essere sé stessi, in qualunque circostanza e a dispetto di ogni convenzione sociale. Per non parlare della colonna sonora  di Maurice Jarre, intima e toccante, che raggiunge delle sfumature bellissime piene di significato.     La storia de "L'attimo fuggente" è assolutamente meravigliosa e illuminante, straordinaria e ricca di insegnamenti sul senso della vita. Io amo immensamente e incondizionatamente questo film e per me è stato importantissimo, mi ha aiutato a crescere, è stato il mio insegnante di vita e non so davvero il mondo come sarebbe senza un film del genere. Forse vi sembrerà esagerato, ma -credetemi- è così. Carpe Diem è il motto della "Setta dei poeti estinti", il nome che prenderà il gruppo di ragazzi protagonisti della storia, e racchiude tutto il senso di questo film splendido e che non può far altro che ispirare e aprire gli occhi. Volete cogliere l'attimo anche voi? Allora, guardate questo film e scoprirete tante cose che spesso sono dimenticate. Che state aspettando??? Guardatelo al più presto e non ve ne pentirete assolutamente!!! ~ Parola di Dawson ~  ***

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La Videoteca di Dawson Leery - Consigli di visione #1 Trama Vermont 1959. John Keating è il neo-docente della severissima Accademia maschile Welton. I suoi metodi di insegnamento sono creativi e anticonformisti, e grazie a lui sette studenti avranno una visione della vita e del mondo completamente diversa.
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