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“La vita altrove”. Poesie di Andrea Cambi

Creato il 25 giugno 2013 da Viadellebelledonne

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Fotografia scattata dal NASA Goddard Space Flight Center

 
 

CINQUE POESIE DALLA RACCOLTA DI ANDREA CAMBI
LA VITA ALTROVE (ILMIOLIBRO.IT, 2012)

 
 

LA BALLATA DELL’EMICRANIA
-di Andrea Cambi-

Oggi il mal di testa
è vivo, si fa sentire
in tutti i suoi concerti,
nelle pulsazioni
che ramificano intorno
all’occhio

Sarà identico
il luogo naturale
nella quiete,
l’anfratto nel quale
riposa:
nervo bianco
e disteso,
rilassato

***

APRILE
-di Andrea Cambi-

Il sonno delle tre
si spera che salvi,
e invece solo nasconde
un po’ il cuore,
indolenzisce le tempie
nella ricerca estenuata

Non è un luogo
non è un tempo,
è una metafora
un breve cerchio
il buio inscritto
nella luce bianca,
nella neve d’aprile
dei pollini,

il viaggio di salvezza
per le colonne d’ercole
del dimenticare
è a termine,

presto scade

***

ABITI
-di Andrea Cambi-

Si cercano le parti
al mattino,
ci si racimola in fretta:
l’orologio che equivale
al polso che lo tiene,
gli occhiali a consentire
di nuovo lo sguardo
che vagava intatto fra gli astri,
molecole umane fuse
agli atomi siderali

Non importava
avere corpo per vagare
nel cosmo delle possibilità:
assistere da un balcone che cede
alle prove di scavo di un terreno
alla lite che incrina
il buon vicinato,
al tuffo del pirata intraprendente
che si getta nell’acqua scura

***

L’ESTATE ALTROVE
-di Andrea Cambi-

Mi chiedo
se sia reale
nell’estate dei minori
il suono americano
dell’ambulanza
che si leva da un angolo
del pomeriggio,
raggiunge il suo apice
nella curva incandescente
del cielo e poi decade,
cede al vertice opposto
della sua infanzia,
o ancora più indietro:

nella mente
di un qualche dio

***

METEOROLOGIA
-di Andrea Cambi-

La penisola distesa
nell’azzurro artificiale
del video,
lenzuolo messo
ad asciugare diviso a metà
da una linea curva
longitudinale,

a oriente il sollievo
di un tempo chiaro,
a occidente l’ipotesi
del malumore

Ma il giorno seguente
la situazione si ribalta,
l’asse ruota e trancia
la coperta come una torta
sfrangiata, come un pezzo
di pane:

a nord tutta una distesa
bianca di luce, intatta
a sud cumulonembi,

e viola che avanza

e poi piove

 
 

Mi chiamo Andrea Cambi e sono nato a Pisa nel 1971. Mi sono laureato nel 2006 presso la Facoltà di Architettura di Firenze. Attualmente risiedo a Livorno.

PUBBLICAZIONI E COLLABORAZIONI IN AMBITO POETICO-LETTERARIO:
(1996) la casa editrice Libroitaliano pubblica una raccolta di mie poesie: Parole da dentro.
(1997) Due mie poesie vengono pubblicate su «Fuoriluogo», inserto de «il manifesto».
(1999) Maurizio Cucchi recensisce due mie poesie sul settimanale «Specchio» de «La Stampa».
(2004) Pubblicazione di racconti e poesie sulla rivista on-line «Nuoviautori.org»; collaborazione all’installazione audiovisiva dell’Architetto Ivano Cappelli Dov’è l’uomo?.
(2007) Pubblicazione di tre mie poesie nell’e-book La ricognizione del dolore, curato da Pietro Pancamo per conto della rivista «Progetto Babele».
(2009) Pubblicazione di tre mie liriche nell’antologia cartacea Volpe bellissima. Liriche per Alda Merini, a cura del sito culturale «L(’)abile traccia».
(2009) Pubblicazione di una mia poesia all’interno dell’antologia Poesie del nuovo millennio, a cura della Aletti Editore.
(2010) Pubblicazione di una mia poesia nell’antologia Scantinati per meduse e fiori di cristallo (Perronelab, Roma).
(2010) Pubblicazione di una mia poesia nell’antologia Il Federiciano (Aletti Editore).
(2011) Vincitore della prima edizione del Premio di poesia “San Valenzine”.
(2011) Maurizio Cucchi mi recensisce su «Tuttolibri», inserto de «La Stampa».
(2011) Poesia pubblicata all’interno dell’antologia La maschera, a cura di Poesiaèrivoluzione.
(2011) Poesia pubblicata all’interno dell’antologia Il bianco, (Perronelab, Roma).
(2011) Pubblicazione di quattro mie poesie all’interno dell’antologia elettronica Sragione di vita. Liriche per Amelia Rosselli, a cura del sito culturale «L(’)abile traccia».
(2011) Pubblicazione di una mia poesia all’interno del volume antologico In questo margine di valige estranee nata dall’iniziativa “Incontri Poetici”, a cura della Perrone Editore; l’antologia accoglie alcuni inediti di Elio Pecora.
(2011) Pietro Pancamo mi intervista per Poesia, l(’)abile traccia dell’universo, podcast culturale dell’emittente milanese Pulsante Radio Web.
(2011) Finalista al Premio letterario “Ibiskos”, nella categoria “Raccolta inedita”.
(2011) Vincitore della prima edizione del Premio di poesia “Versi in volo”, promosso dalla Sensoinverso Edizioni.
(2011) Finalista del Premio “Poetincorto”; pubblicazione di una poesia all’interno della raccolta riservata ai finalisti.
(2011) Finalista della prima edizione del Premio “Valentina”.
(2011) Finalista della prima edizione del Premio “L’integrazione culturale per un mondo migliore”, patrocinato dal Consolato ecuadoriano di Milano e dalla Provincia di Milano; in giuria, fra gli altri, Franco Loi e Alessandro Quasimodo.
(2012) Pubblicazione di sedici inediti all’interno dell’antologia In primis, riservata ai finalisti del Premio “Ibiskos”.
(2012) Secondo classificato nella sezione “Social Network” del Premio “Laurentum”.

 
 

Avvertenza

I diritti delle poesie pubblicate in questo post appartengono ai legittimi proprietari; la fotografia scattata dal NASA Goddard Space Flight Center è protetta da una licenza Creative Commons, consultabile qui.



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