La VITA non è fatta di PROBLEMI.. ma di SCELTE!

La FELICITA' esiste in te..
adesso è una tua scelta RIVIVERLA!

Pensa ai tuoi attimi vissuti nella FELICITA'..
ricordi quando è successo ?..
percepisci ancora come ti hanno fatto sentire quei momenti ?..
vorresti allungare quell'attimo e rivivere di più, quelle sensazioni ?

Se sei in grado di percepire ancora quelle sensazioni.. vuol dire che la felicità era ed è uno stato interiore, e se, un solo ricordo stimola quella emozione, è perché questa è una tua energia vitale interiore, ricostruita anche intorno a memoria e fatti.. certo, ma se sei in grado di riviverli nella mente.. vuol dire che nel momento della sua origine.. è stato vissuta per prima dal tuo cuore.. che attraverso i tuoi sensi, percepiscono l'esterno a te.
Quindi se la felicità è già insita in noi, va solo stimolata e attivata.. come lo può essere il sorriso stupito di un neonato davanti al nulla.. allora vuol dire che si può arrivare a LA FELICITA'.. semplicemente sapendo attivare il cuore e senza passare dai sensi.
Non è il mondo esteriore che ci rende felici, ma possiamo esserlo solo conoscendo queste dinamiche.
Lo stupore per la VITA crea e forma le EMOZIONI interiori.

La FELICITA' esiste in te.. adesso è una tua scelta RIVIVERLA!

Ormai nessuno ha più tempo per nulla.
Neppure di meravigliarsi, inorridirsi, commuoversi,
innamorarsi, stare con se stessi.
Le scuse per non fermarci a chiedere
se questo correre ci rende felici sono migliaia,
e se non ci sono, siamo bravissimi a inventarle.
(Tiziano Terzani)

Io.. Antonio che scrive e Katia di TempoDiVivere.
Oggi 17 Agosto 2011 Katia posta su FaceBook l'articolo sul cibo di ComeDonChisciotte (CDC).. lo leggo e chiaramente concordo su tutto quello che ci rende consapevoli del fatto che è arrivato il momento di agire nella propria vita quotidiana per il benessere della nostra civiltà su questo pianeta, ed è per questo che da anni sto impegnandomi per uscire fuori da quel sistema che mi ha stritolato per oltre 50 anni, e che fa chiaramente il suo gioco senza più considerare "L'ESSERE" UMANI. A questo sistema, glielo abbiamo permesso, ce lo siamo costruiti attorno e noi ne siamo i responsabili. Adesso è sempre più chiaro grazie a tutte le INFO DI CONTROINFRMAZIONE e di RISVEGLIO DELLE COSCIENZE che girano ovunque, che questo sistema, con il quale abbiamo collaborato per "auto-concederci dei diritti" ci vuole anche morti di fame.. così lentamente, da potersi ben arricchire nel tempo.
Apro la home page di CDC e vedo che, ancora l'argomento più battuto è "L'INFORMAZIONE" su chi-dove-come il sistema ci frena la VITA, e sui perché ci mette in marcia di SOPRAVVIVENZA LENTA, goccia dopo goccia. La tortura lenta è meglio del rapido omicidio quando la prima ti arricchisce.
La facile tendenza dei cittadini alla lamentela sul sistema e a scoprire le sue "marachelle", è diventata una malattia pianificata e controllata e tollerata, che rientra pienamente nelle strategie autarchiche di progresso e profitto di cui godiamo, ma le stesse che contestiamo e.. come oramai sappiamo storicamente, sono state messe a punto fino dai primi tempi in cui è nata la delega ai potenti e alle banche vedi link.

gli articoli CDC a cui mi riferisco:
l'articolo di Giulietto Chiesa: UDITE, UDITE...
l'articolo sul cibo: PERCHÉ GEORGE SOROS STA VENDENDO ORO E COMPRANDO TERRENI?

Noto con attenzione che la maggioranza degli articoli sono NOTIZIE GLOBALI RISVEGLIANTI e confermo che è molto utile raccogliere tante INFO. Nel mio percorso di consapevolezza è stato utile nella prima fase di crescita di livelli di coscienza risvegliata. CDC, come tanti altri siti e movimenti di controinformazione lo fanno egregiamente..
e poi!?, una volta che ne ho avute 2-3-10-100 cosa faccio per agire verso il cambiamento del sistema?
Se prevale un senso di impotenza.. della serie, ed io cosa ci posso fare?.. le cose stanno così e basta.. devono andare a casa.. sono la causa di tutto.. allora forse è meglio continuare questa lettura, per poter passare all'azione verso il proprio cambiamento, quella migliore per ciascuno di noi, quella che si potrà dimostrare L'UNICA SOLUZIONE CERTA per seccare la vena vitale a quel sistema, che vive disumanamente di profitto, succhiando le nostre energie.

Il senso di appartenenza, tipico bisogno dell' "ESSERE" UMANI, compreso il mio, in questi casi è soddisfatto dallo scambio di notizie allarmanti più o meno. Ognuno mette la sua. Per uscire dal questo ping-pong di INFO, io ritengo che siano necessari ulteriori salti di consapevolezza, quelli che portano ad altri sensi di appartenenza, quelli che raggruppano persone nell'AGITO per il proprio cambiamento. Parlo per mia esperienza diretta, dopo aver frequentato alcuni "aggregatori virtuali" di INFO come  CDC stesso e il movimento ZeitGeist, i Creativi Culturali, CentroFondi, Disinformazione.it ed altri. Dopo aver dato sfogo alla mia voglia di "apparire prezioso e importante" per le INFO che a mia volta mostravo, ho deciso che di INFO ne avevo abbastanza e ho contribuito a formare TempoDiVivere per passare al concreto, fuori dal Web.
Ogni tanto sono a caccia di notizie, e anche in questo articolo ci sono evidenti tracce del mio ego iinformativo "voglioso di attenzione" nel mio volere dare INFO

Into the wild - Felicità
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C'è tanta gente infelice che tuttavia non prende l'iniziativa di cambiare la propria situazione perché è condizionata dalla sicurezza, dal conformismo, dal tradizionalismo, tutte cose che sembrano assicurare la pace dello spirito, ma in realtà per l'animo avventuroso di un uomo non esiste nulla di più devastante di un futuro certo. Il vero nucleo dello spirito vitale di una persona è la passione per l'avventura. La gioia di vivere deriva dall'incontro con nuove esperienze, e quindi non esiste gioia più grande dell'avere un orizzonte in costante cambiamento, del trovarsi ogni giorno sotto un sole nuovo e diverso… Non dobbiamo che trovare il coraggio di rivoltarci contro lo stile di vita abituale e buttarci in un'esistenza non convenzionale...
(C. J. McCandless)

Ho vissuto molto, e ora credo di aver trovato cosa occorra per essere felici: una vita tranquilla, appartata, in campagna. Con la possibilità di essere utile alle le persone che si lasciano aiutare, e che non sono abituate a ricevere. E un lavoro che si spera possa essere di una qualche utilità; e poi riposo, natura, libri, musica, amore per il prossimo. Questa è la mia idea di felicità. E poi, al di sopra di tutto, tu per compagna, e dei figli forse. Cosa può desiderare di più il cuore di un uomo?
(C. J. McCandless che legge Lev Tolstoj)
altre citazioni su WikiPedia

Alcuni esempi per AGIRE; mettere in gioco se stessi in mezzo ad un gruppo di appartenenza nella TRANSIZIONE verso le nuove realtà di VITA che vogliamo costruirci.
R.I.V.E. Rete Italiana Villaggi Ecologici (di cui facciamo parte)
[..La Rete italiana dei villaggi ecologici (Rive) è nata nel dicembre 1996 con lo scopo di far conoscere le esperienze comunitarie, ritenute fertili laboratori di sperimentazione sociale ed economica, dove è possibile da subito vivere l’utopia, per quanto in scala ridotta, di una società basata sulla solidarietà, la cooperazione e l’ecologia.
Alle Rete italiana dei villaggi ecologici appartengono esperienze comunitarie molto differenti tra loro per orientamento filosofico e organizzazione, ma tutte comunque ispirate a un modello di vita sostenibile dal punto di vista ecologico, spirituale, socioculturale ed economico, intendendo per sostenibilità l'attitudine di un gruppo umano a soddisfare i propri bisogni senza ridurre, ma anzi migliorando, le prospettive delle generazioni future.
Le comunità aderenti al Rive sono ecovillaggi a porte aperte, si richiede solo di concordare per tempo modalità e data della visita..]

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Transition Town Italia
La Transizione è dentro e fuori di noi
[..Le sfide che stiamo affrontando non sono causate semplicemente da un errore tecnologico: sono, piuttosto, la conseguenza diretta della nostra attuale visione del mondo e del nostro attuale sistema di valori. Ottenere informazioni a proposito delle condizioni in cui versa il nostro pianeta può generare paura e tristezza; potrebbe essere proprio questa la causa della tendenza diffusa a negare l’esistenza del problema. Esistono paradigmi psicologici che possono aiutarci a capire cosa stia realmente accadendo, e ad evitare il processo inconscio che sabota
i cambiamenti; per esempio, le teorie della dipendenza ed i modelli per il cambiamento comportamentale.
Questo principio inoltre si basa sul fatto che la Transizione prospera perché permette alle persone di lavorare su ciò che le appassiona, di seguire la propria vocazione..]

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CNMS Centro Nuovo Modello di Sviluppo
[..Per capire le ragioni di tanta ingiustizia ci siamo buttati a capofitto nello studio dell'economia mondiale ed abbiamo capito che la povertà nel mondo, la distruzione di MADRE TERRA, la INSODDISFAZIONE di molti di noi occidentali nonostante lo sfruttamento delle risorse, non è una fatalità, ma il risultato di un'economia assurda organizzata per servire esclusivamenteil mercato del profitto. Più in particolare è il frutto dello scambio ineguale, del debito, dello sfruttamento del lavoro, dello spreco di risorse finite sul pianeta tramite la cieca illusione che siano infinite.
E' stata la scintilla che ha fatto partire tutto il ragionamento attorno ai nostri stili di vita. Ad un tratto è apparso chiaro che la politica non si fa solo nella cabina elettorale o nelle manifestazioni di piazza. Sono finiti quei tempi delle deleghe ad altri, sempre più potenti ed avidi di confronti con i cittadini. La politica si fa ogni momento della vita: al supermercato, in banca, sul posto di lavoro, all'edicola, in cucina, nel tempo libero, quando ci si sposa. Scegliendo cosa leggere, come, cosa e quanto consumare, da chi comprare, come viaggiare, a chi affidare i nostri risparmi, rafforziamo un modello economico sostenibile o di saccheggio, sosteniamo imprese responsabili o vampiresche, contribuiamo a costruire la democrazia o a demolirla, sosteniamo un'economia solidale e dei diritti o un'economia animalesca di sopraffazione reciproca. In effetti la società è il risultato di regole e di comportamenti e se tutti ci comportassimo in maniera consapevole, responsabile, equa, solidale, sobria, non solo daremmo un altro volto al nostro mondo, ma obbligheremmo il sistema a cambiare anche le sue regole perché nessun potere riesce a sopravvivere di fronte ad una massa che pensa e che fa trionfare la coerenza sopra la codardia, il quieto vivere , le piccole avidità del momento..]

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Ciò spiega perchè la nostra attività in TempoDiVivere si concretizza in azioni di vita quotidiana responsabili e nella progettualità di comunità di Auto Mutuo Aiuto in Reti Ecosostenibili (A.M.A.R.E.), leggi come.. nell'articolo seguente, che illustra secondo noi, il.. COME AGIRE?
tra poco in pubblicazione: "La CASA di TUTTI NOI"
Consigliamo altri link su TdV:
"Sopravvivere nella CRISI.. NO GRAZIE!!",
"I nuovi poveri e la percezione del valore individuale"

K-Pax - Ogni creatura dell'Universo
sa distinguere il bene dal male
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