Magazine Cultura

Laboratorio Destinazionelibri- Playbaby

Creato il 22 dicembre 2014 da Destinazione Libri @destinazionelib

TOPOQuesta mattina abbiamo iniziato una nuova collaborazione con una Ludoteca..Playbaby di Cologno Monzese..

I bimbi erano tra i tre anni ed i nove anni.

Abbiamo fatto vedere loro i diversi tipi di copertina, abbiamo visto da che cosa è formato un libro… abbiamo visto che con un libro possiamo f giocare, raccontare, leggere, studiare, osservare, cantare, scrivere e recitare.

Abbiamo letto questa favola…

TOPO DI CAMPAGNA E TOPO DI CITTA’

Un giorno il topo di città andò a trovare il cugino di campagna. Questo cugino era di modi semplici e rozzi, ma amava molto l’amico di città e gli diede un cordiale benvenuto. Lardo e fagioli, pane e formaggio erano tutto ciò che poteva offrirgli, ma li offrì volentieri. Il topo di città torse il lungo naso e disse:
– Non riesco a capire, caro cugino, come tu possa tirare innanzi con un cibo così misero ma certo, in campagna non ci si può aspettare di meglio. Vieni con me, ed io ti farò vedere come si vive. quando avrai trascorso una settimana in città, ti meraviglierai di aver potuto sopportare la vita in campagna!

Detto fatto, i due topi si misero in cammino e arrivarono all’abitazione del topo di città a notte tarda.
– Desideri un rinfresco, dopo un viaggio così lungo? – domandò con cortesia il topo di città; e condusse l’amico nella grande sala da pranzo. Qui trovarono i resti di un ricco banchetto e si misero subito a divorare dolci, marmellata e tutto quello che c’era di buono.

Ad un tratto udirono dei latrati.
– Che cos’è questo? – chiese il topo di campagna.
– Oh, sono soltanto i cani di casa – rispose l’altro.
– Soltanto! – esclamò il topo di campagna. – Non amo questa musica, durante i pasti. -In quell’istante si spalancò la porta ed entrarono due enormi mastini: i due topi ebbero appena il tempo di saltar giù e di correre fuori.
– Addio, cugino – disse il topo di campagna.
– Come! Te ne vai così presto? – chiese l’altro.
– Si – replicò il topo di campagna:
“Meglio lardo e fagioli in pace che dolci e marmellata nell’angoscia.”

favola Esopo

I bimbi l’hanno rappresentata con un disegno e tutti insieme abbiamo inventato una nuova storia da quei personaggi.

pipa magica
LA PIPA MAGICA

Giustino e Ciuffetto sono due topolini fratelli.

Giustino vive in campagna, Ciuffetto vive in città, seppur fratelli sono molti diversi tra loro, il primo è gentile, carino dolce ed è altissimo, è anche un po’ cicciottello

Ciuffino invece ha un ciuffo enorme fatto a cresta, è basso, generoso e tanto simpatico.

Giustino va a trovare Ciuffetto per festeggiare il compleanno del fratello.

Preparano un tavolo pieno di  pane e formaggio e lo mangiano in giardino, ad un tratto arrivano i gatti e vogliono solo mangiare i topolini.

I Topolini riescono a scappare attraverso il tombino e laggiù trovano tanta sporcizia, allora corrono corrono e corrono fin quando tutti insieme non vedono scintillare una pipa magica, ci soffiano dentro e dal fumo colorato che esce appare un tavolo pieno di cose buonissime.

I topi ed i gatti diventano amici, tutti si siedono intorno al tavolo. Giustino e Ciuffetto però sentono la mancanza di casa e soffiano ancora dentro la pipa magica… così vengono riportati a casa.

Una volta arrivati decidono di organizzare tutti insieme una bella festa, per festeggiare la loro amicizia.

La pipa verrà conservata per un altro viaggio magico che faranno molto presto.

Per noi è stata come sempre una bellissima esperienza…. tante soddisfazioni…


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog

Magazines