Lami Chappuis trionfa in Val di Fiemme; Pittin decimo

Nella penalty race disputata sulle nevi della Val di Fiemme, Jason Lamy Chappuis ha ottenuto il quarto successo stagionale e il 19esimo della carriera. Vediamo nei dettagli l'analisi della gara.Nel salto soltanto sei atleti sono riusciti ad ottenere una misura che gli permettesse di non compiere giri di penalità; tra questi  Bernhard Gruber, Akito Watabe, Tino Edelmann e  il campione olimpico transalpino. Nella componente sci di fondo i quattro hanno formato un gruppetto, tirato da Tomaz Druml.  Il 23enne austriaco (37° dopo il salto con tre giri di penalità da scontare) si è messo subito a disposizione del suo connazionale Gruber e come un gregario nel ciclismo ha tirato il gruppetto di testa per gran parte della gara. Tuttavia il ritmo imposto dal giovane austriaco si è rivelato fatale per l'esperto compagno di squadra che è stato costretto ad alzare bandiera bianca e alla fine si è dovuto accontentare dell'ottavo posto.  Con anche Tino Edelmann in difficoltà, Lamy Chappuis si è ritrovato in testa con il giapponese Watabe. Il nipponico si è arreso nel giro conclusivo e il transalpino non ha avuto difficoltà a tagliare il traguardo a braccia alzate. Alle spalle del francese si sono piazzati Bjoern Kircheisen e Mikko Kokslien, autori di una grande rimonta sugli sci stretti, mentre Eric Frenzel ha chiuso ai piedi del podio davanti ad uno stanchissimo Watabe. Molto bene anche oggi il teutonico, classe 1990, Fabian Riessle, sesto davanti al compagno di squadra Johannes Rydzek, apparso in netta ripresa rispetto alle gare di dicembre.
Alessandro Pittin ha chiuso la prova in decima posizione, recuperando 33 posizioni nello sci di fondo. Il rappresentante delle Fiamme Gialle ha dimostrato di non essersi ancora ripreso completamente dalla caduta avvenuta due settimane fa proprio su questo trampolino. Il fuoriclasse di Cercivento, tuttavia, è stato autore come al solito di una prova strepitosa nella componente a lui più congeniale.  Molto bene anche Lukas Runggaldier, 12esimo, anche lui (ma non è la prima volta quest'anno) in difficoltà nel salto. A punti anche Armin Bauer, 27esimo e Giuseppe Michielli, 28esimo. Il debuttante in Coppa del mondo Samuel Costa ha chiuso, infine, 42esimo.
Francesco Drago