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Last night – Morte nella notte – Richard Crudo

Creato il 22 ottobre 2012 da Maxscorda @MaxScorda

22 ottobre 2012 Lascia un commento

Last night - Morte nella notte
Non importa per quanto ma io continuero’ ogni volta a porre la stessa domanda: per quale ragione un film a basso budget deve essere anche a basso quoziente intellettivo?
Voglio dire, i soldi tagliano gli effetti speciali, non le idee, non i dialoghi, non le situazioni, non le caratterizzazioni dei personaggi. Se sono uno sceneggiatore a cui hanno dato poco denaro o poco tempo, non significa che debba scrivere fesserie sotto il limite minimo della decenza e della coerenza ma soprattutto se sono quello che pago, non ha senso dare soldi a mestieranti che non valgono nulla quando di giovani sceneggiatori intelligenti e alla prima esperienza, ne trovo in ogni angolo.
Filmone su infetti zombificati alla "Resident Evil" per capirci, che inseguono i protagonisti all’interno di un ospedale e quando le speranze di uscirne vivi rasentano lo zero, ecco che Steven Seagal e la sua squadra di guerrieri che giungono a dare manforte, sempre che l’esercito non bombardi prima.
Passi quindi il miliardesimo film di zombie, va bene la gente intrappolata in qualche palazzo ma quando sei un sopravvissuto in mezzo a centinaia di tizi che vogliono pasteggiare con le tua interiora e per tutto, ripeto, tutto il film non prendi in mano nemmeno un bastone per difenderti, si capisce che il problema di queste storie non sono i soldi, non e’ il tempo e neppure l’opportunita’ ma solo l’intelligenza.
Non so comprende poi perche’ l’esercito, in un mondo probabilmente allo sfascio, debba a tutti i costi incaponirsi nel bombardare proprio quell’ospedale all’alba e non prima ma lasciamo stare, analizzare questa roba offende chi scrive e chi legge. Trovo invece curioso anzi preoccupante Steve Seagal.
Non mi aspettavo il maestro di aikido dai fluidi movimenti di "Nico", d’altro canto Seagal va per i sessanta ma nemmeno credevo di trovare un imbolsito semi paralizzato incapace di qualunque azione che non sia stata costruita in sala montaggio e con l’uso di stuntmen. Si nota con una certa preoccupazione, che non e’ in grado di muovere una spada dall’alto verso il basso e il viso piu’ gonfio che grasso forse e’ indice di qualcosa che va oltre un piatto di bucatini di troppo e del resto, sotto il pesante giubbotto di pelle, si puo’ immaginare abbia piu’ fasce e tiranti di Alba Parietti.
In conclusione, non si salva nulla, eccetto qualcuno dei protagonisti e alla fine, anche questo e’ un dispiacere.

Scheda IMDB

&baba;

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