Magazine Diete

Lato debole

Da Coach Firenze

Allenamenti di felicità (2)Ieri sera ero, come mi capita spesso, in palestra e mentre uno dei miei figli si allenava io leggevo.

Ormai i rumori, gli odori e le voci della palestra di allenamento sono così familiari che si riesce anche isolarsi e non sentirli! Ma ieri sera il coach ha urlato più volte “LATO DEBOLE”, chi segue un po’ di pallacanestro sa che sono due parole molto comuni … ripetute spessissimo quasi un tormentone; in una azione di attacco diviso il campo in 4 zone il “lato forte” è il quarto di campo dove è la palla e il “lato debole” è il quarto di campo senza la palla: su questo ultimo lato, i difensori, marcando avversari lontano da canestro e lontani dalla palla, possono aiutare i compagni che difendono su avversari più pericolosi. Insomma il lato debole aiuta il lato forte :-D.

Nella pallacanestro fin da subito si dedica molta cura alla “parte debole”, cosa che invece non sempre si fa nella vita di tutti i giorni.

Sei destro, passi tanto tempo a palleggiare, tirare con la sinistra …hai una lato meno forte? Fortificalo! Come? Con l’esercizio.

E’ semplice? No! Vi garantisco che se palleggiare è difficile, farlo con la mano che usi meno è difficilissimo …eppure arriviamo a vedere i giocatori ambidestri.

C’è qualcosa oltre all’allenamento che si può fare? Non esiste pillola non esiste, mago che ti possa far apparire bravo, esiste solo ore e ore di allenamento.

Nella vita invece cerchiamo di non evidenziare i nostri lati deboli, li teniamo spesso nascosti quasi fosse una vergogna. Se invece per prima cosa scopriamo quali sono e poi capiamo come migliorarli …ci resta solo che allenarsi, allenarsi e allenarsi. Non basta un allenamento, si chiamerebbe miracolo …ma l’allenamento può anche essere divertente, come nella pallacanestro!

Il nostro lato debole và curato più del lato forte, perché insieme facciano di noi un giocatore ambidestro nella partita continua e importante che è la nostra vita.



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog