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Latte alle otto? Allattamento a richiesta o programmato?

Da Mammarum
Latte alle otto? Allattamento a richiesta o programmato?
Ora, in queste situazioni a me piace ispirarmi alla mia parte animale. Siccome riconosco che sono funzioni fisiologiche che la nostra specie esegue senza farsi tanti problemi da milioni di anni, mi piace lasciarmi guidare ancora una volta dal mio essere mammifero nel tentativo di fare la cosa più secondo natura.
La prima cosa che mi chiedo quindi è scoprire come si comportano i primati, così simili geneticamente a noi, ma meno influenzati sicuramente da fonti esterne. 
Scopro che i primati più simili a noi sono l'orango, il gorilla e lo scimpanzé, con una similitudine nel nostro patrimonio genetico che oscilla tra il 97 e il 98% (conosco qualche persona la cui percentuale è ancor a maggiore!!)Scherzi a parte,  questo dato mi stupisce un po’. Insomma mi sembra una percentuale altissima! 
Continuo a informarmi e scopro che tutti i mammiferi non umani "allattano i loro piccoli fino a che questi non diventano indipendenti”.Gli orango allattano fino a 6-7 anni. I cuccioli stanno a cavalcioni sulle spalle delle madri e dormono nel loro nido per 7 anni. (Sorrido quando leggo che le femmine di orango sono acrobate esperte, allattano spesso appese ad un ramo. Chi allatta o ha allattato sa bene il perché!)
I bonobo allattano fino a 4 anni.
Perfetto!
Apprendo inoltre che la frequenza delle poppate è direttamente proporzionale alla composizione del latte e che casualmente questo si adatta perfettamente alle necessità della specie.Mi spiego meglio. I mammiferi il cui contenuto proteico del latte è molto elevato, sono esseri viventi la cui crescita é rapida ed avviene in breve tempo. 
In questo caso le poppate sono poche ma lunghe, perché l'alto contenuto di proteine e grassi li sazia a lungo. Guarda caso questi mammiferi qui, sono proprio quelli le cui mamme non stanno a contatto continuo con i loro cuccioli, ma sono quelli che li lasciano nascosti nelle tane mentre loro sono in giro a procacciare cibo, come i lupi o i cerbiatti.
Invece i mammiferi il cui latte ha poche proteine e grassi (nel mezzo ci siamo anche noi), e molti carboidrati, poppano spesso, perché digerisco il latte molto in fetta e casualmente questi cuccioli sono quelli che hanno la mamma sempre vicina ovvero i marsupiali, tutti i primati, che portano i cuccioli sulla schiena, e il cavallo, perché corre sempre dietro alla mamma, e la Cecilia! 
Comunque come al solito la natura pensa a tutto! (E forse noi dovremmo affidarci un po' più a lei!)Direi che già tutti questi dati possono essere uno spunto di riflessione importante.
Cecilia ha quasi 16 mesi e prende ancora latte materno a richiesta. I primi mesi era molto spesso in braccio, e mi chiedevo saremmo andate avanti così all’infinito. Invece ha allungato le pause tra le poppate da sola, ma senza stress e pianti inutili per me e per lei. E se un giorno capitava di volere stare sempre imbraccio a smangiucchiare, non c’era problema (non sottovalutiamo il fatto che grazie a questa meravigliosa pratica mi ritrovo due braccia molto più toniche di quando andavo in palestra tutti i giorni. Lo giuro!).
Se un altro giorno invece così presa da un’attività si dimenticava una poppata, idem no problem! Per me questa è la via più naturale e meno stressante. 
La fatica è spiegare a tutte quelle persone che mi guardano un po’ storto quando dico che allatto ancora, che quello che sto facendo è la cosa più naturale che c’è … ma alla fine ci si abitua anche a quello!!

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