Traghetti a gas naturale liquefatto. Potrebbe non mancare molto per vedere il primo esemplare solcare le acque del Mediterraneo. A gettare le basi per la creazione di questo innovativo traghetto è un accordo tra Rolls-Royce e Lauro shipping, che svilupperanno un progetto basato sul sistema Environship della casa statunitense. Una serie di soluzioni tecnologiche che promettono di contenere i consumi e le emissioni, migliorando nel contempo le prestazioni in mare.
E’ la prima volta che una società armatoriale può avvalersi del sistema Environship per un’unità passeggeri. L’intesa in questione segue quelle sottoscritte per la fornitura di navi cargo che beneficiano della stessa tecnologia, in grado di ridurre le emissioni di CO2 fino al 40 per cento rispetto alle unità con propulsione diesel. La compagnia che ha stretto la sinergia con Rolls Royce è la Lauro Shipping, uno dei più grandi operatori di traghetti in Campania, che garantisce collegamenti veloci con Capri e Ischia e che di recente ha acquisito Siremar, una società che copre i collegamenti con la Sicilia. I due gruppi uniranno le proprie forze per sviluppare il progetto, e solo in un secondo momento sceglieranno il cantiere in cui realizzarlo.
Per Salvatore Lauro, chief executive di Lauro Shipping l’accordo consentirà di sviluppare congiuntamente – riporta l’Ansa – “un progetto di traghetto merci/passeggeri innovativo ed eco-compatibile che rispetti tutti gli ultimi requisiti sulle emissioni oltre a ridurre il consumo di carburante e i costi operativi”. “Questo ultimo accordo – ha commentato Neil Gilliver, presidente di Rolls Royce Merchant – sul nostro sistema Environship, è la prova che c’è un concreto desiderio da parte delle società armatrici di adottare tecnologie innovative per ridurre l’impatto ambientale”.
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