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Le 3 regole d’oro per gestire in sicurezza la propria carta conto

Creato il 30 maggio 2014 da Ico Arena @icoarena
Se anche voi come me siete abituati a fare acquisti sul web vi sarà sicuramente capitato di utilizzare delle carte di credito oppure, in alternativa, delle carte prepagate ricaricabili; in quest’ultima categoria rientra la cosiddetta carta conto, uno nuovo strumento bancario economico e flessibile, particolarmente adatto che chi ama fare acquisti sul web.
Vediamo di seguito di cosa si tratta e come utilizzarlo per fare acquisti online senza correre rischi.

La carta conto è uno strumento bancario che unisce i vantaggi delle carte prepagate tradizionali ai servizi offerti dai conti correnti bancari.
A differenza, infatti, delle “normali” carte prepagate le carte conto sono fornite di un codice IBAN, che quindi le rende molto simili ad un conto corrente tradizionale.

La carta conto (anche detta carta prepagata con iban) è un dispositivo unico ma è come se ne contenesse due; al suo interno infatti sono concentrate le funzioni di bancomat e di carta prepagata.
Appare dunque chiaro perché è fondamentale gestire questa carta seguendo alcune regole di sicurezza molto semplici.
Vediamo ora quattro semplici accorgimenti per gestire al meglio questo strumento finanziario.

Prima regola

Non fornire mai a nessuno i dati della propria carta conto se questi ci vengono richiesti via email perché al 100% si tratta di hacker o malintenzionati.
I codici della carta conto vanno forniti solo ed unicamente agli operatori addetti ai pagamenti per quelle realtà economiche (come le assicurazioni o le compagnie aeree) che permettono il pagamento via telefono tramite carta.

Seconda regola

Attenti agli acquisti su internet! La carta conto è perfetta per effettuare acquisti online; tuttavia quando si paga con la propria carta bisogna essere sicuri di chi sia il merchandiser al quale stiamo affidando il pagamento (se si tratta di grandi nomi come Amazon o Groupon ad esempio, si può star tranquilli).
In caso non si conosca bene il merchandiser, accertiamoci che la connessione web si attivi su canali sicuri.
Come? Controllando che l’indirizzo della pagina web inizi con il prefisso https e non http.

Terza regola

Mai lasciare la carta conto incustodita. Andare a ristorante e pagare il conto semplicemente lasciando la propria carta denota certamente eleganza ma è un’abitudine che può diventare pericolosa, soprattutto in quei locali che non conosciamo o dove siamo sicuri che non torneremo (perché magari lontani dalla nostra città).
In questi casi è meglio recarsi in cassa con la propria carta conto e pagare di persona per essere sicuri che i relativi codici non vengano utilizzati in modo fraudolento.

Fin qui abbiamo visto tre regole d’oro che dovrebbero aiutarci a gestire in sicurezza la nostra carta conto; in realtà però va sottolineato un aspetto positivo di queste carte che le rendono anche più sicure rispetto alle carte di credito. Le carte conto sono delle “ricaricabili” ed in quanto tali è possibile utilizzarle per effettuare pagamenti fin tanto che il saldo rimane attivo.

Ecco quindi che una quarta buona regola nella gestione di una carta conto dovrebbe essere quella di ricaricarla solo in misura di quel saldo che è effettivamente necessario per gestire i pagamenti nel futuro immediato; in questo modo anche in caso di furto o di clonazione della carta il danno economico derivante sarebbe comunque contenuto.

Autore: Luca Bozzi

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