Le foto di Hubble e le meraviglie del cosmo

Credit:NASA, ESA, and P. Hartigan (Rice University)

Questo non è un articolo come gli altri, tratta di scienza.
Astrofisica per l'esattezza.
Nel cielo sopra di noi, ormai da vent'anni, il telescopio spaziale Hubble sfida le distanze abissali del cosmo regalandoci immagini di mistica bellezza.
Nascita e morte di stelle, nebulose danzanti, galassie lontanissime, fenomeni misteriosi sono adesso a portata di studio per gli scienziati di tutto il mondo.
D'altra parte se consideriamo il telescopio Hubble come la più potente macchina fotografica di tutti i tempi,
direi che questo articolo non è poi così off-topic sulle pagine di un blog dedicato alla fotografia.
Grazie alla vista prodigiosa del telescopio spaziale Hubble un team di scienziati è riuscito a creare un timelapse sul processo di nascita delle stelle, mostrando getti energetici incandescenti emessi da giovani stelle.
Il tutto in un dettaglio senza precedenti.
Questo fenomeno ci fornisce utili indizi sulla fase finale della nascita di una stella, dandoci la possibilità di capire come anche il nostro sole sia nato circa 4,5 miliardi di anni fa.
La vista acuta di Hubble ha permesso agli astronomi di vedere i getti modificarsi nell'arco di soli pochi anni. La maggior parte dei processi astronomici si modificano su scale temporali che sono immensamente più grandi dell'arco di una vita umana.
Un team di scienziati diretti dall'astronomo Patrick Hartigan della Rice University di Houston, ha collezionato immagini in alta risoluzione lungo un periodo di 14 anni per poi creare un timelapse dei getti emessi da tre giovani stelle.
Dettagli mai visti prima sono stati catturati nella struttura dei getti come nodi di gas splendenti affievolirsi col passare del tempo e collisioni tra materiale ad alta e bassa velocità, creando strutture crescenti a punta di freccia.

Le foto di Hubble e le meraviglie del cosmo

Credit:NASA, ESA, and P. Hartigan (Rice University)

"Per la prima volta, grazie a questi filmati in timelapse, possiamo osservare realmente come questi getti interagiscono con lo spazio circostante", sostiene Hartigan. "Queste interazioni ci dicono come le giovani stelle influenzano l'ambiente al di fuori del punto della loro formazione.
Con filmati come questi possiamo ora comparare le osservazioni di getti con quelle prodotte dalle simulazioni dei computer per vedere quali aspetti delle interazioni comprendiamo e quali parti invece sono ancora misteriose."

Credit:NASA, ESA, and P. Hartigan (Rice University)

I getti sono fasi attive e brevi della formazione stellare, della durata di soli 100.000 anni circa.
Gli astronomi non sanno precisamente quale ruolo giocano i getti nel processo di formazione di una stella ne tantomeno quale sia il processo che innesca l'emissione.
Sembra che i getti lavorino in concerto con i campi magnetici.
Una volta che il materiale espulso rallenta questo ritorna a nutrire la protostella, permettendogli di diventare una stella matura.
Ecco il timelapse che mostra lo spostamento dei getti nel tempo e nello spazio.