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Le Gemelle “diversamente uguali” del Burlesque…Sylvie e Daphne Bovary

Creato il 28 ottobre 2011 da Burlesque
Sylvie Bovary

Sylvie Bovary

Il variegato mondo del Burlesque riserva sempre sorprese, e questa volta BurlesqueItalia.com, ha voluto incontrare due performer speciali,ironiche e dissacranti, due bellissime sorelle per una chiacchierata tra donne tra il serio e il faceto!Qualche mese fa, perlustrando Facebook in cerca di artisti di rilievo, incappo in Sylvie Bovary: ho avuto subito un colpo di fulmine per quella splendida ninfa di lago, dalla pelle istoriata da origami multicolori. Sylvie non è solo performer, coreografa, regista e costumista ma è molto altro. Una donna dall’anima pura, ribelle come i cavalli bradi di Normandia, eclettica e versatile, con tanta passione per la vita e per l’arte libera. Ho trovato in lei tutto quello che un artista dovrebbe avere, genio  e sregolatezza mitigato da umiltà e grande volontà. Insieme a lei, una bomba sensuale, iperfemminile e seducente, Daphne, la bambola dalla pelle di seta e dalla voce suadente che non molla mai il suo microfono, anni 50. Una coppia perfettamente miscelata, esplosiva e sorprendente che vi divertirà in questa intervista doppia tutto pepe.

Cos’è una freak girl?

Sylvie: FREAK, è un termine della lingua inglese che in origine significava capriccio, ghiribizzo, che poi ha assunto altri significati, tra cui “essere abnorme”. È stato introdotto nella lingua italiana verso la fine degli anni sessanta con il fiorire della psichedelia, ed indica una persona anticonformista nel comportamento e nell’abbigliamento, che rifiuta le ideologie borghesi. Spesso un freak è un consumatore di droghe e/o vive alla giornata. Sinonimo scherzoso è la parola fricchettone. La parola può essere considerato un peggiorativo, un termine di ammirazione, o un semplice dato descrittivo. Può anche denotare una persona con una forte ossessione per una particolare attività come nell’espressione.Freak – concetto accostabile a mostro o “fenomeno da baraccone”. Mi piace definirmi una FreakGirl, perchè credo di essere tutto questo….ho il mio corpo ricoperto di tatuaggi e molti mi trovano inquietante…eccessiva e mostruosa….e con la moda del tattoo cresciuta a dismisura nell’ultimo periodo adesso c’è pure chi mi trova sexy e magari sono i soliti che mi additavano qualche anno prima!! Bè…io credo di essere comunque tutte le cose…..ognuno di noi ha una parte mostruosa e una parte affascinante….basta saperle sfruttare tutte due al meglio….

daphne bovary

daphne bovary

Daphne: Se penso a questo termine mi viene in mente mia sorella….hihiihhihi
cmq una freakgirl credo sia una ragazza capricciosa,bizzarra che ostenta nel look o nell’espressività….una ragazza amante del circo e dell’arte….con una grossa consapevolezza di se e del suo corpo.Un artista a 360

Quanto credete ci sia di vero nell’ allegoria sulla “diversità” del film cult movie Freaks del 1932 diretto da Tod Browning, in cui si afferma che è proprio dietro la “normalità” che si nasconde la vera “mostruosità”?

Sylvie: Sante parole…..credo che nn ci sia una definizione di normale e credo che non lo sia nessuno….quindi chi decanta la sua “normalità” e solo per distogliere attenzione dalla sua “mostruosità interiore” e sentirsi in dovere di poter giudicare l’operato di altri.

Daphne:Anche io credo che la normalità non esista e che ogni individuo sia mostruosamente affascinante per come è. Proprio chi si crede normale o dice di esserlo solo perchè è più facile appartenere alla massa o è meno difficile del mettersi continuamente a nudo e in gioco ed essere sempre sotto giudizio…..può nascondere delle mostruosità non visibili ad occhio nudo.

sylvie bovary

sylvie bovary

C’è un legame forte che unisce l’arte del teatro al mondo del circo: voi come vivete il vostro essere artiste?

Sylvie: Io amo fortemente tutte e due le cose….ho studiato per anni teatro e danza classica e poi mi sono avvicinata alle arti circensi….Il mio” essere artista” mi fa sentire viva e mi da la possibiltà di viaggiare e conoscere artisti/e favolose e accrescermi lavorativamente e spiritualmente.

Daphne:Vivo il mio “essere artista” esprimendo la mia personalità ed il mio “ALTER” attraverso la mia Voce, le mie movenze e le mie espressioni .

Il luogo prescelto dal “Burlsque in tour” spettacolo ideato e realizzato con successo da Sylvie è il teatro, in quando luogo di sogni e di tormenti in cui si canzona la realtà e ci si prende gioco di se stessi: come riesce una performer burlesque a trascinare il pubblico nella sua dimensione metafisica?

Sylvie:Il BURLESQUE IN TOUR viene concepito e creato per mia voglia di portare in giro il vero “Burlesque Concept” in un momento in cui si parla tanto di quest’arte ma ben pochi sanno riconoscere la sua essenza…. Il pubblico si ritrova in una dimensione metafisica perchè….si trovano soggiogati da uno spettacolo inebriante che sprigiona un’innata classe ed eleganza, un cocktail tra sensualità, ironia e un’inconfondibile “luxury style”. In più ho sempre avuto all’interno del mio staff artiste professioniste che sprigionano un aurea da sogno ad ogni act….c’è una maniacale attenzione ad ogni singolo particolare che va dal costume,alle scenografie,alle musiche,alle sequenze e alla scelta della location.
Posti particolari e teatri dove ricreare situazioni speciali che vanno al di là dell’immaginario collettivo della serata teatrale…..un cocktail tra una serata burlesque,casinò,moulin rouge,belly dance,acrobatica,circense,cabaret e danza….dove la parola d’ordine è esclusivamente “Arte in ogni sua forma ed espressione”. Perchè è questa la vera essenza del burlesque…..una serata di puro intrattenimento e non un semplice strip

Daphne: Tramite un maestoso spettacolo di favolose artiste che presentano act in sequenza all’interno di uno scenario da sogno come quello dei teatrini che vengono accuratamente selezionati e che ogni volta riadattiamo e trasformiamo per l’occasione.

daphne bovary

daphne bovary

Daphne, la tua alta formazione si rifà ai grandi musical americani: Chicago, Burlesque, Nine tutte opere cinematografica di primaria grandezza, indimenticabili e sempre vive. Quanto impegno c’è dietro una performance perfetta di pochi minuti?

Daphne: Sono sempre stata affascinata dai Musical, che come si sa sono un vortice travolgente di musiche, danze e recitazione che fluiscono in modo spontaneo e naturale. Sto studiando al meglio per essere più formata possibile in ciascuno dei 3 campi. L’impegno è molto e costante e mi viene riconosciuto alla fine di ogni performance. Per me l’opinione del pubblico è molto importante.

 

Chi è la più bacchettona delle due?

Sylvie: Ovviamente….. IO!!!

Daphne: Per questa domanda non ho dubbi: la Sylvie!!!

 

Un pregio e un difetto l’una dell’altra

Sylvie: Il pregio di Daphne…è essere mia sorella!!! Il difetto …non saprei da che parte cominciare!

:-)

Daphne: Grande lavoratrice bacchettona (se possiamo definirlo “pregio”) Difetto? …la lista è lunga!:-)

 

Vivere, lavorare creare e far sognare insieme: il vostro è un rapporto invidiabile, qual è il vostro segreto?

Sylvie: Ci piace definirci….”diversamente uguali”…credo sia questa la unica e semplice risposta…ci amiamo in ogni nostro difetto e ci rispettiamo nelle nostre diversità….dove non arriva una arriva l’altra insomma…senza rivalità e con i soliti obiettivi…ci aiutiamo e cerchiamo di fare del nostro meglio…(ovviamente le litigate non mancano ma anche quello fa parte del gioco)

Daphne:Amare e sostenere incondizionatamente l’un l’altra. Il nostro rapporto è semplice e ben saldo. Non c’è rivalità ne invidia, c’è molta stima e supporto reciproco. Io Amo la mia Freak Girl nei suoi pregi e nei suoi difetti … e poi noi siamo bellissime proprio perché “diversamente uguali”

 

Le donne riusciranno a cambiare il mondo?E secondo voi come?

Sylvie: Le donne non hanno bisogno di cambiare il mondo è già loro!!
Dovrebbero solo acquisire più sicurezza di loro stesse in una società dove viene usata un immagine femminile che non ci appartiene. Ma Con il Burlesque si può fare molto….perchè insegna ad accertarsi per come siamo e in ogni singolo particolare…perchè è proprio quello che ti rende bella.

Daphne: Le donne hanno delle grandi potenzialità, ormai offuscate dall’immagine che viene trasmessa ogni giorno su internet e televisione. Penso anch’io, come del resto ha detto mia sorella, che il Burlesque è il giusto modo di riscoprirsi belle, ed io modestamente l’ho provato sulla mia pelle.

 

Qual è il vostro feticcio burlesque?

Sylvie: Ne ho un infinità….comunque…il mio preferito è un corsetto….il primo che mi sono fatta fare su misura…lo adoro!!!

Daphne: Le mie 71 paia di scarpe!

 

I vostri prossimi impegni

Sylvie:Un sacco…..il tour continua ed in più tante altre date….diciamo che quelle più vicine sono a Milano Alla Maison Espana organizzata dalla favolosa Cleo Viper.
E poi sarò con Sweety J il 25 performeremo per la Prima Volta a Firenze alla Suite Imperiale.

Daphne:Il 28 ottobre a Milano a Viperville insieme a mia sorella….
poi avrò degli eventi individuali e altre collaborazioni in attesa del prossimo Burlesque in tour

 

Il vostro sogno da realizzare

Sylvie: Continuare a lavorare e divertirmi….credo sia il sogno di molti e io ho avuto la possibilità di realizzarlo.

Daphne: Affermarmi come cantante burlesque performer!

 

Sophie Lamour

Prossimi Eventi con Sylvie e Daphne Bovary:   

25 Novembre 2011

25 Novembre 2011

Viperville

Viperville


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