Le grandi collezioni d’arte del Reina Sofìa di Madrid

Il Museo Nazionale Centro d’Arte Reina Sofía di Madrid rappresenta una delle realtà museali più pregiate su scala internazionale. Conosciuto in tutto il mondo per essere la sede espositiva della celeberrima Guernica di Picasso, il museo custodisce una preziosissima collezione d’arte, che consente di scoprire alcune delle opere più significative dei maggiori movimenti artistici relativi al periodo dal XIX secolo ad oggi.

Realizzato negli anni ’90 nell’edificio settecentesco dell’antico Ospedale generale di Madrid, il museo ha subito diverse metamorfosi nel corso del tempo, ampliandosi notevolmente di fronte al progressivo arricchirsi della propria collezione. Oggi la sede espositiva principale del Reina Sofìa vanta una superficie di oltre 8000 metri quadrati, a cui si aggiungono due ulteriori sedi dedicate alle esposizioni temporanee, negli eleganti spazi del Palacio de Velázquez e del Palacio de Cristal. La collezione permanente, che ad oggi ammonta a circa 18 mila opere d’arte, ha subito perciò diverse riorganizzazioni e, al momento, risulta articolata in tre grandi aree tematiche principali: “1900-1945. L’irruzione del XX secolo: utopie e conflitti”, “1945-1968. La guerra è finita? Arte per un mondo diviso” e “1962-1982. Dalla rivolta alla post-modernità”. Queste offrono la possibilità di ammirare capolavori di artisti di fama internazionale, tra cui figurano i grandi nomi di Pablo Picasso, Salvador Dalí, Joan Miró, Andy Warhol, Francis Bacon, Juan Gris, Julio González, Eduardo Chillida, Antoni Tàpies, Lucio Muñoz, José Luis Gutiérrez Solana, giusto per citare i più conosciuti. All’interno della sede principale, si trova inoltre una biblioteca specializzata in arte, dove è possibile consultare un archivio di più di 100.000 libri e visionare oltre mille testimonianze video.

Non bisogna dimenticare che, con le sue esposizioni temporanee, il Reina Sofía resta anche un luogo di ricerca e sperimentazione, nonché una grande vetrina sulle ultime frontiere della produzione artistica mondiale. Chi ha in programma di prenotare un hotel a Madrid in questo periodo troverà ad attenderlo una serie di mostre di particolare interesse: Aún no – Sobre la reinvención del documental y la crítica de la modernidad (sino al 13 luglio 2015); Federico Guzmán – Tuiza. Las culturas de la jaima (sino al 30 agosto 2015); Fuego blanco – La colección moderna del Kunstmuseum Basel e Coleccionismo y Modernidad – Dos casos de estudio: Colecciones Im Obersteg y Rudolf Staechelin (sino al 14 settembre 2015); Ree Morton Sé un lugar, sitúa una imagen, imagina un poema (sino al 28 settembre 2015); Carl Andre Escultura como lugar, 1958-2010 (sino al 12 ottobre). Per maggiori informazioni su tariffe e orari, consultate il sito ufficiale (intanto appuntatevi che il martedì la sede principale del museo è chiusa!), mentre per l’organizzazione del soggiorno non dimenticate di dare a un’occhiata alle offerte periodicamente proposte su siti come Venere.