le macchine fotografiche di Carlo Remi

Continuano le magnifiche serate al "Frantoio".
Ciascuna ricca di emozionanti sorprese.
Di piccole cose, dal grande spessore culturale.

Carlo remi è un fotografo per passione, diletto, e per scelta di vita.
Il fine, il punto di arrivo, il centro dei propri pensieri, il motivo a cui dedicare il suo tempo migliore.

Tanto che è giunto ad una completa autoproduzione dei vari sistemi meccanici del suo far fotografia.
Maestro della manipolazione della pelle e del legno, si è costruito due macchine fotografiche, per due ottiche e formati diversi, con le sue mani, con propri progetti.


Una per fare un formato convenzionale 2/3, con un alloggio per pellicole 6x9 cm, ed una per formati panoramici, con una alloggio per pellicole 6x18.

Per poi stamparle in proprio su grandi formati, fino al massimo che gli consentiva le dimensioni disponibili delle bacinelle per la sua camera oscura. Fino ad arrivare ad utilizzare, per i bagni ed i fissaggi, i sottovasi delle grosse fioriere.