Le mie ultime letture: Blood rights

 Tra le mie ultime letture c'è una piccola delusione, probabilmente dovuta ad alte aspettative, e si tratta del libro Blood Right, dell'autrice Kristen Painter.
Primo libro della Serie House of Comarre, con la sua trama mi aveva illuso:

1. Blood Rights

Inedito in italiano

Trama: Predestinato ad una vita di segreti e sottomissione, il corpo di Chrysabelle porta il marchio dei comarré, una speciale razza di esseri umani allevati per nutrire la nobiltà vampirica. Quando però il suo padrone viene assassinato Chrys è la prima sospettata, e per sopravvivere, è costretta a fuggire nel mondo degli umani normali.....e nelle braccia di Malkolm, un vampiro fuoricasta su cui pesa una terribile maledizione: uccide chiunque morda. Ora Chrysabelle e Malkolm dovranno collaborare insieme per fermare  qualcuno che sta cercando di unire il mondo normale col mondo soprannaturale rischiando di gettare ogni cosa nel chaos...

La mia opinione: a volte mi rendo conto che la delusione per un libro mi spinge ad essere fin troppo dura con lui perciò cercherò di trattennrmi e mi limiterò ad elencare punti positivi e negativi del libro in questione.

NEGATIVI:

- il linguaggio. Veramente troppo semplice per un libro la cui trama ricorda quella quasi di un romanzo storico o comunque la cui ambientazione richiede un certto registro di linguaggio. qui parlano vampiri centenari e anche la protagonista ha più di ecnt'anni...eppure ha comoprtamenti da adolescente e pure il linguaggio. Le descrizioni opi sono spoglie e vuote. Manda un vero background e un linguaggio adeguato. Peccato perchè la trama prometteva atmosfere alla Jacqueline Carey e personaggi alla J. r Ward, cioè una mitologia intereessante unita a una comunità vampirica che vive in una dimensione perallela a quella umana ma in un proprio mondo con proprie regole che la dividono in rigide caste.

- i personaggi principali. Malkom e Chrystabelle sono non proprio simpatici e un tantino inverosimili nel loro essere troppo piatti. Per tre quarti del libro non riescono enmmeno amettersi d'accordo sul da farsi e così non accade nulla. Lui è fin troppo tormentato dalla sua maledizione, ha sete lei gli offre sangue e lui rifiuta più e più e più volte e non con un motivo valido. Lei in teria è stata allevata e ha vissuto per centinauia d'anni per servire i vampiri ma in realtà nel libro non ha alcuni dfficoltà ad ucciderli ed aggredirli, ed è un tantino fissata sul fatto di non voler essere opsseduta o considerata cibo, ma poi è lei che si offre come tale più e più volte, vuole essere posseduta da un vampiro ma dice di non volerlo....incasinata. I cattivi, o meglio la cattiva, poi è piatta anche lei, ma questo potrei anche accettarlo...

-la trama. Esiste per carità, ma solo nella fine del libro, nella prima parte si naviga un pò a braccio ammettiamolo.Visto che i due seguiti di questo primo libro sono già pronti per essere pubblicati immagino che in origine fossero nati come libro unico, e poi per motivi editoriali divisi....per questo probailmente il primo libro appare un pò monco. Restano enormi buchi al lettore.

-L'eroina non era mai stata baciata? anche se le succhiavano il sangue ogni giorno...e mai dal collo, per centinaia di anni? Ed era pure vergine? Ma chi ci crede?! Perchè crearla come membro di un arzza di succubi dei vampiri per poi dipingerla come tutt'altro, che senso ha?

POSITIVI:

- i seguiti potrebbero essere migliori

-l'atmosfera e il mondo che l'autrice ha creato sono interessanti, solo non resi su carta benissimo.

- poterste usarlo per imparare a leggere inglese visto che il inguaggio è semplice

iNSOMMA, IL LIBRO MI HA DELUSO, MA IN FONDO RESTO CURIOSA DI LEGGERNE LA FINE, UN POCHINO.


I due seguiti in America usciranno a novembre e dicembre, vedremo come va.