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Le migliori cose del mondo

Creato il 18 ottobre 2012 da Taxi Drivers @TaxiDriversRoma

Le migliori cose del mondo

 

Anno: 2010

Durata: 100’

Distribuzione: Intramovies Picks

Genere: Adolescenziale

Nazionalità: Brasile

Regia: Laís Bodanzky

Uscita: 18/10/2012

Presentato due anni fa al Festival del Cinema di Roma nella sezione Alice nella città, dedicata ai prodotti vicini al mondo dei giovani, Le migliori cose del mondo, arriva oggi nelle sale italiane grazie alla nuova distribuzione Intramovies Picks. Il film è tratto da una serie di romanzi giovanili di Gilberto Dimenstein e Heloísa Prieto che hanno quale protagonista Mano, diminutivo di Hermano. A produrre il film sono Gullane in coproduzione con Casa Redonda, Buriti Filmes e Warner Bros. Pictures. La forza di questo film risiede fondamentalmente nel suo essere particolarmente fedele alle dinamiche del mondo giovanile di oggi. Per realizzare la pellicola la regista Laís e lo sceneggiatore Luiz Bolognesi hanno visitato scuole e hanno realizzato ricerche sul campo con i giovani. La sceneggiatura è stata letta e criticata da vari gruppi di adolescenti e il cast principale è stato selezionato tra 2500 giovani studenti in età scolastica. Classico romanzo di formazione, Le migliori cose del mondo racconta alcuni mesi di vita di Hermano, interpretato dall’attore esordiente Francisco Miguez.

L’apertura del film è un classico del genere che vede il protagonista nella propria cameretta giocare a fare la grande pop star con tanto di stereo al massimo volume e chitarra, a mimare i gesti dei grandi chitarristi. “Mio padre dice: si è felici soltanto durante l’infanzia”. Così inizia La formazione  di Hermano che subito si reca in un bordello insieme ai suoi amici di scuola. Particolarmente ben scritta e girata è la scena della prostituta tanto realistica da sottolineare che non renderà i soldi al ragazzo se non fanno niente, ma che subito simula un orgasmo con la voce per non far capire agli amici di Hermano che lui non ha combinato nulla. Hermano è innamorato di Valeria, la bellona della scuola, ma la sua migliore amica è Carol (Gabriela Rocha) una ragazza meno appariscente ma molto intelligente. Il suo amico Deco (Gabriel Illanes) collezionista di ragazze, sembra interessarsi a Carol, mentre Mano si fa sotto con Valeria. Nel mezzo di feste in discoteca, prime esperienze sessuali, lezioni di chitarra e gossip distribuiti tramite i nuovi media tra i ragazzi della scuola, accade qualcosa di veramente inaspettato nella vita di Hermano e suo fratello più grande Pedro. I loro genitori, entrambi professori universitari, si separano per una ragione che nessuno avrebbe mai potuto immaginare. Le vignette che prima erano state apposte nella bacheca della scuola per prendere in giro una studentessa lesbica, adesso colpiscono Mano, il quale vive un brutto momento ma con molta fatica si riprenderà anche dal brutto episodio che toccherà suo fratello Pedro. La soluzione alla quale arriva Mano è che non è vero, come diceva suo padre che la felicità riguarda solo l’infanzia, ma che “si può essere felici anche da grandi: è solo più complicato”.

Fabio Sajeva

Le migliori cose del mondo
Scritto da Fabio Sajeva il ott 18 2012. Registrato sotto IN SALA. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

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