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Le mille domande di un Gatto...

Creato il 23 maggio 2010 da Valeverdeacqua
Le mille domande di un Gatto...
Finalmente una domenica di sole!!!
Freddo e pioggia cominciavano ad annoiarmi!!
Siccome anche settimana prossima sarà molto impegnata, siamo andati oggi a fare la spesa...e indovinate dove?
Abbiamo comprato tutto da EuroVerdeBio.
Logicamente il portafoglio non ringrazia, ma la nostra salute sì!
Tanto più che ci sono piccole vittorie con il Lupo Rosso Sangue : si è spontaneamente avvicinato allo zucchero di canna mascobado, preferendolo a quello bianco; sta amando la farina integrale di kamut e quindi pian piano posso eliminare anche dalla dispensa di casa i farinacei troppo raffinarti (addio Barilla, evvai!) e apprezza poco alla volta i sapori bio, guardando meno torvo ciò che i ho nel piatto.
Mi sono iscritta a VegnaBlog con il nome "ValeVerdeAcqua" e pian piano sto scoprendo un amore infinito per queste persone e per l'universo che mi stanno facendo conoscere!
Nel frattempo il mio vegetarismo è stato ufficializzato anche in famiglia e quindi posso avvicinarmi fiduciosa alla stagione del "venite da noi per una grigliata" oppure "usciamo a cena tutti insieme!" .
Sì perchè normalmente l'inverno impigrisce anche per vedersi per cena, mentre l'estate ed il suo sole fanno venir voglia di star fuori tutta la serata e quindi se ne approfitta.
Da dire che dalla sua parte non condividono affatto la mia scelta, anzi, ma se non altro non la ostacolano, e sono certa che entro breve cominceranno a farmi domande e incuriosirsi.
Lui?
Bè, lui molto carinamente diminuisce il consumo di carne a tavola, ma ora approva appieno la mia scelta anche perchè con il trascorrere delle settimane vede i miei miglioramenti fisici e psichici, quindi constata il positivo della mia alimentazione.
Che rimane comunque "Verde Acqua" perchè sempre e perennemente influenzata da mille correnti, dal vagnesimo al crudismo, alla macrobiotica...per ora ho limitato molto anche i sottoprodotti animali, non li ho ancora esclusi.
Affronto tutto un passo alla volta, e gli ormai 3 mesi trascorsi senza un pizzico di carne nè pesce sono di enorme soddisfazione per me in quanto sono riuscita a smettere in maniera definitiva dall'oggi al domani senza risentirne e senza cadere in tentazione; voglio abituarmi bene ai ritmi vegetariani prima di considerare se e che altri passi compiere.
Questo nuovo stile di vita ha però comportato molti altri cambiamenti nella mia vita.
Mi sta facendo pensare molto di più.
E leggere.
E informarmi.
E sapere.
Sapere.
Tanta, troppa gente non sa e non vuole farlo.
Sono ancora troppo nuova, ignoro ancora milioni di cose e sicuramente molte delle mie nozioni sono errate...ma comincio a farmi molte domande.
E nella maggior aprte dei casi, mi pongo domande sulle produzioni di massa, sulle grandi aziende produttrici e distributrici.
Mi faccio domande quando passo dal market e vedo i pomodori dalla Spagna...noi non li abbiamo?
Mi faccio domande quando vedo che abbiamo una quantità industriale di prodotti inutili sempre in pronto servizio sugli scaffali.
Quando vedo 32 tipi di spazzolini diversi e non ne capisco le grandi e drammatiche differenze.
Quando il packaging dell'inutile confezione di un alimento ha le sembianze di una statua ed è composta di 5 tipi di materiali diversi....e il prezzo è alle stelle.
Quando leggo di creme che "rimodellano il corpo", che "aumentano il seno"...quando i principi attivi hanno nomi impornunciabili e NON SAPPIAMO NEMMENO COSA SONO.
Quando una crema viso contiene la paraffina...la paraffina, quella delle candele!!
Quando l'inci dei un latte contiene "olio di pesce".
Quando uno snack per ragazzini contiene 3 volte le calorie di un pranzo medio di un adolescente.
Ma cosa mangiamo?
Ma cosa indossiamo?
Ma cosa ingeriamo o mettiamo sulla pelle in nome di cosa??
Le aziende creano bisogni, giocano sull'autostima delle persone (e non solo delle donne!!)
Non risolvono i nostri problemi, ma ne creano altri ancora per renderci bisognosi delle loro "soluzioni".
Porca puttana, ma come possiamo pretendere che uno shampoo ci "lisci i capelli senza bisogno della piastra"...siamo impazziti tutti??
Io per prima, fino a poco tempo fa ero schiava della pubblicità, delle false promesse, dell'apparenza.
Ora riscopro l'importanza di avere un cervello tutto mio, grazie al quale sono in grado di chiedermi...ne ho davvero bisogno?
No.
Quanto spreco intorno a noi, quante persone infelici, quanta paura...
Io personalmente comincio ad avere paura di molte cose.
Abbiamo dimenticato i valori di semplicità e umiltà...
SIcuramente sono ancora troppe le cose che faccio o che compro che mi rendono ancora parte di questa maggioranza consumista, ma spero che pian piano io sappia documentarmi e svegliarmi definitivamente, perchè sono stanca di essere nelle mani di persone che stanno continuando a peggiorare e farci peggiorare le già precarie condizioni di salute del nostro pianeta e che ci elevano dal grado di "abitanti della terra" a quello di "virus".
Già, perchè questo siamo per il nostro pianeta.
Semplicissimi e letali virus.
E stiamo facendo benissimo il nostro lavoro.
Svegliamoci tutti, impariamo ad amare e rispettare la natura intorno a noi... (Non so perchè ho messo l'immagine di "Amore e Psiche" sarà che amo questa scultura...)

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