Le mutande della Minetti

Parah, noto marchio del settore, assume la consigliera regionale Minetti come testimonial della sua nuova linea di costumi da bagno. Perchè tutta l'operazione (la sfilata) in realtà è solo un'operazione pubblicitaria. Marketing. Gli abbondanti quarti della Minetti, con annesse sporgenze varie siliconiche (seni, labbra ecc.), per Parah valgono 100.000€ (pare). In realtà l'operazione pubblicitaria resterà nella storia quale la più fallimentare all'immagine di un marchio, viste le reazionii ndignate di buona parte del pubblico. Tutto ciò oscura il valore indiscutibile dei fatti, una perfetta metafora di 20 di berlusconismo italiano. Da una parte il degrado assoluto della politica, ovvero il funzionario pubblico (la Minetti) per il quale è tutto normale. D'altronde se il compito nel quale si era particolarmente distinta era quello di gestire e popolare l'harem del sultano, per sfilate "eleganti" con succinti travestimenti da suora, ifermiera e poliziotta, perchè mai dovrebbe essere un problema sfilare in bikini? La politica "spogliata" e ridotta all'essenziale: arraffare ciò che è possibile, finchè dura, usando gli strumenti a disposizione. Dall'altra la cosiddetta "società civile", in questo caso una grande impresa, dove non c'è un solo esperto di marketing, un solo dirigente, un direttore, un amministratore se non la stessa proprietà a ritenere che forse quella testimonmial non è la più adatta. La televisione, ed il berlusconismo (che ne è allo stesso padre e figlio, e madre e sorella), hanno creato un mondo fatto di Avetrana, Fabrizio Corona, Bruno Vespa, Nicole Minetti (che a sua volta de-genera mostri come "Er Batman"), dove al posto di vecchi valori (noiosi, anzi: massimamente pallosi, tipo etica, morale, legalità) circola "denaro", "apparire" e spregiudicatezza. Le prime vittime di tutto ciò sono state le persone più deboli, con meno strumenti per difendersi. Gli "ignoranti" (si può girarla come si vuole, ma quello è stato il bersaglio grosso). Poi un po' per volta anche la c.d. "borghesia" ne è stata in parte contegiata. L'errore di Parah forse è stato quello di non capire che la crisi economica ha fatto cambiare la direzione del vento. La Minetti che solo un paio di anni fa avrebbe fatto storcere il naso ai soliti (i radical chic, gli "intellettuali" comunisti), adesso comincia ad essere un po' meglio inquadrata, e quei 100.000€ sono un vero e proprio schiaffo a buona parte degli italiani. Il danno all'immagine sarà notevole. Mai niente paragonato al danno fatto all'intero paese dalla politica che ha generato una Minetti.