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Le regole della truffa - Rob Minkoff

Creato il 22 ottobre 2011 da Frank_manila
Le regole della truffa - Rob Minkoff Ovviamente, ormai non ci stupiamo più, il titolo italiano non c'entra un cazzo niente col film. Ci sarà un motivo se in originale si chama Flypaper (che significa carta moschicida). Ci sarà un motivo se non compare da nessuna parte la parola REGOLA. Tutto ciò per dirvi che non vi dovete aspettare nessuna specie di guida o prontuario sul buon truffatore. OK? La pellicola narra le vicende di 2 gang differenti (una figa e tecnologica, l'altra di perfetti idioti) che si ritrovano a rapinare la stessa banca. Si parte quindi con un film, col tono della commedia, su di una rapina in banca. Ad un certo punto però si è spiazzati, poiché si trasforma in altro, avvicinandosi molto alle atmosfere di Dieci piccoli indiani di Agatha Christie, restando comunque sempre all'interno della banca durante la rapina e mantenendo quella vena di black comedy L'idea non è male. Ottime le premesse (le 2 rapine), ottimi i personaggi (oltre ai rapinatori anche tutti gli ostaggi sono particolari) così come è ottima la scelta di avere una sorta di Poirot (Patrick Dempsey) con ossessioni autistiche alla Rain Man. Però manca di qualcosa. Gli manca di tensione, gli manca di appiglio, gli manca di credibilità, soprattutto nei dialoghi dove molte volte divaga nella testarda ricerca di una battuta che immancabilmente risulta forzata. Anche la parte prettamente gialla è costruita male, vuoi perché la volata finale verso il twist non è preparata a dovere, facendo risultare quest'ultimo buttato lì proprio perché ci doveva essere, e vuoi perché gli manca di quella specie di magnetismo che tiene incollato allo schermo.  In poche parole non ha quel perfetto mix che invece possiede alla perfezione... chessò... Signori, il delitto è servito? Imdb

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