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Le scienze sociali e la comunità lgbt

Da Uiallalla

la copertina del libroCosa significa appartenere ad una comunità omosessuale? Quali sono le rivendicazioni e i diritti per cui gli omosessuali oggi ancora si battono? Cos’è l’eterosessismo? Perché Berlino, Madrid e Tel Aviv sono città gay-friendly?

“Comunità omosessuali. Le scienze sociali sulla popolazione LGBT”, il volume curato da Fabio Corbisiero (Franco Angeli editore), risponde a queste e ad altre domande, attraverso il contributo di vari studiosi e un’inedita prospettiva sul tema offerta dalle scienze sociali.

Antropologi, giuristi, sociologi, linguisti, psicologi e teologi (accantonando ogni tentazione voyeuristica tipica del vecchio paradigma scientifico) affrontano il tema dell’omosessualità ciascuno con il suo portato analitico, sdoganando vincoli e paradossi della società eterosessista, descrivendo l’omosessualità come una condizione plurale e diffusa e gli omosessuali come diversamente etero le cui identità, rivendicazioni e peculiarità si compongono e ricompongono nel mosaico lgbt.

Matrimonio tra persone dello stesso sesso, politiche arcobaleno, identità di genere, queer theory, inserimento lavorativo e progresso della ricerca scientifica sono alcuni dei temi trattati nel volume idealmente diviso in due parti diviso in due parti (uguaglianza-disuguaglianza): nel tentativo di ridurre la forbice democratica fatta di inclusione per la maggioranza (gli eterosessuali) e di esclusione per la minoranza (gli omo- sessuali).

Prefazione di Anna Paola Concia. Contributi di Anna Lisa Amodeo, Amalia Caputo, Maria Cristina Cimaglia, Anna Paola Concia, Giordana Curati, Paolo Fazzari, Paolo Gamberini, Pietro Maturi, Salvatore Monaco, Rosa Parisi, Salvatore Prisco, Cirus Rinaldi, Elisabetta Ruspini, Paolo Valerio, Roberto Vitelli.


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