Leda Otto

 
Piante archittetoniche di monumenti ed edifici famosi, diventano gioielli con il brand Leda Otto, Made in Italy, anzi in Tuscany, perché di Arezzo, il duo delle creatrici ha gentilmente risposto ad alcune domane per Student-Flair Blog
Com'è nato il progetto?
Il progetto LedaOttonasce a gennaio 2010 dall’unione creativa di Simona Cassai e MartaSaletti, caratterizzate da uno spirito intraprendente e creativo sonolegate negli anni da una profonda amicizia e condividono la passioneper la moda e l’arte in un reciproco scambio di idee che le porta arealizzare la prima collezione di gioielli dal design esclusivo ecertificato Made in Italy.
Come è stato possibilerealizzarlo?
L’esperienza nelsettore per entrambe ma soprattutto l’assoluta dedizione, impegno egrande solidità ci hanno spinto a perseverare e credere nel progettoinvestendo energie al servizio della creatività; inoltre la nostracittà, Arezzo, patria dell’oro e del gioiello, ci ha permesso dipoter scegliere con grande cura ogni sorta di materiale e lavorazioneper puntare all’eccellenza di qualità.
Quali consigli dare a chivorrebbe intraprendere un percorso simile?
Tenacia, forza divolontà, spirito d’iniziativa e desiderio di dare forma adun’idea; ogni giorno cresce la soddisfazione di un progetto cherappresenta noi stesse e pian piano si va concretizzando.
Che cosa vi ha ispirato perl'ultima collezione proposta?
La collezione ha unapreponderante ispirazione architettonica e artistica, propone unconcept assolutamente unico ed originale che vede ogni singolo pezzocome icona storica e culturale da indossare attraverso strutturerealizzate in ottone di vedute aeree dei più importanti edifici emonumenti internazionali.