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Leggere ai tempi della tecnologia

Creato il 27 dicembre 2015 da Destinazione Libri @destinazionelib

kindleEbbene si!

anche io leggo  un libro con un lettore..un e book. Regalo voluto, io che scrivo tutti gli articoli a mano prima di pubblicarli.. ( ops… questo lo sto scrivendo direttamente a pc… ). Quando ne parlavo chi mi conosce non ci credeva, e la mia risposta era sempre quella:

  • Mi serve per lavoro, ma sapete quanti libri in arretrato ho dal leggere per tutti quegli autori che ci inviano il pdf!

Parlando con un amico/autore mi chiede:- Ale ma quale vuoi, il kindle o il Kobo? c’è stato un silenzio assoluto da parte mia… lui scoppia a ridere e a quel punto è scattata la mia domanda: – Tu quale usi? ti trovi bene?  Valerio Marra (amico ed autore in questione) mi ha data qualche dritta, quindi una volta capite due caratteristiche me ne andavo in giro da chi sapevo voleva regalarmelo a spiegare queste due informazioni che avevo imparato a memoria.

La cosa divertente è che  Valerio pensa di essersela cavata così, non  ancora cosa gli aspetta, da domani lo subisserò di domande su come usarlo al meglio.. :-)

A proposito di Valerio, su amazon trovate il suo libro LE SCOTTANTI VERITA’ A 0.99. e sul nostro blog la nostra recensione.   Ma questa è solo una parentesi  ;-)

Subito scarico un libro, bè, vi stupirete delle mie parole. Mi piace leggere con l’ e book. Prima di tutto non stanca assolutamente la vista, puoi regolare caratteri, interlinea, persino carattere, anche se qui, permettetemi dovrei aprire una parentesi. ( va bene cambiare la grandezza del carattere, ma il tipo di carattere no, altrimenti che ci stanno a fare autori ed editori ore a capire quale sia il font migliore! ) puoi regolare l’intensità della luce.. e guardandolo è davvero come guardare una pagina di un libro. Quando lo si spegne rimane alla stessa pagina, non si perde il “segno”.

kobo
Posso prendere appunti per le mie recensioni… e questo lo ha scoperto mia figlia di 5 anni, (io non ci ero ancora arrivata!) e altra cosa da non sottovalutare è leggero. Non è cosa da poco credetemi, chi si porta in giro borse pesantissime con “di tutto” ma che invece per noi è “l’essenziale” avere anche un contenitore con tanti libri e con un peso piuma è davvero una cosa fantastica. I tendini delle palle ci ringraziano!

Però… (certo che c’è un però, e non solo uno) manca quella sensazione di sfogliare le pagine, non è la stessa cosa.. manca l’odore del libro, io che mi trasformo in un cane da tartufo quando ho un libro in mano.. e mi manca la mia matita, dove prendo appunti piccoli piccoli.. mi manca il piacere dei segnalibri che in tanti anni ne ho collezionati diversi, o i mille post it che inserisco quando faccio le recensioni.

Altra cosa che manca secondo me, è il piacere della copertina. Certo che c’è, ma in bianco e nero, e questi sono dettagli che fanno la differenza.

Andiamo avanti, credo che valga la pena leggere e book per quei libri che davvero costano pochissimo. Vi faccio un esempio, poco fa ho guardato su amazon cosa c’era in promozione, un e book a 5.99  ed un cartaceo a 10.00… ragazzi non ci penso nemmeno, scelgo il cartaceo.

Trovo giusto che l’evoluzione debba essere a 360 gradi, trovo giusto essere comodi, ma cerchiamo di non perdere il piacere di avere un libro in mano, di sfogliarlo e immaginarci chi lo scrive.  Alcuni libri devono essere toccati e letti sulla carta, per coglierne ogni sfumatura, sarebbe   un po’ come dire che si volesse leggere il Piccolo Principe in e book!

E voi. che ne dite?

Buona lettura

Alessandra



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