“legittimo impedimento” o latitanza politica ?

Davanti ad una “sala d’Ercole” desolatamente vuota,

il Presidente di turno dell’Assemblea Regionale Siciliana (assente pure Cascio) ha letto quanto segue:

Una vera e propria doccia fredda, quindi, per le aspettative dei dipendenti Ast che fra l’altro non sapranno mai se si è trattato di legittimo impedimento da parte dei due interpellati o di un ben riuscito disegno per rinviare alle calende greche la trattazione dei problemi del tpl e della “fusione per incorporazione” della Jonica Trasporti in Ast in maniera tale da superare la fatidica data dell’8 Aprile 2012 quando, cioè, la relativa delibera del CdG dell’Ast e del Socio Unico (Raffaele Lombardo) diverrà esecutiva.

Chissà se si conosceranno mai quali siano stati gli “improcrastinabili impegni istituzionali” dell’Assessore e, sopratutto, se Raffaele Lombardo si è autoproclamato “AMBASCIATORE DI SICILIA IN ITALIA” visto che i suoi impegni l’hanno portato, proprio quel giorno, ad assolvere impegni istituzionali (quali?) fuori dal territorio regionale…. 

Non vorremo, ad esempio, che tali impegni coincidessero con qualche lunga intervista televisiva in Continente, appunto, visto che le tv locali vengono snobbate dal Governatore, per ottenere visibilità in vista delle prossime scadenze elettorali….

Non è forse, la Sicilia, terra di gattopardi e di contiguità di vario genere?

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