Questo periodo di distacco dalla Rete, devo dirlo, non è stato affatto male. Rimanere lontani dal PC per molti giorni, permette di apprezzare ancora di più certi piccoli aspetti della quotidianità che forse si perdono un po’ di vista. L’ozio alla romana, quel fare mascherato da non fare, la meditazione, la riflessione e l’accrescimento del sé.
È arrivato il 2011, un anno che promette grandi cose e che è per me un anno fondamentale, una sorta di pietra miliare che segnerà la svolta di tante piccole e grandi cose. Un anno carico di aspettative e di progetti, potrei definirlo “l’anno X” (anche se forse sarebbe meglio dire l’anno XI”).
Ma la vera ragione di questo primo posto del nuovo anno è un’altra.
In questi giorni ho festeggiato il mio ventinovesimo compleanno e, in quell’occasione, ho ricevuto, tra gli altri, un regalo che mi ha lasciato senza fiato: una macchina da scrivere Olivetti Lettera 35!
La mia dolce metà mi ha stupito con un regalo bellissimo e inaspettato (anche se, negli ultimi giorni, avevo cominciato a sospettare qualcosa). Un regalo che con questo post voglio celebrare.
Non è bellissima?
È perfetta, praticamente nuova e perfettamente funzionante.
L’adoro!
Ho già provato a scriverci e, devo dire, è un’esperienza unica.
Ringrazio gli amici che mi hanno fatto compagnia con il nostro Karaoke estremo e anche tutti coloro che su FacciaLibro mi hanno sommerso di auguri.
GRAZIE!
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake