Lettera di Sandro Merli all’assessore Amore sul caso Zovadelli

From: sandromerli@fastpiu.it
Sent: Saturday, January 04, 2014 9:27 PM
To: Assessore AMORE ; Direttore Politiche Sociali
Cc: DANIELA PITTURELLI
Subject: COMUNICAZIONE

Vi invito cortesemente a leggere la seguente pagina Web, ecco il Link, http://cremonademocratica.org/2014/01/02/morire-al-freddo-e-normale-per-un-direttore-come-zanolli-si-se-si-dimettesse-con-amore-sarebbe-carino/ , nella certezza che nulla resterà impunito, anche per ciò che mi riguarda personalmente, essendo fiducioso nella Magistratura e negl’Organi superiori ad essa che stanno trattando le ben note vicende che Vi coinvolgono direttamente, con responsabilità gravissime a mio modesto avviso e non solo, si resta a dir poco sgomenti nell’osservare il Vostro atteggiamento così distaccato dalla realtà ed arrogante, a breve, le tutele “occulte” di cui avete beneficiato fin ora vi abbandoneranno e per Voi, finalmente, sarà la fine, fareste più bella figura a dimetterVi nell’immediato.
Come al solito, e lo “ grido ” da ben13 anni, anche in questo caso ho avuto ragione, e Voi avete mentito ad i Vostri Utenti sin dall’inizio, siete proprio un bell’esempio di efficenza, equità e giustizia sociale, avete elargito i denari pubblici a iosa ed ingiustificatamente solo alle Vostre Cooperative cattoliche, che sono agl’ordini di “personaggi” alquanto discutibili (don Pezzetti e Don Codazzi), per quanto mi riguarda, avete obbedito alla logica del Vostro “Patron” Arvedi e gentile consorte il quale sta intossicando, in tutti i sensi, la nostra città da anni, ed adesso gestite anche le assunzioni, ovviamente per i più “meritevoli” secondo il Vostro anomalo e torbido criterio, della rinata Clinica “La Pace” di via Massarotti a Cremona, il nuovo “giocattolo” della Vostra Padrona.
In tutta la mia vicenda, ciò che mi lascia perplesso è l’atteggiamento inqualificabile della mia Assistente Sociale DANIELA PITTURELLI, tra l’altro da diverso tempo totalmente assente alla tutela della mia persona, e sì che di soldini in questi lunghi anni con la me ne ha guadagnati tanti, ma forse il problema sta proprio quì, sicuramente avrò modo di chiarire direttamente con l’ interessata ciò che mi turba da tempo, mentre gl’Organismi preposti avranno il tempo di valutare le eventuali responsabilità della stessa, come per la sua collega Calzecchi, l’Assistente Sociale Fantasma del povero mio vicino di casa Zovadelli Cesare, essendo stati, io ed altre persone, più volte testimoni delle lamentele dello stesso in tal senso e delle condizioni in cui l’avete lasciato abbandonato al proprio tremendo destino, fino al sopraggiungere della morte, una liberazione per Voi, nulla a che vedere con le Vostre ipocrite e patetiche dichiarazioni sui Media Locali.
Bene, ringraziandoVi per la pazienza, resto a disposizione per qualsiasi chiarimento e colgo l’occasione per porgere cordiali saluti ed i migliori Auguri di un Felice Anno Nuovo.

MERLI SANDRO

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