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Lettura, cultura e vibratori

Creato il 22 gennaio 2014 da Mcnab75
Stormy legge

Stormy legge “American Psycho”, con una piccola… aggiunta.

Qualche mese fa Clayton Cubitt, noto fotografo e videomaker di New York, ha lanciato un progetto che sta facendo parlare parecchio, sia in Rete che altrove.
In pratica Cubitt sta registrando delle sessioni di lettura che hanno come protagoniste delle modelle. Queste ragazze non devono fare altro che leggere (che altro, sennò) a voce alta, considerando però una piccola variante: durante queste sessioni di 5/10 minuti sono sedute su un vibratore. Tale simpatico toy viene acceso e spento a sorpresa, per osservare le reazioni dell’interessata.
Sì, col termine vibratore intendo proprio un “giocattolo sessuale”, né più né meno.
Ciascuna modella sceglie cosa leggere e come presentarsi vestita alle registrazioni. I filmati sono tutti girati in un uniforme filtro bianco/nero, con uno sfondo anonimo e null’altro a distrarre l’occhio dello spettatore.

Stoya legge

Stoya legge “”Necrophilia Variations” di Supervert.

In teoria il progetto, che si chiama Hysterical Literature, si propone di verificare la capacità di concentrazione delle lettrici nei tempi della multimedialità, dove capita sempre più spesso di leggere un libro mentre controlliamo il profilo Facebook, magari con un film in sottofondo.
Secondariamente (si fa per dire), Cubitt vuole esplorare le relazioni tra corpo e mente. Oppure, come lui stesso sostiene in un’intervista, vuole verificare le relazioni tra “eros e cultura”.

Sesso e Arte, un binomio vecchio come il mondo.
Cubitt non si inventa nulla di nuovo, ma senz’altro Hysterical Literature (che prende il nome dal concetto vittoriano di female hysteria) gioca delle carte sufficientemente furbe per attirare un sacco di attenzioni. Tu chiamala se vuoi, promozione…
Tra l’altro le ragazze finora coinvolte sono normalissime lavoratrici in settori non per adulti. Solo una di esse è una star dell’eros, e quindi più preparata/predisposta a recitare le reazioni in fase di lettura (qualora ce ne fosse bisogno).

Ok, a questo punto immagino che vogliate vedere almeno un video.
E io ve lo posto qui sotto. Tutti gli altri li trovate nella pagina ufficiale del progetto, insieme a una notevole dose d’informazioni. Nelle FAQ trovate anche i contatti per poter partecipare come “cavie” al progetto, che a quanto pare ha intenzione di estendersi ben oltre i confini della sola New York City.
A livello di curiosità morbosetta, qui trovate tutti i libri scelti finora dalle ragazze filmate.

Prendetemi per un maschilista (ma anche no), tuttavia non nego che mi piacerebbe fare un esperimento del genere con uno dei miei ebook.
Quali titoli sarebbero più adatti al test? Forse Bagliori da Fomalhaut o Sibir: Red Heat. O forse avete altri suggerimenti?
Chissà, magari vale la pena fare un sondaggio e verificare la fattibilità della cosa… (si scherza, eh. Lo dico prima che salti fuori il solito taleban a dire boiate veterofemministe eccetera eccetera).

Immagino che sarebbe interessante tentare il medesimo esperimento anche con delle cavie di sesso maschile.


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