Liberta’ di non scelta

Il seguente articolo è tratto da questo sito -> http://specieregressa.blogspot.com/2010/09/liberta-di-non-scelta.html

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Avere la possibilità di decidere, anche solo per qualche istante, di chiamarsi fuori da questo caotico mondo strettamente ed unicamente legato alla materia in cui viviamo, di cui ci cibiamo, è forse l’unica vera libertà che al giorno d’oggi ci è rimasta; benchè nessuno ci assicuri che in un futuro più o meno prossimo l’uomo non venga totalmente privato anche di questa.

 

Oggi non abbiamo facoltà alcuna di scelta, la nostra libertà è cosi ridotta che disperatamente siamo alla ricerca di qualcosa che possa in qualche modo sostituirla.
A questo scopo, qualche anno fa ci bastava lo spazio ristretto di un sito o di un social-network, ma oggi nemmeno l’irraggiungibile ed infinito spazio del web riesce a trasmetterci quel tanto desiderato senso di libertà.
Non c’è tuttavia da stupirsi di questo, la nostra libertà individuale non potrà mai

essere rimpiazzata da una semplice libertà digitale.
E noi tutto questo lo sappiamo molto bene ma non possiamo ammetterlo, non possiamo ammettere che l’unica e residua nostra libertà sia così inconcreta ed intangibile che si conclude nel momento esatto in cui spengiamo l’apparecchio tecnologico.
Non possiamo ammettere una tale evidenza; molto meglio invece fare in modo che l’apparecchio rimanga costantemente accesso per tutto l’arco della giornata; molto meglio vivere una dolce illusione che una cruda realtà, ci diciamo.

Ma la realtà è che oggi più di mai, siamo vuoti, così vuoti che solo la tecnologia, assieme al caos ed alle futilità quotidiane riescono a darci l’illusione che dentro di noi ci sia effettivamente qualche cosa.

E allora dobbiamo necessariamente trovare una soluzione a tutto questo e smettere di pensare che non ci sia modo di contrastare l’attuale evolversi delle cose. Perchè finche la penseremo in questi termini non saremo mai in grado di esercitare l’unica e più grande libertà che ancora non sono riusciti a toglierci.

Perchè dobbiamo sempre e comunque fare una scelta?
chi a stabilito che tra dieci tipi dello stesso prodotto ne devo scegliere uno?
e se non volessi?
se non volessi sceglierlo?
se decidessi che io, come individuo, non ho il bencheminimo bisogno di quel prodotto, che succederebbe?

Ebbene, succederebbe che forse per la prima volta nell’arco di tutta una vita io eserciterei una scelta unica, libera ed incondizionata: la scelta di non scegliere, la libertà di non-scelta…

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