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Libroterapia – Divorzio

Creato il 28 ottobre 2014 da Bea23
divorzio

Quello sul divorzio è uno dei capitoli più lunghi del libro di Ella Berthoud e Susan Elderkin. A questo chiamiamolo “disturbo” vengono collegati tutta una serie di sintomi spiacevoli: Perdere il lavoro, Essere un genitore single, Non avere abbastanza orgasmi, con relativi rimandi all’interno del volume. Trovandosi a dover dare comunque una terapia per questo male sociale, le due libroterapeute consigliano tre libri tra loro molto diversi, ma accomunati dal tema della separazione coniugale.

divorzio

Si parte con Nell’intimità di Hanif Kureishi, «racconto in prima persona, a volte faticosamente onesto, della storia di Jay, un uomo che ha deciso, il mattino dopo, di lasciare Susan, la donna che da sei anni è la sua compagna». Certo, non è molto normale svegliarsi e decidere: oggi divorzio! Sicuramente alla base c’è un malessere che dura da tempo, una serie di problemi irrisolti che hanno portato la situazione a degenerare. «Se, come Jay, non avete parlato con il partner delle vostre sensazioni negative circa il matrimonio, anche voi forse state rinunciando troppo facilmente. Assumetevi la vostra parte di responsabilità nel fallimento. Iniziate a parlarne». Fatelo anche solo per i vostri figli, un po’ come ha fatto Frank Bascombe, giornalista sportivo protagonista del libro Sportswriter di Richard Ford. «Frank e la moglie X non sono legati soltanto da Paul e Clarissa (i figli, ndr), ma anche da un terzo figlio che è morto. [...] Anche se il dolore che lui e X condividono li rende più gentili, reciprocamente, di quanto potrebbe accadere altrimenti, un senso di esaurimento e fallimento incombe, pesante, su tutto il romanzo».

Se invece le avete provate tutte ma nulla è riuscito a evitare la rottura con il partner, è necessario ammette la sconfitta e ripartire da capo. «Di sicuro, voltare le spalle a un matrimonio affrettato con Logan Killicks, un ottuso agricoltore, si dimostra un’ottima scelta per Janie, protagonista di I loro occhi guardavano Dio di Zora Neale Hurston». Neanche il secondo matrimonio, però, darà alla giovane donna la giusta felicità, e sarà solo con il terzo tentativo che riuscirà a trovare la persona adatta a lei. «Questo romanzo, insomma, è un’affermazione della vita del tipo più bello: poetico, profondo e saggio, con un dialogo vero e vivace. Continuate a tenere aperto il vostro cuore. Date al vostro matrimonio tutte le chance possibili, ma se è proprio alla fine siate gentili e generosi con il vostro ex. [...] Il mondo si rinnova ogni giorno. Qualcosa o qualcuno di incredibile può ancora capitarvi».


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