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Liebster Award 2015

Creato il 23 marzo 2015 da Anncleire @anncleire

È una giornata piovosa questa, una di quelle uggiosee tristi, che mi lasciano sempre con una certa dose di malinconia addosso. Sono una palla al piede in questi giorni, con un peso sullo stomaco e la depressione a portata di zampa. Per riscuotermi dalla mia indolenza ho deciso di prendere in mano le nominations che mi sono arrivate fino ad ora e iniziare a rispondere ad una caterva di domande. Dal momento che io sono logorroica per natura e si parla di tante domande, preparatevi ad un post kilometrico. Immagino che molti mi abbandoneranno molto presto! Vorrei ringraziare tutti coloro che hanno sempre un pensiero gentile per me e il mio blog, tutti coloro che mi scrivono, mi chiedono consigli, mi ringraziano per i miei di consigli. Sono grata per tutte le mail, ogni mi piace, ogni commento. Sono elettrizzata dall’idea che ben 7 blog abbiano pensato, al mio di blog, per dargli un premio, ricordarlo, pubblicizzarlo. Ci metto tutta me stessa in questo piccolo angolo di web, è la mia salvezza in questo periodo di limbo in cui non so né chi sono né dove sto andando. Grazie, davvero.

Liebster Award 2015

Che cos’è “Liebster Award 2015″?

 

E’ un premio che viene conferito ai blogger al semplice scopo di farli conoscere in rete. I blog nominati avranno a loro volta il compito di conferire il premio ad altri blog, e così via. In questo modo ci sarà la possibilità di conoscere, magari, qualche angolino ancora inesplorato, o qualche blog nato da poco.

Le Regole:

 

· Ringraziare il blog che ti ha nominato.

· Rispondere alle 10 domande.

· Nominare altri 10 blog.

· Porre 10 domande.

· Comunicare la nomina ai 10 blog scelti.

Ringrazio dal profondo del mio cuoricino Susi di Bookish Advisor, Franci di Coffee and Books, Chiara di ChiaraLeggeTroppo, Giovanna di Barbaggianate, Le ragazze di New Adult Italia, G. di Le parole segrete dei libri & Claudia de La ghiandaia imitatrice

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Le domande di Susi di Bookish Advisor

1) Il nome del libro che ti ha fatto innamorare della lettura?

Diciamo che leggo fin da quando ho memoria, devo dire che mi ricordo sempre con un libro in mano. Uno dei primi, quello a cui sono più affezionata, è l’hardcover di Piccole Donne della Alcott che mi ha regalato mio nonno. Adoro quella storia, mi sono sempre identificata in Giò.

2) Hai amici con cui parlare di libri?

Si ne ho tantissimi, sia fuori che dentro il web. Devo dire che parlo continuamente di libri, respiro i libri, abbraccio i libri, sono una book-addicted. Con Lorena di Petrichor (ciao Lo! :*) utilizziamo spesso il linguaggio della droga per specificare il nostro livello di ossessione.

3) Cosa pensano i tuoi amici/familiari della tua passione per i libri?

I miei amici sono contenti, perché ho sempre suggerimenti tra le labbra. Mio padre mi ignora, finché nulla lo tange, sta bene. Mia madre reputa che stia troppo tempo tra i libri o con i libri. Il che è abbastanza snervante. La mia giornata ideale presuppone uscire dal letto e dalle pagine di una storia solo per i bisogni vitali.

4) Preferisci Romance o Fantasy (compreso Urban e Sci-Fi)? Spiega il perché.

Hahahahaah ROMANCE, romance, romance. Diciamo che da adolescente ho fatto indigestione di urban fantasy, anche se continuo ad apprezzare gli sci-fi. Credo che il mio bisogno di romance appaghi la mia vena contemporanea e soprattutto la mancanza di un uomo al mio fianco. Il mio bisogno di romanticismo e passione si sfoga così.

5) Hai mai pianto leggendo un libro?

Uuuhhhh si diverse volte.  Se non avete pianto con “The Fault in Our Stars” (Colpa delle stelle) di John Green o “Me before you” di Jojo Moyes o “Danzando su vetri rotti” di Ka Honcock siete dei mostri.

6) Sei una bookaholic? Se sì quanti libri compri al mese?

Credo di esserlo, perché mi piace accumularne, anche se so che non avrò modo di leggerli. Dipende dai mesi, dalle uscite, dai quanti me ne mandano in anteprima. Ma un paio di e-book al mese ci escono sempre.

7) L’ultimo libro a cu hai dato 5 Stelle? Se è possibile fornisci la recensione.

L’ultimo libro a cui ho dato 5 stelle miei carissimi è THE WINNER’S CRIME di Marie Rutkoski, ma visto che è il secondo di una trilogia, vi linko la recensione del primo THE WINNER’S CURSE.

8) Autore che vorresti incontrare?

Ammazza Susi, ma che domanda, ci sono diversi autori che vorrei incontrare, soprattutto quelli con cui ho legato di più anche via chat o mail. E probabilmente sverrei difronte a tutti (tra l’altro avete votato quelli che volete portare in Italia il prossimo anno, qui?) ma credo che vorrei incontrare Amy Harmon. Fino ad ora non mi ha mai deluso, ho adorato tutti i suoi libri. Ma anche Veronica Rossi la sua trilogia è la migliore che ho letto fino ad ora.

9) Hai dei libri autografati? Se sì quali?

Si ho dei libri autografati. Infinity + One di Amy Harmon, Tangled di Emma Chase, Breathe di Abbi Glines, The Fountain of the Earth di H. LeRoy (post-apocalittico spettacolare), La Trilogia di Lilac di Alessia Esse.

10) Consiglia due libri ai tuoi lettori.

Un uomo di Oriana Fallaci, ti insegna tanto, immensamente. Gray di Francesco Falconi.

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Le domande di Franci di Coffee and Books

1) Quanto tempo dedichi alla lettura durante la tua giornata?

Dipende dai giorni e dalle circostanze e dagli impegni. Ma sempre, leggo di sera, da dopo cena finché non vado a dormire, quindi di media almeno tre ore. Se esco di sera, comunque leggo almeno un capitolo prima di addormentarmi sennò non riesco a prendere sonno.

2) Qual è il libro a cui sei più affezionata?

Credo di essere molto legata a tanti libri, per motivi diversi. Harry Potter della Rowling perché per me rimarrà sempre indissolubilmente legato a mia zia. A “Di Carne e di Carta” di Mirya perché è il primo con un mio blurp nel retro copertina e perché secondo me è stato uno dei sugelli della Banda dei Read Along. “Un uomo” di Oriana Fallaci perché quando l’ho letto la prima volta, a 16 anni, ha cambiato la mia prospettiva sul mondo. Twilight della Meyer perché vuoi o non vuoi mi ha condotto a dove sono ora, perché mi ha fatto conoscere Efp, mi ha condotto a Twitter, mi ha fatto aprire il blog. The Hunger Games della Collins e City of Bones della Clare che hanno sancito il mio convertirmi alla lettura in inglese. The wedding cake girl di Ann Pfeffer il primo eARC che abbia mai ricevuto con il blog. Insomma… ce ne sono tanti.

3) Qual è il libro più bello che tu abbia mai regalato a qualcuno?

Oddio non ne ho idea. Regalo spesso libri… credo Colpa delle Stelle di Green ad una mia amica.

4) Qual è la tua eroina preferita (conosciuta in un libro, naturalmente)?

Kestrel di The Winner’s Trilogy della Rutkoski. E Cinder di Cinder di Marissa Meyer. E Lilac di La Trilogia di Lilac di Alessia Esse… e ne dovevo dire solo una eh? Ma più di tutti credo Hermione Granger. Quanto è tosta quella ragazza? La strega più intelligente che Hogwarts abbia mai visto. E ci rendiamo conto che senza di lei Harry non si sarebbe mai salvato così tante volte.

5) Se potessi vivere in un libro che hai letto, quale sceglieresti?

Credo che sceglierei Never Sky di Veronica Rossi. Cioè vi immaginate a combattere al fianco di Perry? *sbav* Si è un mondo duro, con quelle maledette tempeste che rischiano di massacrarti, ma hai anche un sacco di poteri fighissimi.

6) Con quale autore vorresti andare a cena? E perché?

Cena con un autore… questa è difficile… Marie Rutkoski per farmi dire come finisce la trilogia. *sono ossessionata*. In realtà anche con John Green mi sembra un tipo divertente.

7) Qual è il libro che non sei mai riuscito a finire e perché?

Uh Code Name Verity di Elizabeth Wein è uno degli incompiuti. Mi intrigava molto, ma l’ho abbandonato perché mi annoiava.

8) Quale è il tuo bookboyfriend del cuore?

Franci ti odio… come fai a dirne uno solo? Sicuramente il già citatissimo Axel Vandemberg della Black Friars, ma non posso dimenticare Noah della serie di Mara Dyer della Hodkin. Jamie Fraser di Outlander è un altro bel esemplare di maschio. E il Professor Dean di A Spiral of Bliss di Nina Lane dove lo metto? Michele di Trentatré di Mirya, merita una menzione eh… continuo?

9) Quante ore dedichi al blog? Sapresti vivere senza?

Decisamente troppe. Effettive un paio al giorno, ma stando sempre con il telefono in mano, occupo quasi ogni momento libero alla pagina facebook, quindi in qualche modo penso sempre al blog. No, non riuscirei a vivere senza, per lo meno non in questo momento, che è molto complicato per me.

10) A che età hai iniziato ad amare la lettura?

Non ricordo esattamente l’età, ma mi ricordo sempre di aver avuto un libro in mano. Mia madre ha sempre avuto questo pallino, anche se non ossessivo compulsivo come il mio, quindi mi sono subito ritrovata in questo mondo.

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Le domande di Chiara di ChiaraLeggeTroppo

1) Sei nata lettrice o lo sei diventata con il tempo?

Sono nata lettrice, come ho scritto anche in altre risposte, non mi ricordo di un periodo della mia vita in cui non avevo un libro sottobraccio.

2) I tuoi genitori ti leggevano la classica favola della buona notte?

Avevamo dei librini con delle figure e le cassette abbinate, che francamente non ricordo che fine abbiano fatto dal trasloco, e che mia madre ci leggeva.

3) Il libro preferito della te-bambina?

Ricordo con una certa inquietudine Bandiera, che mi è rimasto impresso, anche se è terribilmente crudele. E come dimenticare Cipì. Quel libro è di una crudeltà unica. Penso che abbiano tutti una vena sadica i narratori per libri da bambini. Avevo anche delle versioni rivedute e corrette dei cartoni animati della Disney. Ricordo con trepidazione Gli Aristogatti. Romeo, er meglio del Colosseo, probabilmente è il mio primo bookboyfriend. *pervertita*

4) Immagina: qualcuno di molto vicino a te ha avuto un bimbo/a, ti viene chiesto di regalargli/le il suo primo libro di sempre. Non deve essere per forza legato all’età, potrebbe essere un titolo che saprà apprezzare anche da più grande – che libro è?

Chiara, mia adorata, questa è una domanda bellissima! XD Credo che regalerei “Il Piccolo Principe”. Scontato? Forse, ma è uno di quei libri che secondo me ti insegnano tanto senza essere complicato, senza stupidi artifici, che ti possono dare immensamente! E poi naturalmente Harry Potter, credo che nessun ragazzino possa farne a meno!

5) Il tuo personaggio di carta femminile preferito?

Juliette di Shatter me di Tahereh Mafi. Penso che sia una di quelle ragazze incredibili, uno dei personaggi meglio caratterizzati che abbia mai letto. All’inizio è solo una ragazzina spaventata, con una forza che non sa gestire, ma alla fine, alla fine si trasforma e si accetta per quella che è. Nonostante odi quella serie, per altri motivi, Juliette mi ha sempre ispirato positivamente.

6) Il tuo personaggio di carta maschile preferito?

Ma come si fa a scegliere? Ce ne sono tanti che amo alla follia. Augustus di The Fault in Our Stars di Green, o Jace di The Mortal Instruments di Cassandra Clare. Moses di The Law of Moses di Amy Harmon o Jackson di The Taking Trilogy di Melissa West. E potrei continuare…

7) Quanto è brutto da uno a non posso farcela rispondere alle mie domande?

Cammina, non ci credo che hai fatto davvero una domanda del genere.

8) Cosa ti colpisce di più in un libro, la copertina o la sinossi?

Cover, cover, cover. Sono una cover addicted (ho una rubrica proprio per i miei colpi di testa a riguardo!)

9) Ti lasci influenzare dalle recensioni altrui o preferisci evitarle fino a quando non ti sei fatta una tua idea?

Dipende da casi e casi. A volte le leggo prima di iniziare un libro per farmi un’idea di quello che mi aspetta, soprattutto quando sono incerta di un titolo. Se ho terminato la lettura, scrivo la mia di recensione e poi cerco quelle degli altri.

10) Se non avessi aperto un blog sui libri, lo avresti aperto comunque, su un qualsiasi altro argomento?

Vi svelo un segreto… volevo aprire un fashion blog. Ma poi ho pensato che non ho il fisico per posare per gli outfit so… ho ripiegato su quello. Un periodo mi piaceva anche l’idea di presentare cd o band musicali ma non so niente di musica, perciò… here we go!

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Le domande di Giovanna di Barbaggianate

1) Leggi e recensisci libri in lingua? Se no, ti piacerebbe iniziare?

Leggo quasi principalmente libri in inglese, ormai sono arrivata al punto in cui leggo in italiano solo libri di autori italiani, con le dovute eccezioni of course. Recensire in lingua non ci sono ancora arrivata, mi piacerebbe iniziare, ma non mi reputo in grado. Però sono contentissima dei mie progressi. Ho scritto la mia tesi della magistrale in inglese… tutto è possibile. Vorrei andare dalla mia me liceale e dirle che ce l’avrebbe fatta. L’anno della maturità ho combattuto come non mai su inglese, inciampando come non mai.

2) Preferisci non avere vincoli o preferisci collaborare con le case editrici?

Eh ci sono vantaggi e svantaggi in entrambi i casi. È bello avere il riconoscimento del tuo lavoro da parte di una CE ma allo stesso tempo ci sono dei meccanismi limitanti e tra l’altro a volte devi mollare tutte le tue letture per recensire un libro che ti hanno mandato.

3) Qual è stato il primo libro che hai recensito? Metti anche il link nella risposta ;)

Allora su GR credo sia stato Delirium di Lauren Oliver, ma non ne sono certa. Se invece parliamo del blog il primo libro recensito (22 dicembre 2011) è Possession di Elana Johnson.

4) Hai mai ricevuto parolacce per un voto basso?

Generalmente scelgo sempre libri che so possono piacermi, quindi non metto spesso voti bassi. Detto questo non ho mai ricevuto parolacce, per mia fortuna, credo che sia davvero degradante. Ma c’è chi lo fa? Sono stata criticata però, questo sì e anche messa alla gogna su una pagina autore.

5) Ascolti musica quando leggi? Hai dei “rituali” particolari?

Non ascolto mai la musica quando leggo, perché quando sento musica canticchio, il che mi distrae enormemente. Per esempio la sto ascoltando ora mentre rispondo alle domande, ho la playlist random e ogni due per tre mi fermo per cantare o ascoltare il testo. Il che rende tutto molto complicato quando ho un libro in mano. Per me la lettura è totalizzante, e non devo essere disturbata. Ma non ho rituali.

6) Hai mai chiamato un tuo animale domestico con il nome di uno dei protagonisti di un libro che hai letto?

I miei adoratissimi Pippo e Pluto sono con me da 15 e 11 anni, ed ero una bimbetta con mia sorella, avevamo anche un Poldo… i gatti che avevamo quando stavamo a casa vecchia si sono sempre chiamati Chicco, o Nerino e uno Silvestro. Insomma… fantasia portami via!

7) Sei iscritta a qualche “social” libresco?

Goodreads, il meglio. Su aNoibi ho resistito un’ora poi ho cancellato l’account.

8) Se ti dessero la possibilità di vivere la storia di un libro, quale sceglieresti? E quale personaggio saresti?

Mmm bella domanda… Black Friars di Virginia De Winter… *Axel aspettami* ah maledizione ho una leggerissima leggerissima ossessione. Ovviamente (chi mi segue lo sa) vorrei essere Eloise Weiss, per ovvie ragioni *tossisce* Axel Vandemberg *tossisce di nuovo*

9) Cosa ne pensi della “moda” (perché ormai lo è diventata) di trasporre i libri/fumetti in film?

Francamente non ho opinioni al riguardo solo che libro > film!

10) Hai gli ultimi 30 secondi, vuoi salutare qualcuno in particolare? xD

Ciao Princeps Axel, ti amo! :*

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Le domande delle ragazze di New Adult Italia

1) La tua Casa Editrice preferita

Harper Collins, in particolare la divisione Harper Teen. Fanno delle cose pazzesche. Adoro tutte le loro cover e la loro linea editoriale. Sono il meglio per l’editoria young adult al momento. Se volevate una CE italiana mmm penso De Agostini, al momento sta portando delle scelte editoriali interessanti, stanno traducendo molti dei miei libri preferiti.

2) La tua autrice preferita

Oddio è un lungo lungo lungo elenco: J.K.Rowling, Oriana Fallaci, Jane Austen, Amy Harmon, MJ Heron, Colleen Hoover, Abbi Glines, Mirya, Alessia Esse, Jessica Park, Marni Mann, Danika Stone, Marie Rutkoski, Claudia Gray, Stephanie Perkins, Hannah Moskowitz, Courtney Summers, Jennifer Echols, Lauren Barnholdt, Denise Grover Swank, Veronica Rossi, Veronica Roth, Tahereh Mafi, Cassandra Clare, Nina Lane… potrei continuare!

3) Accetti collaborazioni con le Case Editrici?

Si decisamente si. Sia grandi che piccole.

4) Ti senti “libera” come blogger di recensire anche romanzi che non ti sono piaciuti?

Questo è un argomento che mi sta molto a cuore. Mi sento libera di recensire in maniera negativa qualsiasi tipo di libro, anche se ci sono pressioni da parte di CE e di autori, che ti possono creare ripercussioni. Non è così che vanno le cose. Esiste la libertà di stampa per un motivo. Anche se il blog di certo non è una testata giornalistica, io ho il diritto di esprimere la mia opinione finché non vado a ledere gli altri. Nella mio onestà intellettuale, pubblico quello che voglio.

5) Parteciperesti ad una manifestazione blogger vs editor?

Si decisamente. Penso che sia importante confrontarsi.

6) Cosa ti aspetti dal blog?

Non mi aspetto niente dal blog. Ci scrivo, lo aggiorno, vi inietto la mia vita e la mia passione per la lettura. Ma non ho nessun genere di aspettativa. Avere 568 followers mi lascia interdetta!

7) Qual è il punto forte del tuo blog e cosa lo distingue dagli altri?

Non credo di avere un punto forte, francamente non so neanche se mi distinguo dagli altri. Mi considero abbastanza banale, non ho niente di speciale. Come scrivevo prima mi impegno quotidianamente per aggiornarlo, per essere una tipa in gamba. Ma non mi reputo creativa, non so cosa mi faccia emergere. Credo proprio niente.

8) Preferisci leggere ebook o libri cartacei?

Preferisco leggere libri. In realtà sono arrivata al punto in cui faccio molta fatica con i cartacei e vado molto più veloce con gli ebook. Ne posso leggere di più, comprare di più, portarmene in giro di più.

9) Perché hai deciso di aprire il blog?

Ho aperto il blog per mero egoismo, volevo uno spazio in cui ciarlare senza freno e conoscere nuova gente, nonché aumentare le mie chance di vedermi accettati i libri su Netgalley e continuare a stimolare la lettura in inglese. Quando ho aperto il blog mi ero appena laureata alla triennale con tantissimo tempo a disposizione. Ma volevo anche uno spazio in cui parlare, ciarlare, scrivere e questo si è rivelato uno STRUMENTO MERAVIGLIOSO per conoscere alcune delle persone che mi hanno cambiato la vita, con cui parlo tutti i giorni, senza le quali non immaginerei mai il blog, o i Read Along, o semplicemente me!

10) Qual è il tuo blog preferito in assoluto?  

Ne seguo davvero tantissimi, ma quello che adoro davvero tanto è quello di Jamie “The Perpetual Page Turner”. Quella ragazza è adorabile e scrive benissimo, è uno dei primi che ho iniziato a seguire. Lei è americana, di Philadelphia.

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Le domande di G. di “Le parole segrete dei libri

1) Hai mai sognato di vivere in un libro? Quale?

Vorrei vivere dentro “La Trilogia di Lilac” di Alessia Esse… cioè ve lo immaginate un mondo senza uomini? Salvo poi scoprire che esistono e lottare con Lilac per salvare tutta l’umanità. Spettacolo!

2) Se dipendesse da te, quale romanzo sarebbe bandito da ogni libreria?

Nessuno. Non sconsiglio mai un libro. Se non è piaciuto a me non vuol dire che non possa essere amato da un’altra persona. Credo che ogni libro abbia un suo pubblico e qualcuno che lo possa apprezzare. Sono contro la censura.

3) Se potessi scegliere un solo autore/autrice da incontrare, chi sarebbe e cosa gli/le diresti?

Vorrei incontrare Abbi Glines e chiederle come fa a sfornare tutti questi libri l’anno!

4) Parti per un viaggio, che libro scegli di leggere nel tragitto?

Porto l’ereader così non devo scegliere e ne ho a disposizione quanti voglio.

5) Il primo romanzo a cui pensi se ti dico… SINCERITA’

Lettera a un bambino mai nato di Oriana Fallaci.

6) Il romanzo (tipologia in generale o libro specifico, scegli tu) che leggi quando sei triste

Romance, chick-lit.

7) “Finalmente nelle mie mani”… qual è il libro di cui hai desiderato con tutta te stessa la pubblicazione?

Centomila… tutti quelli che leggo, seguendo il mercato americano e leggendo in inglese, sono quasi quotidianamente in fibrillazione per l’uscita di un libro. Ultimamente il già citato “The Winner’s Crime” di Marie Rutkoski.

8) Cosa ami di più e cosa proprio non concepisci del mondo libresco virtuale?

Amo il fatto di poter interagire direttamente con un autore che ti ha colpito, chiedendogli spiegazioni o fangirlando come una demente. Odio la divisione, le invidie, le critiche.

9) Panico!!! Stai leggendo una scena ad alto livello emotivo e sei in pubblico… cosa fai?

Ho letto “Danzando su vetri rotti” di Ka Hancock mentre ero a Bruxelles. Ho pianto come una deficiente, in metro. Mi sono passata una mano sugli occhi e cercato di fare l’indifferente.

 

10) Quello spoiler che proprio non dovevi ascoltare!!! Per quale libro e come hai reagito?

Ah lo spoiler più grosso che abbia mai ricevuto è per il finale di Trentatré di Mirya, dalla stessa autrice, mentre lo stava ancora scrivendo, completamente a tradimento. L’ho odiata, tantissimo e l’ho bannata dai RA. Io ho letto TRENTATRE’ sapendo cosa succede. Capite… il dolore. Il dolore! Leggete Mirya, l’adorerete!

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Le domande di Claudia de La ghiandaia imitatrice

1) Perché leggi?

Sono una di quelle persone che resta impiccate in dettagli emotivi che dissanguano e lasciano in ginocchio. Sono di quelle persone che sa bene cosa sia il mal de vivre, la “nausea” sartriana. Leggo per uscire da me, spegnere i pensieri, annullarmi nelle pagine. Leggere è il bicchiere d’acqua dell’assetato, il balsamo per il mio cuore infranto, la musica che spegne il mio malessere psicologico. La malinconia di leopardiana memoria (che mi respira dal colle di fronte al mio) mi lascia sempre esausta, ma leggere, leggere mi sana da tutto.

2) Quando ti piace leggere?

Sempre, quotidianamente, in maniera morbosa, in maniera istintiva, in maniera categorica. Quasi maniacale. Sono malata di lettura. Il mio momento preferito resta comunque la sera prima di addormentarmi.

3) Se dovessi consigliare un libro a caso, il primo che ti viene in mente in questo momento, quale sceglieresti?

The Night Circus (Il circo della notte) di Erin Morgestern. SPETTACOLO!

4) Quale libro potresti considerare come quella della tua crescita?

Flatlandia di Abbott. Un classico, che ha un po’ sancito il mio amore per gli universi paralleli. È un volumetto molto breve, che cerca di far capire che tutto cambia cambiando prospettiva. Racconta di un Cerchio, che incontra una Sfera, che lo porta a vedere il mondo delle Linee e quello dei Punti e cerca di fargli capire così l’esistenza della terza dimensione, che per un Cerchio o un Quadrato è impossibile. Ti apre molto la mente sulla prospettiva e sui pregiudizi. Poi la presenza delle figure geometriche lusinga il mio lato scientifico. In realtà ricordo con un sorriso anche “Lo Splendido Sole di Hiroshima, che è un libro per ragazzi, credo di averlo letto alle medie, che parla dello scoppio della bomba atomica.

5) Quale libro ti rappresenta di più?

Oddio non so se ho un libro che mi rappresenti. Sono una persona molto molto molto complicata. Forse La Metamorfosi di Kafka. O La Morte a Venezia di Thomas Mann.

 

6) Quale personaggio letterario ti somiglia maggiormente?

Anna Karenina, una palla al piede! XD In realtà mi sono sempre rivista in Giò di Piccole Donne della Alcott.

7) Se dovessi entrare in un libro e vivere anche solo un momento di esso, quale sceglieresti ed in quale momento entreresti?

Vorrei entrare dentro Harry Potter e penso nel momento in cui Sirius Black sta cadendo nel velo, per salvarlo. Uno dei momenti più terribili. In realtà in qualsiasi momento muore un personaggio. Cavoli, anche solo per picchiare Draco.

8) Quando leggi ti piace ascoltare musica per “accompagnare” le pagine? Se sì, cosa ascolti?

Non leggo mai con la musica perché per me ascoltare una canzone è un’esperienza attiva e mi distrae troppo ascoltarla mentre ho un libro in mano.

9) Se dovessero bruciare tutti i libri di casa tua per un incendio molesto e selettivo (?), e ne potessi scegliere solamente 3 da salvare, su quali cadrebbe la tua decisione?

Oddio… sei crudele: Oceano Mare di Baricco, Orgoglio e Pregiudizio di Jane Austen e I Buddenbrooke di Mann.

10) Visto che io sono appassionata di serie tv e cinema, se dovessi optare per un libro o una saga che ancora non sono stati “trasportati” sul grande/piccolo schermo, quale o quali sceglieresti?

Io non sono proprio per il cinema, ma diciamo che mi piacerebbe vedere Tangled di Emma Chase come film.

 

 

LE MIE NOMINATIONS:

Ho pensato di non rinominare nessuno di coloro che mi hanno nominato, perché non volevo dare preferenze e avrei avuto solo 3 altre opzioni e volevo nominare altri blog. Quindi here we go:

La Tana di una Booklover

La Bella e il Cavaliere

Se Solo Sapessi Dire

Petrichor

Attraverso i libri e quel che Serena vi trovò

A public perspective

Wonderful Monster

Lily’s Bookmark

Liber Arcanus

PastozzaintheBooks

LE MIE DOMANDE:

1) Hai altri hobby oltre la lettura?

2) Cosa rappresenta per te il blog?

3) Sei una blogger scrupolosa che programma i post, o decidi sull’impeto del momento?

4) Quando leggi mangi o bevi qualcosa?

5) Paperback o hardcover?


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