Lilian “Lyly” McGregor – la progettista

Progetto Epistole politiche – Schede personaggio

Voglio proporre le schede-personaggio, che gli autori (o per meglio dire, i futuri autori) delle Epistole politiche stanno compilando proprio come se dovessero partecipare a un gioco di ruolo. Non ci sono punteggi, dadi ottogonali e strane abilità di combattimento, ovviamente. Lo scopo è quello di caratterizzare in modo estremamente sintetico un personaggio che risulti efficace ai fini della vicenda narrata.

L’ambientazione è un’Italia futurista: siamo nel 2070, gli innesti corporei sono all’ordine del giorno e la censura inizia a farsi pesante.

I nostri eroi (6 in tutto) sono legati dall’amicizia ma soprattutto dal desiderio di resistere al regime e di essere custodi di idee rivoluzionarie che un giorno, quando il paese sarà pronto, potranno sfociare in una rivolta armata.

Si scambiano messaggi in formato cartaceo tramite corriere, utilizzando una società di copertura che si occupa di progettare e sviluppare componenti estetiche per innesti.

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GENERALITA’

Nome: Lilian “Lyly” McGregor.

Razza: Umana, ma ormai ha decine di impianti cibernetici.

Luogo di nascita: Cork, Irlanda.

Data di Nascita: 15-8-2045.

ASPETTO FISICO

Occhi: Verde-gialli (modificati con impianto cibernetico).

Capelli: rosso fuoco.

Corporatura: molto minuta ma con i muscoli (impianti muscolari).

Segni particolari: diversi piercing e tatuaggi; alcune scarificazioni; ha le orecchie modificate tipo elfo.

Abbigliamento: cyber-industrial.

CARRIERA

Lavoro: progettista per la società e freelance. Più un tot di lavoretti “sotterranei” fatti per amici/conoscenti del movimento.

Istruzione: ha concluso i cicli di studio fino all’università, che ha lasciato poco prima della laurea. Per tutta l’infanzia e l’adolescenza ha divorato libri di ogni genere ed epoca grazie a sua madre, collezionista sfegatata di volumi cartacei.

Abilità particolari: esperta di Krav Maga e nell’uso delle armi bianche; è in grado di applicare tecniche minime per la violazione di un sistema o per il mantenimento dell’anonimato in rete (in generale, se la cava con i computer anche se non è un genio della materia). Guida molto bene le motociclette.

Reddito: medio-basso; si barcamena per sopravvivere.

BACKGROUND

Famiglia: figlia di un immigrato irlandese e una donna romena ormai divorziati; suo padre da sempre militante nell’IRA in seguito a una forte depressione ha abbandonato la lotta armata e si è rinchiuso in casa, si parlano appena. Sua madre ha trovato lavoro all’ambasciata come interprete e aspira alla “dolce vita” della casta disapprovando le sue frequentazioni e i suoi ideali.

Amici: molte frequentazioni nell’ambito “resistente”, conosce quasi tutto l’ambiente underground; in particolare ha molti amici tra gli hackers e tra le cellule romane dell’IRA; tra questi ultimi un uomo di 38 anni noto solo come “il rosso” che considera un fratello.

Rapporti sentimentali: ha avuto una lunga e intensa storia d’amore dai 15 ai 23 anni; finita quella ha avuto molte storielle con esponenti del movimento ma niente di serio. È attualmente infatuata di un hacker sospettato però di essere un collaboratore delle forze dell’ordine per questo un po’ lo cerca e un po’ lo tiene a distanza.

Vita passata: fin dalla più tenera età riscontra grosse difficoltà a rapportarsi con il potere in tutte le sue forme (prima la scuola, poi i datori di lavoro, le forze dell’ordine in generale, etc.); cresciuta con le storie degli eroi martiri della libertà irlandese e dei partigiani italiani cerca di dare il proprio contributo come può: partecipa a raduni clandestini di sovversivi, aiuta gli amici hackers, fa controinformazione etc.; per la sua abilità nel combattimento spesso si offre come scorta per personaggi ritenuti “scomodi” nel mirino delle bande avversarie di estrema destra.
Ha passato l’adolescenza a fare risse senza però mai finire in carcere; dai 20 anni in poi ha speso ogni risparmio o somma di denaro le capitasse per impianti cibernetici (ne ha ormai diversi soprattutto atti a incrementare muscolatura e riflessi).
A 23 anni il suo compagno nonché combattente della causa decide di cambiare nome e vita, la abbandona e diventa un famoso avvocato con superattico in centro. Dopo questo accadimento Lyly decide di dedicarsi anima e corpo alla “causa”.

COMPORTAMENTO

Comportamento con i pari: tranquillo e amichevole, a volte indifferente (è molto umorale).

Comportamento con i superiori: non accetta ordini, da nessuno, che siano guardie o capi del movimento. Questa sua testardaggine la porta spesso in situazioni pericolose.

Comportamento con i sottoposti: gentile e amichevole quando riscontra simpatia e intelligenza, indifferenza con gli altri.

PSICOLOGIA

Avversioni: ogni forma di controllo, limitazione della libertà e il sessismo.

Predilezioni: tutto ciò che ha che fare con i computer, le moto e il combattimento corpo a corpo.

Rapporto con il denaro: cosa utile, da usare come meglio si può in base alla disponibilità; se non c’è ci si arrangia.

Impulsivo/Riflessivo: impulsiva.

Cortese/Rozzo: non ama le formalità ma sa essere cortese.

Opportunista/di principi: assolutamente di principi.

Fedele/Doppiogiochista: fedele fino alla morte.

NOTE

Religione: Asserisce di credere nella “Dea” ma ha le idee piuttosto confuse a riguardo (a volte infatti la vede come la manifestazione della “provvidenza” altre solo come un modo di concretizzare la propria forza interiore).

Hobby: giocare di ruolo in rete, smontare e rimontare computer, chattare con gli amici nerd, andare in moto.

Vizi: fuma tabacco dolce (fuma parecchio); ama i superalcolici dolci (idromele, rhum al miele e al caramello e simili); ha un debole per gli hackers.