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[Linux - Terminale] Comandi utili per le informazioni sulle schede e collegamenti wireless

Creato il 07 giugno 2012 da Pa007 @Pa007world

Per molti utenti esperti di Linux il terminale è il loro migliore amico, devo dire che questa è proprio la definizione esatta perché anche se può spaventare e non essere molto invitante come un’interfaccia grafica di solito è molto più efficace; inoltre molte interfacce grafiche per fornire le informazioni utilizzano dei comandi basati sul terminale.

Oggi vi propongo una guida che vi darà tutte le conoscenze per poter tramite il terminale trovare tutte le informazioni utili riguardanti la vostra scheda Wireless.

Il primo passo da fare è identificare la scheda di rete del vostro computer, per farlo aprite il vostro terminale e digitate:

  1. lspci |egrep -color ‘wifi|wlan|wireless’

Con questo comando stiamo dicendo al sistema di scandire le periferiche pci collegate, filtrandole in modo da restituirci solo quelli inerenti ai termini wifi, wlan e wireless che identificano quindi le periferiche riguardanti le reti senza fili. Un Output tipo è il seguente:

  1. 01:03.0Network controller:IntelCorporation PRO/Wireless2200BG[Calexico2]NetworkConnection(rev 05)

Da questo possiamo dedurre la marca della scheda di rete (Intel PRO/Wireless 2200BG), e anche l’ID dello slot a cui è collegata (01:03.0); grazie a questo ultimo dato possiamo dare degli altri comandi per avere maggiori info sul driver e sulle funzionalità della nostra scheda:

  1. sudo lspci -vv -s identificativo_slot

Ovviamente al posto di identificativo_slot metteremo il numero che abbiamo trovato prima, inoltre vi ricordo che sudo va bene per i sistemi basati su debian, mentre per gli altri il comando non cambia ma invece di sudo dovrete usare il modo specifico di dare comandi con privilegi. In questo caso un output tipico è il seguente:

  1. 01:03.0Network controller:IntelCorporation PRO/Wireless2200BG[Calexico2]NetworkConnection(rev 05)
  2. Subsystem:IntelCorporationDevice2702
  3. Control: I/O-Mem+BusMaster+SpecCycle-MemWINV+VGASnoop-ParErr-Stepping- SERR-FastB2B-DisINTx-
  4. Status:Cap+66MHz- UDF-FastB2B+ParErr- DEVSEL=medium >TAbort-<TAbort-<MAbort->SERR-<PERR-INTx-
  5. Latency:64(750ns min,6000ns max),CacheLineSize:32 bytes
  6. Interrupt: pin A routed to IRQ 19
  7. Region0:Memory at f49fe000 (32-bit, non-prefetchable)[size=4K]
  8. Capabilities:[dc]PowerManagement version 2
  9. Flags:PMEClk- DSI+ D1- D2-AuxCurrent=0mA PME(D0+,D1-,D2-,D3hot+,D3cold+)
  10. Status: D0 NoSoftRst- PME-Enable-DSel=0DScale=1 PME-
  11. Kernel driver in use: ipw2200
  12. Kernel modules: ipw2200

Tra tutte queste informazioni vediamo le caratteristiche della scheda, e anche informazioni relative all’offset della memoria utilizzata, inoltre si trovano il driver del kernel e il relativo modulo che lo stesso kernel utilizza per la scheda.

Un’altra occhiata si può dare al comando iwconfig: che è utile per capire diverse informazioni riguardanti la qualità del nostro collegamento, per utilizzarlo basta digitare:

  1. iwconfig id_interfaccia_di_rete

In quest’ultimo caso l’id interfaccia va sostituito con quello della vostra che può variare ed essere del tipo: eth1, wlan0, ath0 ecc…, un output tipico che potrete vedere è questo:

  1. eth1  IEEE 802.11bg  ESSID:”
  2. Mode:Managed  Frequency:2.412 GHz  Access Point: Not-Associated
  3. Bit Rate:0 kb/s  Tx-Power=20 dBm  Sensitivity=8/0
  4. Retry limit:7  RTS thr:off  Fragment thr:off
  5. Power Management:off
  6. Link Quality:0  Signal level:0  Noise level:0
  7. Rx invalid nwid:0  Rx invalid crypt:0  Rx invalid frag:0
  8. Tx excessive retries:0  Invalid misc:0  Missed beacon:0

Qui troviamo tantissime info, basta saperle vedere:

  1. Nome del protocollo MAC (IEEE 802.11bg);
  2. Nome della rete wireless (ESSID, in questo caso vuoto in quanto la rete è scollegata);
  3. Modalità di rete (Mode, in questo caso Managed, potrebbe essere anche ad-hoc);
  4. Frequenza d’ascolto (o canale della scheda);
  5. Indirizzo MAC dell’AP a cui si è collegati (Access Point);
  6. Bit rate;
  7. Potenza, Sensibilità, Limite tentativi, Threshold RTS, Threshold frammentazione;
  8. Risparmio energetico;
  9. Qualità del collegamento, livello del segnale, livello del rumore (interferenza);
  10. Informazioni sulla tipologia di pacchetti eventualmente persi;
Che dire davvero tante cose utili, il tutto con qualche semplice comando e leggendo con un po’ di attenzione l’output proposto; spero che questa guida vi sia utile e vi dia la giusta caricare per capire quanto sia bello il mondo Linux e quanto sia bello avere il controllo su tutto senza dover sottostare ai limiti imposti da molti sistemi chiusi.via

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