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Livorno, Mba 360 gradi:”Livorno salviamoci, grazie a Nicola, a Palermo sarei andato volentieri, il mio idolo,,,,”

Creato il 05 marzo 2014 da Tuttocalcio @cmercato24h

Livorno, Mba 360 gradi:”Livorno salviamoci, grazie a Nicola, a Palermo sarei andato volentieri, il mio idolo,,,,”L’esterno rivelazione del Livorno, ma di proprieta’ dell’Inter, Ibrahima Mbaye, ha parlato del suo momento, con la squadra amaranto e della possibile salvezza, delle differenze tra Nicola e Di Carlo, del suo possibile ritorno all’Inter e del rapporto col suo procuratore Beppe Accardi su cui dice..

Intanto il mio procuratore può tornare a fumare, perché contro il Napoli è stato autogol di Reina

Dunque Accardi può tornare a fumare…almeno per un’altra settimana.

“Sì, gliel’ho detto: il gol non lo considero mio. Può stare tranquillo. E per adesso può anche tornare a fumare”.

Per lei, domenica, una partita tra luci e ombre.

“Ho fatto un errore in occasione del Napoli, poi l’importante è aver pareggiato. Ok, Reina ha fatto autogol. Ma conta che il Livorno abbia pareggiato”.

Da Nicola a Di Carlo: lei con l’ex tecnico si trovava bene.

“Nicola mi ha dato tanto, ho imparato molte cose. Ma mi trovo bene anche con Di Carlo. Queste sono cose della società. Io devo rispettare le scelte: faccio il giocatore, non il dirigente”.

Il Livorno si salverà?

“Stiamo lavorando ogni settimana per questo, non pensiamo ad altro. Ci alleniamo tutti i giorni e vogliamo dare il massimo per la salvezza del Livorno. Conta solo questo”.

A gennaio stava andando alla Lazio. Che è successo?

“Non lo so, non ci ho mai pensato. A queste cose ci pensa Beppe (Accardi, ndr). Meglio non parlarne. Io penso solo a fare bene con il Livorno e conquistare la salvezza”.

Quanti messaggi ha ricevuto dai tifosi del Livorno e della Lazio quando c’era la trattativa?

“Tanti, è vero. Mi ha fatto piacere ricevere i messaggi dai tifosi, ma non ci ho mai pensato. Ho sempre pensato a giocare e basta”.

Se lo aspettava così il primo anno tra i grandi?

“Quando sono arrivato a Livorno mi hanno detto: «tu pensa ad allenarti bene e basta». Sono venuto qui senza grandi pretese, ma ho avuto la fortuna di trovare una bella squadra e devo continuare a lavorare”.

In estate poi sarà tempo di mercato. Ci pensa al ritorno all’Inter? Si parla anche della Juve…

“Oggi come oggi penso solo a fare bene con il Livorno. Al mercato ci pensa il mio agente, che per me è come un padre: non è un procuratore, mi ha dato tanto, lo considero come mio papà. Gli voglio bene. E in estate prima di tutto andrò in vacanza a San Vito Lo Capo in vacanza con la mia mamma italiana (riferimento alla moglie di Beppe Accardi, ndr)”.

In estate per lei si era parlato anche del Palermo.

“Mi sarebbe piaciuto. Quando sono arrivato in Italia sono andato a Palermo, non c’entra niente con il calcio ma quando ho qualche giorno libero vado volentieri in Sicilia”.

Il suo idolo?

“Non ce n’è uno in particolare: guardo tutti i difensori più bravi. Da Thiago Silva a Barzagli. E cerco di imparare da tutti, a cominciare dai miei compagni. Rinaudo per esempio mi sta aiutando tantissimo sotto tutti i punti di vista. Ma anche Castellini, Coda, Emerson. Davvero, tutti mi stanno dando una grossa mano. Così come Chivu e Samuel quando ero all’Inter”.

Il prossimo obiettivo di Ibrahima Mbaye?

“La salvezza del Livorno e basta”.


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