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Lo sapevate che?

Creato il 21 ottobre 2014 da Marvigar4

spaghetti totò

Avevo commentato un mio precedente post sui termini denigratori rivolti ai tedeschi aggiungendo che gli stessi italiani non godevano di una buona nominata, per dirla in partenopeo… Se Atene piange Sparta non ride. I pregiudizi, i luoghi comuni, sono sempre duri a morire, connotare un popolo, un gruppo sociale o altro con parole di disprezzo indica sempre una mancanza di rispetto e di conoscenza delle persone. Generalizzare e stabilire che tutti i tedeschi sono mangia-crauti e gli italiani divoratori di spaghetti serve soltanto a dimostrare quanta ignoranza c’è dietro a chi usa quei vocaboli.

Allora, come ho scritto in quel commento, anche gli italiani hanno avuto e hanno epiteti poco elogiativi. Gli americani detengono il primato per la coniazione di termini dispregiativi: dal “Dago” (forse derivante da “Diego”), con cui si indicavano gli emigranti, specie del Sud Europa, e quindi Italiani, al “Goombah”, che denota il maschio italiano mafioso, così come “Ginzo” o “Guido”, al “macaroni”, “spaghetti” o “pieds noirs” (letteralmente “piedi neri”, usato per gli italiani e per i francesi nati nelle colonie africane) dei francesi. Personalmente ricordo un episodio di circa trent’anni fa, quando mi recai a Parigi e in un ristorante chiesi le posate, sentendomi rispondere dal cameriere: «Mais non, avec les mains, à l’italienne!». Non credo ci sia bisogno di tradurre… A questo proposito, consiglio un articolo molto interessante: http://gianmuga.blogspot.it/2009/07/come-ci-chiamavano-e-ci-chiamano.html


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