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Lockout NBA: ultimatum di Stern ai giocatori

Creato il 06 novembre 2011 da Basketcaffe @basketcaffe

Lockout NBA: ultimatum di Stern ai giocatoriL’incontro di ieri pomeriggio (orario degli Stati Uniti) doveva essere uno spartiacque tra tutti i meeting fatti finora e i successivi; trovare un accordo si sapeva sarebbe stato praticamente impossibile ma si sperava almeno che Associazione Giocatori e Associazione Proprietari riuscissero a fare un ulteriore passo uno verso l’altro. Non è successo, e questo ha portato per forza di cose ad un aut-aut dato dal Commissioner NBA, David Stern, portavoce dei proprietari delle franchigie.
Il consuelente straordinario George Cohen ha stilato una lista di 6 possibili scenari così da trovare un accordo, e il capo della Lega ne ha accettate 5 di queste 6 facendo un ulteriore “sconto” ai giocatori: 50.2% del BRI ai giocatori e 49.8% alle franchigie, con l’inserimento di una mini mid-level exception di due anni a 2.5 milioni di dollari e una “no sign-and-trade option for tax payers“; questa ennesima offerta è stata rifiutata inizialmente da Derek Fisher e Billy Hunter che però avranno tempo fino a mercoledì 9 novembre per studiarla e decidere se accettare. Stern infatti ha inserito questa data come ultima chance di chiudere l’accordo con questi termini, passato mercoledì i proprietari torneranno alle loro proposte di partenza, ovvero un hard cap e il 47-53 di spartizione del BRI: il che significa ritornare alla situazione di luglio e quindi alla quasi sicura cancellazione dell’intera stagione NBA.

Queste le parole del Commissioner Stern dopo l’incontro durato 8 ore:

Abbiamo detto ai giocatori che avremmo messo per iscritto le nostre proposte in modo da poter essere comprese e trasparenti per entrambe le parti e abbiamo sperato che questa proposta venisse accettata. Sono stanco, abbiamo fatto questa proposta perché ci auguriamo che possa essere accettata entro mercoledì. Non ho intenzione di fare supposizioni o dare percentuali sulla chiusura dell’accordo. Vogliamo che i nostri giocatori giochino, vogliamo avere una stagione, questi sono i termini che siamo pronti ad offrire per poter giocare tutte le partite possibili.
Ora vogliamo dare tempo sufficiente all’unione dei giocatori per esaminare queste ultime proposte. Siamo fiduciosi in merito
.”

Lockout NBA: ultimatum di Stern ai giocatoriQuesta invece la risposta di Jeff Kessler, avvocato dell’Associazione giocatori in questo meeting:

I giocatori non si faranno intimidire. Vogliono giocare, vogliono una stagione, ma non hanno intenzione di sacrificare il futuro di tutti i giocatori NBA per questo tipo di minacce e di intimidazioni. Non lo farà Derek Fisher, non lo farà Billy Hunter, non lo farà il comitato esecutivo.”

I problemi interni alle due fazioni, inoltre, stanno facendo accorciare sempre più il tempo a disposizione per trovare un accordo: i proprietari infatti sono spaccati tra chi vuole far iniziare la stagione e chi vuole tenere duro, mentre i giocatori sarebbero addirittura pronti ad uscire dal sindacato.
La piccola concessione sul BRI fatta dai proprietari con l’inserimento però della clausola “no sign-and-trade” non piace per niente ai giocatori che inoltre vorrebbero anche lasciare la mid-level exception al livello in cui è adesso. E’ ovvio che se una parte rinuncia a qualcosa deve per forza andare a prenderla da un’altra parte e il passo fatto da Stern ora mette grandissima pressione su Fisher e Hunter che hanno il futuro della stagione NBA 2012/2012 nelle loro mani. E dovranno decidere cosa fare nei prossimi tre giorni.



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