Magazine Società

Loro sono buoni e noi tutti cattivi

Creato il 26 settembre 2015 da Speradisole

movimento-5-stelleLORO SONO BUONI, ONESTI E NOI TUTTI CATTIVI E DISONESTI

Loro sono buoni e Noi tutti cattivi che stravolgiamo la Costituzione.
“Il governo non ci deve entrare…” gridano scandalizzati e citando impropriamente i padri costituenti. Ma il Calamandrei non aveva a che fare con degli ammutinati. Con dei pirati che non gli frega niente di niente. Con gente che si allea con qualunque fascista del pianeta pur d’incassare i contributi istituzionali.

Quando si è vissuta e combattuta la dittatura vera, allora sì che emerge una classe dirigente responsabile e che le istituzioni parlamentari democratiche le rispetta e pensa ai Principi e Doveri Costituzionali, tarati per non far più precipitare il Paese in una tirannia e sospensione dei diritti civili.

Oggi, in ragione della modificata realtà europea e le nuove istituzioni sovranazionali, si rende necessaria una semplificazione e contenimento delle rappresentanze parlamentari. Per dare più efficacia alle procedure ed alla legislazione che deve integrarsi a quella europea.

Calamandrei non ci avrebbe pensato due volte a realizzare queste semplici riforme. Invece, gli immobili ed ammutinati parlamentari stellati, si appropriano dell’antifascismo per allearsi coi fascisti. Si auto-eleggono unici depositari della Costituzione rivendicandone i valori e le royalties ma poi praticano le peggiori epurazioni delle dissidenze e lanciano anatemi contro una presunta dittatura della maggioranza, per nascondere la vera dittatura della minoranza che scappa per irresponsabilità, oltre a pretendere di bloccare le istituzioni democratiche impedendone il processo legislativo. Posta lì a impedire di fare, ostacolare ogni cosa, aggredire la presidenza fino a rumoreggiare, offendere i colleghi ed opporsi fisicamente al voto per evitare di registrare la propria inutilità, zero proposte, vuoto culturale e conseguente sconfitta.

Allora, di fronte a cotanta arroganza ed a seguito di decenni di discussioni, su riforme da fare, andate a vuoto, Renzi ha dato al suo governo la missione di superare questo “impasse”. Fissato un’agenda e calendario dei lavori oltre a proposte aperte al contributo di tutte le forze sinceramente repubblicane. Per rimuovere la ruggine e proiettare nel futuro il nostro Paese.
Quando si fanno accordi con parti di esse si grida contro l’inciucio ed i presunti patti criminali. Poi, dopo che si sono buttate traverse sulla rotaia per fermare il treno in corsa, protestano se vedono il governo al lavoro per far proseguire il viaggio, interrotto dai sabotatori.

Ma come in tutte le storie a lieto fine, cercheremo di far prevalere la ragione e le riforme. Contro gli ammutinati  e i nullafacenti.

Presentandosi come partito anti-sistema, non potranno mai governare il Paese. Saranno sempre e solo dei “grilli parlanti” pronti a raccogliere il malcontento che serpeggia nella società e faranno fare ad altri il “lavoro sporco”. Una buona tecnica per continuare a sopravvivere.

E presentandosi sempre come “semplici cittadini” e non come onorevoli, dovrebbebro non percepire nulla dallo Stato, come tutti i cittadini normali. Anche se loro, quelli che si definiscono buoni, onorevoli lo sono, ma dicono di restituire una parte dei loro introiti parlamentari, noi comunque li paghiamo tutti, per intero. Che cosa ne facciano dei loro “stipendi” piuttosto ponderosi, a noi non viene in tasca niente.

E che dire di un vicepresidente del Senato, un Calderoli del Nord, che presenta 85.000.000 (ottantacinque milioni) di emendamenti per una proposta di legge? Nulla se non che assomiglia a quella parola che lui ha dato alla sua riforma elettorale, oppure che gli scappa la sedia da sotto il sedere.



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Magazine