Lorusso (Finanzieri democratici): Renzi dimentica i pensionati

Pubblico di seguito un articolo di Lorenzo Lorusso, presidente del Movimento dei Finanzieri democratici, sui recenti annunci del premier Matteo Renzi. ""Renzi, non faccia il furbo!Sul quotidiano La Repubblica di oggi, 14 marzo 2014, viene ripreso, alla pagina 4 – con un articolo della giornalista Luisa Grion – quanto già ieri sera Renzi aveva fatto intendere nell’ambito della trasmissione televisiva Porta a Porta: «Denaro nelle buste paga dei pensionati non ne arriverà». Se questa linea di pensiero verrà confermata nei fatti dall’azione di governo, Renzi si comporterà nella stessa identica maniera dei suoi predecessori della Prima Repubblica, ovvero quelli che consideravano i pensionati una sorta di zavorra per il Paese.Soprattutto quelli che hanno pensioni da fame, ovvero sotto la soglia dei fatidici 1.500 euro al mese, verrebbero messi dal Governo Renzi in condizione di maggiore difficoltà, essendo essi discriminati rispetto a quei dipendenti che vedrebbero lievitare le loro buste paga. E’ legittimo incrementare i salari e gli stipendi dei dipendenti pubblici e privati, ma è altrettanto legittimo e necessario occuparsi dei pensionati e dei loro problemi, che non sono certo inferiori a quelli di chi lavora.La leggerezza e la scarsa sensibilità con la quale Renzi affronta il problema dei pensionati non è diversa da quella che ponevano in essere i governi Monti o Letta, basterebbe tagliare seriamente – e non solo a parole – le spese militari: lo sa Renzi che abbiamo più generali e colonnelli dell’Esercito degli Stati Uniti? Ci dimostri di non essere solo un parolaio e faccia i tagli laddove vanno fatti, per non discriminare ancora una volta i pensionati.Trieste, 14 marzo 2014  Lorenzo Lorusso  presidente nazionale  dei Finanzieri Democratici - Esposti all’Amianto""