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Lovedlens consiglia: Tutto può cambiare

Creato il 21 novembre 2014 da Monica @lovedlens
Lovedlens consiglia: Tutto può cambiareCi ho messo un po' di tempo prima di scrivere questo post, perché dopo aver visto la prima volta Tutto può cambiare (sarà l'ultima volta che scrivo il titolo in italiano perché in inglese secondo me rende più giustizia al film), sentivo il bisogno di rivederlo per farmi un'opinione più precisa, ma sarà meglio procedere con ordine.
Trama: Greta (keira knightley) e Dave (Adam Levine) sono fidanzati dai tempi del liceo, entrambi cantautori, si trasferiscono nella grande mela quando Dave riceve un'offerta di lavoro da una famosa etichetta discografica. Il successo e le prime soddisfazioni professionali non tardano ad arrivare e Dave, proprio come succede a moltissime celebrity, si lascia distrarre ed inebriare dalla popolarità, lasciando Greta sempre più sola.Ed è qui che entra in gioco Dan (Mark Ruffalo) dirigente di un'etichetta discografica fallito che, sentendo casualmente uno dei brani di Greta durante un'esibizione in un piccolo locale dell'East Village, decide di proporre un contratto alla ragazza e quindi di incidere un disco insieme a lei. Ma (c'è sempre un ma) mancano i fondi necessari alla produzione di un disco; da qui nasce l'idea vincente: rendere New York uno studio di registrazione. 
Di motivi validi per vedere questo film ce ne sono molti, tra questi sicuramente c'è l'interpretazione di Mark Ruffalo, bravissimo nel portare sullo schermo un personaggio sempre in bilico tra la depressione e la voglia di rivincita.
Il secondo motivo per cui vedere Begin Again è New York. La stessa storia ambientata in un'altra città non so se avrebbe funzionato così bene. Vi innamorerete delle sue luci, del suo essere tanto caotica e rumorosa ma al tempo stesso romantica, grazie anche alla musica, che poi è il terzo motivo per cui non dovete perdere il film. Il quarto motivo è quello che più mi ha sorpresa, ovvero il fatto che il personaggio di Keira non gira attorno all'amore. Il sentimento c'è, ma non è protagonista assoluto.
Tutto può cambiare è come una ballad sulla vita, un po' dolce e amara, un film su come certe volte basti un progetto nuovo a farci rimettere in gioco e sentirci più vivi e forse più felici. Insomma, se ancora non lo avete visto, approfittate del fine settimana che ormai è alle porte, e godetevi fino all'ultimo minuto questo piccolo gioiellino.

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