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Lucio Dalla – Com’è profondo il mare

Da Chiosaluxemburg @ChiosaLuxemburg

Le mie NOTE di viaggio oggi le dedico a Lucio Dalla.
Al mondo visionario, irrequieto, riflessivo, intenso, di Lucio Dalla.
Canzoni rimaste nella storia della musica. Parole rimaste nella storia della musica. Parole rimaste nella storia delle parole.
Questa che pubblico è “Come è profondo il mare”, una tra le mie canzoni preferite.
Contenuta nell’album omonimo del 1977 “Com’è profondo il mare”. E qui, navigando in una specie di mare di fuoco, di viaggi insieme ne possiamo fare tanti.

“…Con la forza di un ricatto L’uomo diventò qualcuno Resuscitò anche i morti Spalancò prigioni Bloccò sei treni Con relativi vagoni Innalzò per un attimo il povero Ad un ruolo difficile da mantenere Poi lo lasciò cadere A piangere e a urlare Solo in mezzo al mare Com’è profondo il mare…”.



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