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Luino: ecco i consiglieri più votati. Dati e considerazioni sul voto e sulle preferenze

Creato il 01 giugno 2015 da Stivalepensante @StivalePensante

Le elezioni amministrative di ieri hanno premiato Andrea Pellicini come primo cittadino di Luino. E’ stata così riconfermata la fiducia al sindaco uscente che già stamane si è messo al lavoro per formare la nuova squadra. Significative, infatti, le preferenze ottenute dalla “new entry” più votata in assoluto Laura Frulli, 356, e da Caterina Franzetti, 240, assessore uscente ai Servizi Sociali. Ai banchi dell’opposizione siederanno, invece, tre componenti della lista “L’altra Luino”, uno de “La Grande Luino” ed anche Pietro Agostinelli del “Movimento Italia Nazione”. Alle ore 14, oggi, avverrà la proclamazione del sindaco in sala consiliare.

I voti definitivi delle amministrative del 31 maggio nel Comune di Luino

I voti definitivi delle amministrative del 31 maggio nel Comune di Luino

I risultati dei voti nelle tredici sezioni. Andrea Pellicini e la sua “Nuova Frontiera” hanno vinto a mani basse. Spicca il risultato che lo ha visto vincitore in tutte le sezioni con un largo divario dagli avversari. Le uniche due sezioni in cui il distacco è stato più esiguo sono state la “5″ e la “6″, a Voldomino, dove “Nuova Frontiera” ha ottenuto nella prima 199 voti (31,99%) e nella seconda 163 voti (34.61%). Nella sezione cinque “La Grande Luino” di Taldone ha ottenuto 184 voti (29.58%), mentre nella sei è “L’altra Luino” ad aver recepito 132 voti, con il 28.03%. Nelle altre frazioni, in cui si pensava Pellicini potesse aver perso un po’ di consenso, sono stati ribaltati i pronostici della vigilia. “Nuova Frontiera”, infatti, ha conquistato grandi vittorie, simbolicamente parlando, proprio a Creva e a Colmegna, cioè in quei centri periferici che più volte i cittadini residenti ed i politici avversari hanno definito essere “abbandonati”. La vittoria di Pellicini, invece, poteva essere pronosticata, ma sicuramente non con un divario così ampio rispetto alle altre liste, prime su tutte “L’altra Luino” di Franco Compagnoni e “La Grande Luino” di Giuseppe Taldone. Grande risultato, invece, per Pietro Agostinelli, “Movimento Italia Nazione”, che siederà sui banchi dell’opposizione, mentre con 366 voti “Luino in Movimento – Controcorrente”, candidato sindaco Fabio Luciano Cocomazzi, non è riuscita a portare nessun consigliere comunale nella nuova amministrazione. Per consultare tutti i dati delle liste nelle tredici sezioni consultare il sito del Comune di Luino.

Le preferenze definitive per “Nuova Frontiera”. Grandi risultati e una marea di preferenze per quasi tutti i componenti della lista guidata dal sindaco Andrea Pellicini, “Nuova Frontiera”. A sorprendere è il grande risultato di Laura Frulli, vera e propria mattatrice delle elezioni amministrative di ieri, che ha ottenuto ben 358 preferenze, superando di solo due voti il vicesindaco uscente, anch’egli protagonista delle elezioni, Alessandro Casali con 356 preferenze. Eletti consiglieri, teoricamente ed in attesa degli incarichi che andranno a coprire, anche Caterina Franzetti e Pier Marcello Castelli, rispettivamente con 260 e 245 preferenze. Una valanga di preferenze, quindi, per questi quattro candidati che, insieme, hanno conquistato 1219 voti. Si può affermare, senza ombra di dubbio, che negli ultimi vent’anni mai quattro candidati di lista erano riusciti nell’impresa di ottenere così tante preferenze. A seguire, poi, Alessandra Miglio (167 preferenze), Simona Ronchi (164), Giovanna Ballinari (137), Alberto Baldioli (124), Antonio Palmieri (120), Davide Cataldo (119) e Marco Rossi (115). Fuori invece l’ex assessore Alessandro Barozzi, l’ex consigliere Edoardo Duratorre, Maria Grazia Noris e Gianluca Vissi.

I consiglieri di minoranza de “L’altra Luino”, de “La Grande Luino” e del “Movimento Italia Nazione”. Probabilmente ad occupare i banchi dell’opposizione saranno Franco Compagnoni de “L’altra Luino” che ha conquistato tre seggi, accompagnato da Enrica Nogara (quarta nel computo totale delle preferenze con 246) e da Giovanni Petrotta, 154. Al loro fianco siederanno anche Giuseppe Taldone “La Grande Luino” e Pietro Agostinelli “Movimento Italia Nazione”. E’ Maria Luisa Eberli, con 101 voti, ad aver ottenuto più preferenze per “La Grande Luino”, seguita da Paolo Gobbato fermo a 98 e da Serena Corbetta, con 94. Flop per l’ex conduttrice televisiva Maria Teresa Ruta che, con 37 voti, è all’undicesima posizione in lista. Per il “Movimento Italia Nazione”, invece, è Adriano Giannini ad essere il più votato con 101 preferenze, seguito da Daniela Giannini, 82, e Serenella Pezzot, 69. A chiudere il cerchio è “Luino in Movimento – Controcorrente”: la più votata è stata Alessandra Marangon, 47 preferenze, seguita da Federico Parini (28), Giovanni Fusco (25) ed Andrea Mariniello (24). Sul sito del Comune di Luino si possono consultare tutti gli altri dati relativi alle preferenze nelle tredici sezioni e seggio per seggio.

Da qui si ripartirà per i prossimi cinque anni che vedranno Andrea Pellicini e la sua squadra impegnarsi per rilanciare Luino come centro fondamentale dell’Alto Verbano. Auguriamo un buon lavoro al sindaco, che verrà proclamato alle ore 14 in Comune, ed ai suoi consiglieri, sperando che il dialogo ed il confronto con l’opposizione e tutta la cittadinanza saranno i motori che faranno finalmente prendere il “largo” a Luino.


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